La storia imprenditoriale e umana del fondatore di Prime Alture
Un bambino di due anni, figlio di due operai sordi, trasferitisi in Lombardia dalla Puglia per lavoro, che a due anni si ammala di poliomielite. Poche parole per descrivere una situazione da romanzo d'appendice dell'Ottocento o da film neorealista degli anni Quaranta, con un finale già scontato. Invece quello che accade nel prosieguo della storia è da vero e proprio manuale di resilienza, perché la vicenda narrata da Niccolò Panozzo nel libro "Il cuore oltre l'ostacolo" (Prime Alture, edizione privata) è prima di tutto una storia di riscossa.
Roberto Lechiancole infatti sa che la mente può correre più veloce del corpo: "Lui - scrive Panozzo - non si è mai lasciato intimorire da se stesso, non ha mai permesso a nulla e nessuno di impedirgli qualcosa che voleva fare. Ha fatto motocross, ha volato in aliante, ha timonato barche e gommoni, girava in bicicletta e faceva il magazziniere. Possibile che, se è riuscito a diventare un campione di golf, che se è stato in grado di partire per l'Inghilterra tutto solo, che se ha potuto mettere in piedi un impero economico come il suo, ci sia qualcosa in grado non dico di fermarlo, ma anche solo rallentarlo?".
Così, pagina dopo pagina, si scopre un po' di più su di lui, sulla sua avventura professionale, da magazziniere sedicenne per comprarsi la moto fino a giovanissimo venditore, poi in cerca di fortuna in Inghilterra, quindi il ritorno e l'intuizione di aprire una società di commercializzazione di componenti elettronici diventata una florida impresa che ha avuto anche una declinazione nell'immobiliare. Una vita intensa, dove non sono mancate le passioni, prima di tutto quella per il golf, ma anche per il mare della Costa Azzurra e infine per il vino, con la costituzione di un'azienda, Prime Alture a Casteggio, che in pochi anni è diventata un punto di riferimento nella produzione dell'Oltrepò Pavese. Un libro capace di riassumere tutto questo, con in più qualche bella immagine e gli auguri degli amici di sempre.
Già, perché questo libro, è una storia nella storia: quella di un grande amore, con la moglie Anna, che ha deciso di raccogliere la sua vita e i ricordi in questo volume, regalo per i suoi primi sessant'anni. L'inizio di una seconda giovinezza, per chi stringe un bicchiere sempre mezzo pieno.
Il libro si può trovare certamente facendo visita a Prime Alture (https://primealture.it/ - tel. 0383 83214), dove il pinot nero è proposto in svariate declinazioni ("Io per Te" è la bollicina Metodo Classico che premiammo anni fa) da assaggiare nel delizioso resort di Anna e Roberto.
