Dai banchi di una macelleria alla vetta dell'alta cucina: la storia dei fratelli Damini è un inno all'innovazione, ma anche alla passione per il gusto. Trasformata prima in gastronomia, poi in enoteca, la loro creatura si è infine consacrata come un locale di altissimo livello, capace di conquistare riconoscimenti altissimi. che ricordano l'epopea di Peppino Cantarelli. Alla base del loro successo, l’attenzione per la materia prima, selezionata con cura maniacale. L'ambiente è un bengodi, dove hanno ricavato lo spazio de La Cucina di Giorgio.

Piatti imperdibili: selezione di salumi dal banco; bresaola, roast beef e carne marinata; iberico de Bellota-Joselito Riserva con focaccia; tortelli ripieni di Parmigiano, Joselito, trombette agro, alloro; maccheroni al ragù scomposto; iberico sweet & sour con cassoeula; cotoletta alla milanese di vitello con patate tripla cottura. Il lampone in primavera
Prezzi medi: Antipasti 25; Primi piatti 25; Secondi piatti 35; Dolci 10
Menu A Sorpresa a 120 euro (6 piatti), a 130 euro (8 piatti), a 150 euro (9 piatti); Menu La Nostra Carne a 135 euro (7 portate)

Servizi; menu vegetariano; animali di piccola taglia ammessi