I Comuni e le Pro Loco di Calliano e Montemagno saranno protagonisti anche a Golosaria Monferrato 2025
Assegnato presso il Senato della Repubblica Roma il riconoscimento "Marchio di Qualità" dell'Unpli (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) a due sagre organizzate da altrettante Pro Loco monferrine, MONTEMAGNO e CALLIANO (entrambi i Comuni e le Pro Loco saranno protagonisti anche a Golosaria Monferrato 2025).
Tale riconoscimento attesta l’impegno delle Pro Loco nel valorizzare le tradizioni enogastronomiche e culturali del proprio territorio, contribuendo allo sviluppo turistico ed economico locale.
Montemagno ha visto premiata la sagra “Pane al Pane” che ha nella grissia il suo fiore all’occhiello e si tiene ogni anno a fine maggio e celebra il pane e i prodotti da forno tradizionali, all’ombra del bellissimo castello. Durante l’evento, oltre ad assaporare questi prodotti, si svolge anche la camminata di 10 km "Sul sentiero del pane” che si sviluppa ad anello e attraversa le verdi campagne coltivate a grano e fieno nel fondovalle e le vigne sulle colline, intervallata da letture a tema, e visite alle mostre d'arte presso la Casa sul Portone e sotto i voltoni della Scalea barocca.
Calliano si è invece affermata con la Sagra dell’Agnolotto d’Asino (ultimo week-end di giugno) giunta alla 44^ edizione, che richiama ogni anno migliaia di visitatori che, oltre a passare momenti di serenità e ad essere allietati da buona musica, hanno la possibilità di degustare il piatto iconico della cucina locale. La carne d’asino è da più di un secolo protagonista della cucina tipica locale: furono il callianese Cesare De Maria (detto ’l Cegi ‘d Marulin) e il granese Giuseppe Galliano (detto ’l Pin dla Cavalina) a introdurne il consumo in questo angolo di Monferrato dopo averla assaggiata durante un viaggio sul monte Amiata in Toscana, per acquistare asini destinati ad alcuni allevatori di St. Jean de Maurienne in Savoia. All’epoca, la carne d’asino era considerata una carne povera, oggi costituisce invece l’ingrediente che regala unicità alla cucina callianese, con una rosa di piatti – dall’agnolotto allo stufato d’asino –.
E al culto dell'asino è legata non solo la gastronomia ma anche la gara del Pa(g)lio Ragliante, che si corre in paese ad ottobre, durante la festa patronale, a siglare lo stretto rapporto che unisce Calliano a questo animale.
