Modifica statutaria e nuove iniziative per il 2025

Celebra quindici anni di vita l’Enoteca Regionale di Ovada e del Monferrato, consolidando il ruolo di punto di riferimento per la promozione del vino e del territorio.

L’ente di promozione del vino locale nacque infatti nel 2009 a seguito del riconoscimento denominazione Ovada DOCG, denominata anche Dolcetto di Ovada Superiore, ottenuta nell’anno precedente, e racchiude al suo interno più di sessanta aziende e venti Comuni del territorio riconosciuto dal disciplinare della DOC e DOCG. Una base associativa forte e rappresentativa delle aziende più conosciute e rinomate dell’Ovadese, senza dimenticare la selezione di Soci provenienti dalle altre parti del Piemonte.
gruppo.jpgUn insieme di aziende dinamiche che si presenta in una suggestiva sala espositiva, con sale di degustazioni e spazi adatti per convegni. Una casa insomma, che abbraccia non solo l'Ovadese. Negli ultimi anni la struttura ha lavorato all’elaborazione progetti creati con l’obiettivo di valorizzare i prodotti locali e la rete dei produttori presenti.
pubblico seduto.jpgUn esempio tra i più brillanti è “Ori”, che in due occasioni ha ottenuto riconoscimenti e finanziamenti dalla Regione Piemonte. E ha creato i presupposti per mettere in vetrina le eccellenze, ospiti anche a Golosaria Monferrato nel castello di Casale.
Grazie all’Enoteca, il territorio e il suo vino sono stati raccontati all’interno delle più importanti fiere del settore turistico e del mondo enologico. L’operazione recente è però stata anche più capillare fornendo una ribalta ai singoli operatori.

Con “Osti Narranti”, invece, negli ultimi mesi del 2024 sono stati raccontati i ristoranti eccellenti di Ovada, Acqui e Casale. Facendone il punto di partenza di un progetto più ampio di divulgazione delle bellezze del territorio. Il progetto, realizzato con il sostegno di Fondazione Cral, ha illuminato chi ogni giorno lavora per dare lustro e promuovere l’area in cui opera.
sindaci.jpgMa ieri dove l’Assemblea dei soci ha approvato anche un nuovo Statuto, dando riconoscimenti ai sindaci. Fra i vari interventi, quello dell’Assessore regionale Enrico Bussalino, del presidente di Alexala Roberto Cava e naturalmente del presidente Mario Arosio, elogiato per la sua intensa arrivata.
Interessante l’intervento della presidente dell'Associazione Sconfinamenti, Raffaella Romagnolo, che ha portato 4 scrittori sul territorio per addivenire a una raccolta di racconti di prossima uscita. E’ stato chiesto un intervento anche a Paolo Massobrio, presente in sala che ha manifestato la sua ammirazione per la capacità di comunicare e fare squadra, come è stato dimostrato anche nel 2024, quando Ovada insieme altre cittadine del Piemonte è stata Capitale Europea del vino.
intervento paolo.jpg

ilGolosario 2025

DI PAOLO MASSOBRIO

Guida alle cose buone d'Italia

ilGolosario Ristoranti 2025

DI GATTI e MASSOBRIO

Guida ai ristoranti d'Italia