A Borgo Vercelli, dai fratelli Milan, ambiente di charme, servizio di classe e una cucina d’autore che sorprende per armonia di sapori e profumi 

Erano sul palco di Golosaria tra i premiati del Piemonte. E i fratelli Milan erano lì, perché se c’è una tavola che da anni è vera eccellenza tra le migliori piemontesi de ilGolosarioRistoranti - GattiMassobrio, ebbene questa è la loro Osteria Cascina dei Fiori. Un exploit può essere fortuna. Confermarsi, e da decenni, è talento. Quest’anno sono trentadue gli anni di onorata attività. Un traguardo che trova questo locale più che mai vitale.

Fuori il comodo parcheggio, che vi accoglierà dopo che avrete percorso la riposante campagna del Vercellese, celebre per le sue distese luccicanti, in cui cresce quel riso che è vanto anche della cucina della provincia. 
All’interno, una saletta che è una bomboniera di gusto, con i pochi tavoli ben distanziati e apparecchiati in modo impeccabile, il camino, un’atmosfera piena di charme in cui si ha da subito la sensazione di essere “re”.
sala.jpgA occuparsi di voi, Paolo, che è anche vicesindaco di Borgo Vercelli, e che ha professionalità e classe da vendere. A lui affidatevi anche per scegliere i vini con cui accompagnare i vostri piatti, sapendo che avrete possibilità di pescare da una cantina ampia, in cui troverete il meglio delle grandi aziende, ma anche chicche di qualche produttore emergente. Ai fornelli il fratello Massimo, cuoco di notevole spessore, che ha nel suo repertorio il meglio delle specialità piemontesi e italiane, ma che si segnala per la sua inesauribile capacità di esplorare percorsi di gusto mai scontati.

Dopo il benvenuto che vi sarà dato con quella gloria locale che è il ghiotto “salame d’la doja”, insaccato tipico di Novara, Biella e Vercelli, e che prende nome dal contenitore dove viene lasciato a maturare, la doja, boccale di terracotta in cui riposa ricoperto di strutto. 
Di antipasto (18 euro) potrete scegliere la carne cruda Martini di Boves salsa al tartufo e patè di ceci, la terrina di foie gras d’oca pan brioche pepe di Timut e di Sichuan sale nero di Cipro e confetture o  lo sformato del giorno con fonduta leggera di Taleggio. 
antipasto.jpgPoi, tra i primi (17 euro), se amate il riso, difficile resistere alla tentazione di uno dei grandi risotti che preparano qui, che nel nostro caso era preparato con cosce di faraona disossata e tartufo nero, ma che, potrà anche essere con le rane, un must del ristorante, che vale il viaggio! In alternativa, gnocchi di patate crema di zucca e Parmigiano 36 mesi. 
risotto.jpgTra i secondi (25 euro), ghiotta trippa di vitello Martini di Boves alle verdure e fagioli borlotti o coscia d’oca con le verze, piatti che vi riconcilieranno con il mondo. Pesce? C’è, e potrà avere il gusto del rombo infarinato e cotto sulla pelle croccante salsa soia e olio alle Alghe Nori con giardiniera di verdure e riso nero “Venere”. 
secondo.jpgCon il dessert (13 euro), la vostra felicità sarà piena con la millefoglie scomposta con spuma di zabaione al Marsala o con il cremoso al cioccolato al cacao 70% crema inglese alla cannella e zenzero candito.  Che bella sosta!
dolce.jpg

Osteria Cascina dei Fiori

regione Forte - Cascina dei Fiori 1
Borgo Vercelli (Vc)
tel. 016132827

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