A San Damiano d’Asti, nella cantina Carlin de Paolo

Abbiamo conosciuto i quattro capitani coraggiosi – ovvero i fratelli Giancarlo, Davide, Lorenzo e Paolo Ponte – come vignaioli nella loro tenuta di San Damiano d’Asti fondata nel 2000 e chiamata CarlindePaolo perché dedicata a Paolo, il bisnonno fondatore della cantina trasformata in vera e propria attività dal figlio Carlo, detto Carlin. E da lì è stato un crescendo di progetti imprenditoriali ed emozionali, frutto della loro caparbietà e del loro desiderio di perseguire a creare sempre qualcosa di bello in grado di lasciare un segno tangibile nel territorio all’insegna dell’enoturismo virtuoso – attività outdoor come trekking e tour in e-bike o servizi ancor più personalizzati, come la cerca del tartufo o il tour in elicottero per scoprire con una nuova prospettiva vigneti e castelli medievali –, percorrendo con fermezza la strada della sostenibilità ambientale ed energetica in vigna e nell’intera azienda.
CdP-cappella.jpgE oggi c’è anche la Merenderia, ovvero la rivisitazione 2.0 del concetto di osteria, dove protagonista tra i fornelli è Lorenzo, che è un agri-chef. Mentre Giancarlo è l’enologo, Davide si occupa dei vigneti e Paolo della logistica. E ovviamente citiamo la colonna portante, ovvero Giusi, la loro madre.
CdP-esterno.jpgAppena giunti sul posto, noterete la cura e l’attenzione con cui è stata realizzata la nuova struttura di design che offre l’esperienza ristorativa. Risaltano le ampie vetrate con vista sulle magnifiche Colline Alfieri poste alla confluenza di Roero e Langhe, l’uso di mattoni a vista per i muri esterni, mentre all’interno, un’unica grande sala a forma di “L” rivela il bel bianco candido delle pareti dove fanno capolino le bottiglie di casa in esposizione e le suggestive immagini della natura circostante nelle diverse stagioni dell’anno. Al centro, in alto sulla parete, è posizionato a grande dimensione, il simbolo della loro cantina: quel Carlin che corre, lavora, guarda avanti. Eleganti e di design, anche il maestoso bancone di servizio dai toni grigi, i tavoli e le sedie. Ma c’è anche l’area esterna con altri tavoli e sedute, protetti da ampi ombrelloni. Uno spazio, ideale anche per feste ed eventi, talmente curato e ordinato da sembrare per un attimo di essere finiti in qualche Cantone della Svizzera!!!
CdP-vigneti.jpgA fianco, fa capolino l’orto dal quale si rifornisce quotidianamente Lorenzo. Ma veniamo al menu che ci viene declamato a voce dalla giovane e brava Giorgia, presenza affidabile e attenta in sala. Abbiamo esordito con un delicato tortino di asparagi con crema di formaggi
CdP-tortino.jpgquindi eccezionale battuta di fassone con scaglie di Parmigiano
CdP-carne cruda.jpge capesante avvolte nella pancetta.
CdP-involtino pollo.jpgIn chiusura, involtino di pollo fritto (semplice) ripieno di prosciutto cotto e Bra tenero.
CdP-involtino pollo fritto.jpgCome primo, in occasione della nostra visita, ottimi agnolotti piemontesi mantecati con burro ed erbette.
Cdp_agnolotti.jpgA seguire, classica e gustosa tagliata con contorno. Ma quando è stagione è fantastica la trippa di Lorenzo.

Appare (forse) scontato dire che gli abbinamenti sono con gli ottimi vini di casa: dal top hundred Barbera d’Asti Superiore “Ad Libitum” alla Barbera d’Asti Superiore “Cuore”, quindi Barolo e Barbaresco, Cisterna d’Asti Superiore “Ciuchin”, Terre Alfieri Arneis e Terre Alfieri Nebbiolo…

Davvero una bellissima esperienza, foriera di tanti spunti interessanti. L’unità di intenti di questi ragazzi è davvero commovente, e noi crediamo in loro, che oggi svettano sul nostro nuovo libro, IlGolosario Wine Tour (link).

Merenderia CarlindePaolo

San Damiano d’Asti (At)
Frazione Gorzano 238/a
tel. 0141.983833
WhatsApp: 371.5427550
info@carlindepaolo.com

aperti: venerdì a cena, sabato e domenica a pranzo, solo su prenotazione

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