A Meda, una trattoria della nostra filosofia, dove ci si sente a casa e la cucina lombarda è protagonista
Battesimo migliore non poteva avere il GattiMassobrio 2017. Ad aprire la presentazione della guida, la premiazione di Aimo e Nadia Moroni, una vita di eccellenza. Dopo la standing ovation di indescrivibile calore e intensità emotiva che ha salutato i due maestri della cucina italiana, ad alternarsi sul palco i premiati di quest’anno. Non i soliti noti. Ma il popolo della qualità fatto di titolari di ristoranti, trattorie di lusso, trattorie, osterie, vinerie, agriturismo, locali polifunzionali, “ciberie”. Insomma decine di alfieri del gusto che con il loro lavoro fanno onore all’Italia e che, con orgoglio, abbiamo il piacere di far conoscere ai nostri lettori.
La forza del GattiMassobrio, il suo continuo aggiornamento, giorno per giorno, attraverso questo nostro portale, www.ilgolosario.it e l’App ilGolosario Ristoranti. La nostra filosofia non è “presentazione, guida, arrivederci al prossimo anno”. Noi siamo sul campo 365 giorni all’anno per voi lettori, e il GattiMassobrio è ogni giorno nuovo. Un esempio il locale che vi consegniamo oggi. Alle solite, è una nostra scoperta.
È l’Oss Büs (vicolo Comunale angolo via Roma 1 – tel. 03621705528) di Meda (MB). Nato dalla passione per la cucina di Paolo Santambrogio, patron carismatico e istrionico, vi accoglie con la sua bella sala, da trattoria di lusso, con bottiglie in esposizione, un’elegante, grande vetrina che copre una miriade di tappi (a dire che qui il vino è protagonista), i tavoli apparecchiati in modo curato con i bicchieri giusti, lavagne in più punti che presentano alcune delle specialità della casa, un’atmosfera gioiosa e familiare che fa sentire subito a casa. Per la stagione più calda c’è un bel dehors.
Seguiti da uno staff di sala veloce e cordiale, in tavola tradizione e Lombardia. Dopo un misto di salumi con gnocco fritto, via con lo stragoloso risotto alla milanese (servito anche con l’ “oss büs”, ossia con quell’ossobuco che, come recita l’insegna, è specialità della maison), quindi avanti con costoletta alla milanese o con lo stinco con le patate al forno, per chi preferisce lasciare la terra lombarda, dal mare capesante gratinate, risotto con gamberi e asparagi e branzino ai ferri, per i carnivori costate e fiorentine, in chiusura sbrisolona con crema al mascarpone o crema di castagne con salsa ai cachi. Il patron ama il calcio. Qui sarà gola – goal!
