Muratori: viticoltura sostenibile e ospitalità consapevole nel cuore della Franciacorta

Un modello virtuoso che va dalla viticoltura biologica alle esperienze di enoturismo immersivo

Tra le colline dolci e suadenti della Franciacorta, dove la viticoltura ha trovato un equilibrio virtuoso tra rigore tecnico e vocazione territoriale, la cantina Muratori rappresenta una delle espressioni più coerenti e contemporanee di questo paesaggio produttivo.

Fondata su un’idea di vino come espressione culturale, l’azienda si distingue per la capacità di coniugare tradizione e innovazione, mettendo al centro la sostenibilità e l’autenticità del rapporto con il territorio. La visione di Muratori parte dalla volontà di preservare l’ambiente agricolo e raccontare, attraverso ogni bottiglia, un'identità precisa. A questo scopo, la cantina ha adottato metodi di produzione a basso impatto e investito in una viticoltura che unisce precisione tecnica e rispetto ecologico. Non si tratta solo di pratiche agronomiche, ma di una filosofia complessiva che si riflette anche nell’approccio all’accoglienza e all’enoturismo.
La produzione vinicola di Muratori si concentra, ça va sans dire, sul Metodo Franciacorta, interpretato in una gamma che racconta un’evoluzione stilistica coerente e progressiva.
Tre etichette hanno ricevuto riconoscimenti importanti: il Franciacorta Numerozero Dosaggio Zero, inserito tra i Top Hundred già nel 2003, è una cuvée rigorosa, priva di zuccheri aggiunti, che rappresenta l’essenza più pura del territorio; il Franciacorta Brut “Simbiotico”, premiato nel 2017, è il primo spumante biologico dell’azienda e riflette il percorso intrapreso verso una produzione sempre più consapevole; infine il Franciacorta Brut Millesimato “Millé” 2020, che premieremo tra 2 settimane a Milano come Top Storico 2025. Ha un naso dolce, di frutta esotica con una speziatura marcata e intensa e in bocca è perfetto con la sua bollicina fine e cremosa, il sorso equilibrato e la sua acidità diffusa. È un raro caso di azienda che ha ottenuto tre riconoscimenti Top Hundred.
Negli ultimi anni, la cantina ha ampliato la sua offerta introducendo anche due vini fermi, nati dalla collaborazione con l’enologo Riccardo Cotarella. Il primo è “Mantorosso”, un Pinot Nero proveniente da un vigneto selezionato nel comune di Adro, affinato con attenzione per esprimere eleganza e struttura. Il secondo, “Setticlavio”, è uno Chardonnay che gioca su mineralità e precisione aromatica, inserendosi perfettamente nel linguaggio produttivo della Franciacorta, pur con una cifra propria.

Ogni scelta, dalla gestione dei vigneti al lavoro in cantina, è finalizzata alla ricerca della qualità, senza compromessi stilistici o commerciali. La cantina si posiziona così tra quelle che hanno saputo superare i confini del disciplinare per proporre una narrazione più ampia, radicata ma dinamica.

L’offerta enoturistica di Muratori è stata pensata per valorizzare non solo il prodotto, ma anche il contesto. La struttura, immersa nel paesaggio vitato, accoglie i visitatori in un ambiente sobrio e contemporaneo, dove ogni elemento – dagli spazi per la degustazione alle aree dedicate agli eventi – è concepito per favorire un’esperienza immersiva. I tour guidati conducono gli ospiti attraverso le vigne e le diverse fasi del Metodo Franciacorta, con tappe dedicate alla degustazione e momenti di approfondimento tecnico. Le proposte sono articolate su diversi livelli di approfondimento e sono accessibili su prenotazione, così da garantire un approccio personalizzato in base agli interessi del pubblico. Oltre alle visite classiche, la struttura è attrezzata per eventi aziendali, meeting e cene private, con una gestione che coniuga professionalità e cura del dettaglio.
La cantina propone diverse esperienze di visita pensate per far conoscere da vicino il mondo del Franciacorta e le sue sfumature. Il percorso “Identità” (25 € a persona) introduce gli ospiti alla filosofia produttiva della tenuta attraverso una visita guidata delle aree dedicate al metodo Franciacorta, seguita dalla degustazione di due etichette rappresentative — Brut e Satèn — accompagnate da Grana Padano e salumi locali. Con il tour “Alla scoperta dei non dosati” (35 €) l’attenzione si concentra invece sull’espressione più pura del territorio: due Franciacorta a dosaggio zero, NumeroZero Blanc de Blancs e Cisiolo Blanc de Noirs, vengono presentati dopo una visita alla cantina, sempre con un piccolo abbinamento gastronomico. L’esperienza più completa è “I Pluripremiati” (55 €), un itinerario di due ore che include una visita approfondita e la degustazione guidata di quattro vini iconici della casa — Satèn, Rosé, NumeroZero e Millè 2020 — accompagnati da prodotti tipici locali. Tutto è pensato per offrire un’esperienza sensoriale completa, in cui il vino diventa veicolo di conoscenza del territorio, delle sue varietà, dei suoi equilibri climatici e umani.
L’attenzione all’accoglienza è parte integrante della missione aziendale: non un accessorio, ma uno strumento per diffondere cultura enologica in modo diretto e accessibile e proprio per questo Muratori sarà tra le cantine premiate sul palco di Golosaria Milano, domenica 2 novembre, non solo come produttrice del vino che vi abbiamo descritto sopra, ma anche come esempio virtuoso di enoturismo italiano.