Siamo a Vanchiglia quartiere di Torino

Non solo la zona Vanchiglia a Torino, costeggiando le rive del Po, è rigogliosa di locali fashion, ma anche tutta l'austera e invitante area che converge su Piazza Vittorio è ormai un brulicare di ristoranti di tutte le etnie e di tutti i generi a sfamare frotte di giovani e meno giovani desiderosi di evadere il solito tran tran domestico.
Luogo Divino Wine Bistrot è a buon titolo nel novero di questi locali e tra i più gettonati. Certo i tre soci tra cui Hernanes, il calciatore noto come il profeta e non operativo, ma notato proprio quella sera come commensale, hanno scherzosamente giocato sul nome prescelto per il locale perché io lo leggerei più correttamente come Luogo di Vino in cui il distacco della seconda parte la dice lunga sulla vocazione e sull’imponente, in ogni parte del locale, presenza di rastrelliere di bottiglie invitanti a lussuriose degustazioni.
parete bottiglie.jpgIl vino sì, anche presentato in una bella carta che permette ampia scelta con ricarichi corretti e contiene inoltre una buona selezione al bicchiere, è una presenza dominante ma la cucina che l'accompagna non si si sottrae alla sfida. Luogo di vino (mi piace insistere su questa insolente grafia) vuol essere un bistrot ma tutti i locali della nuova generazione si autodefiniscono tali. Tutto va bene ma poi dobbiamo distinguere le varie sottospecie di bistrot e la confusione e sovrapposizioni tra osterie, trattorie moderne e tradizionali, locali fusion o etnici è difficile da districare.

Nel caso di Luogo Divino (ogni tanto bisogna tornare alla corretta grafia) il bistrot che giustamente aggiunge Wine a più precisa identificazione il bistrot significa una cucina fantasiosa con radici territoriali e non, ma che spazia in una cultura gastronomica più ampia e sottomette all'estro dello chef materie prime, composizioni e tecniche culinarie di un mondo più vasto comprendendo in esso tanto italico sapere e sapore. Il risultato è certo di buon livello, i prezzi delle varie portate hanno il pregio di essere quasi popolari, il locale di conseguenza è ricco di clientela soprattutto giovane, tanto da dover organizzare i doppi turni (non so voi ma la costrizione di dover contenere in due ore fisse la permanenza in un locale non mi ha mai entusiasmato).

Il servizio a dire il vero è giovanile, fresco e rapido tanto che io e un amico fidato, per un pranzo di tre portate ognuno, in un ora e 30 minuti avevamo completato la nostra cena. Locale quindi affidabile, un po’ chic ma anche popolare, non è una contraddizione in termini, ideale per una piacevole uscita serale certi di non sbagliare e di riceverne piena soddisfazione.
uovo poche.jpguovo pochè, fonduta di Abondance (Savoie) verza affumicata e croutonsMa per riempire le vuote parole di concretezza andiamo a rivisitare cosa abbiamo assaporato, dal menu non ampio ma tale da soddisfare tutti i gusti, quella sera al nostro tavolo sono arrivati uovo pochè, fonduta di Abondance (Savoie) verza affumicata e croutons (vedi foto sopra); crema di zucca, semi di zucca, croccante di mais e salsa fata;
crema zucca.jpgmezze maniche, crema di cavolfiore, pane e capperi, risotto zafferano, arancio e Osmanthus fragrans.
mezze maniche.jpgCubo di vitello alla milanese con purè di patate e verdure di stagione;
cubo vitello.jpgombrina, lenticchie, hondashi e verdure.
ombrina.jpgI dolci in lista, che non abbiamo provato, prevedevano creme brûlé, Mela e cacao, Triangolo di babà al rum, pere e mascarpone.

I piatti non sono divisi tra antipasti, primi e secondi a rimarcare il distacco dai canoni classici solo nostrani e sottolineare che ognuno è libero di combinare la sua cena in assoluta libertà e autarchia. Non male!

I prezzi dei piatti vanno da un minimo di 7 euro per uno stuzzichino di tapioca a un massimo di 20 euro per l'ombrina confermando quanto sottolineato in precedenza e permettono un pranzo completo a 40/50 euro.
Carta dei vini più succulenta del menu ripeto a prezzi onesti. Noi abbiamo bevuto un Borgo Maragliano Brut Rosè a 40 euro.
vino.jpgIn conclusione tutto buono, corretto, moderno e invitante nella sua visione di cucina contemporanea.

Luogo Divino - Wine Bistrot

Via San Massimo 13
Torino
tel. 011 193 235 30

Provato il 19/02/2025

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