Aldo e Micaela Bongiovanni sono la terza generazione di una famiglia di mugnai e dal 2001 hanno rinnovato questo mulino, la cui attività era iniziata a Pogliola nel 1880, installando due macine di pietra dei Pirenei in una struttura in bioedilizia con un nuovo mulino in pietra vulcanica. Dopodiché aprono un e-commerce di cibo con una ricca proposta bio. La produzione del Mulino abbraccia una grande varietà di sfarinati di cui fanno parte la rarissima Spelta, cereale diffuso nell’anno Mille, e le farine di mais Ottofile, Marano, Pignolet e poi farina di segale, fiocchi d’avena, integrale di farro, miglio decorticato, integrale di riso, di mais, di ceci, di castagne, oltre ad avena, orzo e coltivazioni particolari come la quinoa e il bulgur. Tibiona, il sito dedicato alla vendita si è arricchito nel tempo di numerose referenze (a oggi oltre 20mila) che spaziano tra frutta secca e candita, semi di chia e bacche di goji, numerose tipologie di alghe e funghi e, ancora, lieviti, aceti e salse di soia, 85 tipologie di spezie, tè e infusi. Aldo Bongiovanni è pure molto attivo sul web, come testimoniano l’app per smartphone per calcolare impasti dolci e salati (www.iforno.net), un blog dedicato a cucina naturale, panificazione e pasticceria salutistica (www.fysis.it) e Lovebachi (www.lovebachi.com), specializzato nella vendita di prodotti ricavati da farine di insetti.