Su ilGusto.it Paolo Massobrio degusta un eccezionale Marsala Vergine Riserva “N°018 Single Barrel” del 2005, che lo ha emozionato
Questa settimana su ilGusto.it Paolo Massobrio presenta la cantina di Carlo Pellegrino, un'azienda che ha fatto la storia del vino siciliano e del Marsala, con una tradizione lunga 140 anni e una visione proiettata al futuro.
Le Cantine Pellegrino, guidate oggi dalla sesta generazione della famiglia, continuano a essere un punto di riferimento nell'enologia isolana, con una particolare attenzione al biologico e alla sostenibilità.
Fondata nel 1880 dal notaio Paolo Pellegrino, l'azienda ha sin da subito puntato sulla valorizzazione del patrimonio vitivinicolo locale, in particolare il Marsala, di cui è stata protagonista indiscussa, e i vini di Pantelleria. Con cinque tenute e tre cantine produttive, Pellegrino ha ampliato la sua influenza, mantenendo salde le radici nel territorio trapanese e la sua filosofia basata sulla salvaguardia ambientale e l'innovazione.
La storia di questa cantina è segnata anche da figure femminili di spicco. Fu Josephine Despagne, sposa di Carlo Pellegrino, a prendere le redini dell'azienda negli anni Trenta, in un'epoca in cui questo ruolo era inusuale per una donna, gettando le basi per una leadership che continua ancora oggi, con le donne della sesta generazione che ricoprono posizioni decisionali.
Di recente, Paolo Massobrio ha degustato alcuni dei prodotti più rappresentativi dell'azienda, dimostrando la loro alta qualità e la profonda conoscenza del territorio. Tra questi, il Pantelleria Bianco “Isesi” 2023, uno Zibibbo dal naso avvolgente e aromatico, con note floreali e un palato elegante caratterizzato da una piacevole punta amaricante. Molto interessante si è rivelato il Sicilia Grillo Superiore “Gazzerotta Senaria” 2023, un vino dal colore dorato, con sentori salini e marini e un sapore pieno e sapido che riflette l'antica vigna da cui proviene.
Il fiore all'occhiello della cantina è però il Marsala Vergine Riserva “N°018 Single Barrel” 2005, un'edizione limitata invecchiata per oltre 20 anni, di cui Massobrio scrive: “in bocca è fresco, vellutato, secco e decisamente lungo: un vino da meditazione nel significato più pieno di questo termine”. Queste degustazioni confermano l'impegno costante delle Cantine Pellegrino nel valorizzare i vitigni autoctoni siciliani e nel creare vini che non solo raccontano il loro territorio, ma emozionano.
Carlo Pellegrino
Marsala (Tp)
via del Fante, 37
tel. 0923719911
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