Due ambienti contigui, con due ingressi autonomi e due menu completamente differenti, ma con lo stesso servizio. È il format scelto da questo locale della nostra predilezione, che vede in cucina lo chef Giorgio Bartolucci, figlio d'arte erede del grande Sergio (che nel 1983 codificò gli antichi gnocchi di Ossola), e in sala la brava moglie Katia. Il bistrot propone piatti che seguono fedelmente la tradizione, mentre il ristorante osa con un menu di grande creatività e gusto. Tutto abbinato a una cantina competente, in continuo divenire.

Piatti imperdibili: lingua, scampo e zucchine trombetta; uovo soffiato al tartufo nero estivo, asparago verde, bianco e melissa; CarboPaccherOssolano, Bettelmatt, pancetta e prosciutto di Vigezzo; ramen di spugnole, tajarin, salsifis e uova di quaglia; piccione in crosta di verbena, rabarbaro e foie gras; capponmagro secondo me. Sachertorte all'amarena, sorbetto al lampone
Prezzi medi: Antipasti 19; Primi piatti 20; Secondi piatti 23; Dolci 12
Menu Degustazione a 70 euro; Menu Vegetariano a 65 euro

Servizi; parcheggio riservato; dehors; menu vegetariano; spa
Servizi
COPERTI

30+ 60 bistrot + 28

RIPOSO

domenica a cena; lunedì

FERIE

variabili in gennaio e febbraio

PREZZO MEDIO

Euro 75

CARTE DI CREDITO

tutte