Grazie a progetti concreti, dal led alle comunità energetiche, i due borghi monferrini ricevono il Premio Europeo
Sala Monferrato e Ottiglio sono tra i pionieri in Monferrato dei borghi che si fregiano del titolo “Comuni Sostenibili”.
Fondata nel 2021, la Rete dei Comuni Sostenibili nasce per esportare a livello locale, nel soggetto politico più “vicino” al cittadino, ossia il Municipio, la pratica della sostenibilità: un vademecum di “buone azioni” che non si limita all’ambiente e al “green” ma che abbraccia anche gli aspetti economico, sociale e istituzionale.
Ecco alcuni dati che hanno reso virtuosi i due Comuni: Ottiglio incassa il 66% di illuminazione pubblica a LED (dati al 31 dicembre 2024), la conversione del parco mezzi con veicoli a impatto zero, la presenza di ampio verde urbano, di un parco accessibile anche ai soggetti diversamente abili e delle colonnine di ricarica delle auto elettriche, nonché la raccolta differenziata che sfiora, al 2023, il 75%: valutazione positiva anche per l’incremento della videosorveglianza cittadina (la sicurezza urbana rientra nei parametri delle “buone pratiche), la tempestività nei pagamenti delle fatture prima della scadenza (nella fattispecie ottigliese, 20 giorni antecedenti al termine ultimo), e la sottoscrizione della Carta di Avviso Pubblico, un codice etico di comportamento che vincola l’operato di Sindaco e amministratori.
Spostandosi a Sala, si registra un incremento di casette dell’acqua e fontanelle sul territorio, sulla capacità di riscossione delle entrate previste (98%), sull’iter di transizione digitale degli uffici municipali e sulla recente approvazione del Piano di Rigenerazione Energetica degli Edifici Comunali.
Sala e Ottiglio sono, inoltre, pionieri in Monferrato della diffusione delle CER, le Comunità di Energia Rinnovabile, e hanno dato vita, con l’ente di terzo settore Solar Valley, al collettivo intercomunale di autoproduzione e condivisione di energia “Valle dei Frati”.
Sulla “doppia” Bandiera dei Comuni Sostenibili è apposto anche il contributo dei giovani. Un team di sei under 35 (Costanza Angelino, Noemi Vergnasco e Stefano Lavagno di Ottiglio e Cristina Berra, Carlotta Rei e Dario Secondin di Sala) ha infatti inaugurato una serie di “salotti della sostenibilità” per integrare e impreziosire l’operato dei municipi. Non solo Monferrato e neanche Italia.
La “rete” di buone maniere ha valicato i confini nazionali facendo il suo ingresso al Parlamento Europeo. A Strasburgo, infatti, i due Sindaci, Melotti e Pasciuta, hanno ricevuto giovedì l’European Prize che ne attesta l’impegno e il rispetto dei valori comunitari e pace, libertà e sostenibilità. A permettere ai due paesi di condividere il trofeo con città ben più “popolose”, da Montpellier (Francia), Brake, Heidelberg e Lipsia (Germania), Saragozza (Spagna) e Adana ed Eskisehir (Turchia), sono stati l’unione di intenti e il fronte comune contro le sfide del futuro.
Foto d’apertura: Ottiglio di Alessandro Vecchi