Il percorso virtuoso di questo birrificio nato nel 2006 è caratterizzato da principi di autosufficienza energetica, grazie all’utilizzo di biomasse a vapore per l’impianto di produzione, e dalla coltivazione diretta dell’orzo. C’è poi la qualità dell’offerta, che si può apprezzare anche nel bel locale di proprietà, a fianco alla produzione, dove la birra si può abbinare a una teoria di piatti che spaziano dagli hamburger alle lumache. Le birre si ispirano al territorio, come dimostra la Dafne, in cui viene aggiunto il cardo gobbo (coltivato nell’area retrostante il laboratorio) durante la bollitura, conferendo un amaro persistente e rotondo. Tra la vasta gamma di birre, possiamo citare la Amel, una birra al miele; la blond ale Elegia, con delicati sentori di fiori d’arancio e frutta fresca; la Calaide, una Iga ottenuta dal mosto di uve barbera; la Push Up, una Ipa di stile; e la Overpunch, una strong scotch ale che si caratterizza per il suo carattere deciso ma sempre equilibrato.