Da oltre due secoli la famiglia Cirillo si dedica con passione alla produzione di pasta artigianale. Utilizzando esclusivamente semola di grano duro extra di Altamura, la pasta viene trafila al bronzo ed essiccata nelle celle Cirillo, luoghi in cui la temperatura viene regolata con l’aiuto di ventilatori e finestre. La pasta corta è lasciata nei locali per tre giorni, mentre quella trafilata per cinque. Sono moltissimi i formati di pasta proposti, come gli spaghettoni, gli zitoni casarecci, le tagliatelle, le mezzanelle, le candele, i calamaretti, i cannolicchi, le cortecce, i festoni, i gigli, gli occhi di lupo, le orecchiette, le pipette, i pennoni ondulati e gli spigoli, ma anche pasta integrale (eliche, penne a ziti rigate e mezzi fischietti), i cazzetti e le paste aromatizzate come le linguine al limone e gli spaghetti al peperoncino o nero di seppia.