C’è una bella commistione tra cucina piacentina e influenze piemontesi e lombarde nel menu sontuoso di questo bel ristorante ospitato in un palazzo del Cinquecento, con il bancone in pietra che subito cattura l’attenzione. Tante le proposte in carta, che si spostano fra terra e acqua con attenzione anche per i pesci di acqua dolce. Nota di merito per la cantina, che guarda con favore alle referenze biologiche.




Piatti imperdibili: bavarese di gorgonzola Malghese di Croce con composta di fichi e pan brioche fatti in casa; 'Come un risotto alla pescatora' (acqua di vongole, cozze, polvere di pomodoro; nero di seppia e tartare di gambero marinato); filetto di storione bianco, asparagi piacentini e salsa Mornay. Sbrisolina alle mandorle con salsa di zabaione al Passito di Malvasia
Prezzi medi: Antipasti 13; Primi piatti 13; Secondi piatti 16; Dolci 7
Menu a pranzo da martedì a venerdì: Territorio e Tradizione a 30 euro (3 portate), Oltre a 25 euro (2 portate)

Servizi; menu vegetariano; animali di piccola taglia ammessi
Servizi
COPERTI

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RIPOSO

lunedì; domenica a cena; da martedì a venerdì aperto a pranzo solo su prenotazione anticipata minimo 4 persone

FERIE

variabili in estate

PREZZO MEDIO

Euro 50

CARTE DI CREDITO

tutte (tranne dn e ae)