Selezionati dalla Camera di commercio di Torino, il Laboratorio Chimico camerale e Slow Food sono tutti da scoprire
Torino, insieme a Langhe e Monferrato, è stata, nel 2024, la meta turistica piemontese più in voga con oltre 5 milioni e mezzo di presenze. Una città in grado di regalare emozioni e suggestioni dal punto di vista culturale, artistico, spirituale, enogastronomico: la storia d’Italia, il Patrimonio Unesco, le residenze Reali e i musei; tra questi, il Museo Egizio, il più antico del mondo. Fondato nel 1824, è considerato il museo di antichità egizie più importante dopo quello de Il Cairo; il Museo Nazionale del Cinema ospitato nella Mole Antonelliana; poi, il Museo Nazionale Dell'Automobile - MAUTO, il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano a Palazzo Carignano, i Musei Reali (Palazzo Reale, i Giardini Reali, la Biblioteca e l’Armeria Reale, la Galleria Sabauda, il Museo Archeologico, le Sale Chiablese e la Cappella della Sindone) e la GAM Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea.
Per coloro che raggiungeranno la capitale sabauda in questo inizio d’estate torrido, quale migliore suggerimento se non quello di andare alla ricerca dei magnifici gelatieri artigianali insigniti del riconoscimento di Maestri del Gusto di Torino e provincia?
Iniziamo da Alberto Marchetti Gelaterie, che vanta ben cinque locali nel centro di Torino (www.albertomarchetti.it): il suo gelato è cremoso e ricco, preparato secondo la tradizione piemontese, usando latte appena munto della Cascina Fontanacervo, selezionato e trasformato a pochi minuti dalla mungitura con aggiunta di ingredienti selezionati con cura. Da gustare, i grandi classici come il croccante di nocciole, pistacchio, zabaione al Marsala, cioccolato bianco al caramello e sale o ancora cheesecake, mela e cannella, crema all’uovo, frutti di bosco e il sorbetto al cioccolato extra fondente.
Altra sosta imperdibile,
Due, i punti vendita aperti da un altro sommo gelatiere, Giulio Rocci, con il nome di Ottimo! Buono non basta (https://www.maestridelgustotorino.com/maestri-del-gusto/ottimo/ - corso Stati Uniti, 6/c; piazza Borromini, 86). Tra i gusti più apprezzati ci sono il Gianduia assoluto, il Pistacchio salato, la crema Savoia e il Fiordilatte di cascina. Più sperimentali e golosi sono i gusti Charlie Brown, con arachidi, caramello mou e scaglie di cioccolato fondente. Infine, a caratterizzare la produzione di Ottimo, c’è il passato da cuoco di Giulio Rocci, che si esprime soprattutto nel gelato gastronomico, di cui dà esempi interessanti come con il gusto ricotta di pecora, miele e zafferano o con pompelmo e Campari, ormai diventato un classico della gelateria.
I gusti stagionali di frutta (con accurata selezione delle materie prime), sia a base acqua che a base latte, sono invece la specialità del pluripremiato mastro gelataio Nicolò Arietti nella sua Gelati d'Antan
Sono ispirate alla Sicilia, le eccellenze proposte da Casa Clara (https://www.maestridelgustotorino.com/maestri-del-gusto/casa-clara/) in via Stradella, 187: grazie all’imprenditrice polacca Sylwia Wdowiak, qui si potranno gustare autentiche prelibatezze come il gelato Piana Catanese con mandorla, arancia e croccante al sale; mandorla, gelso e agrumi, e combinazioni fantasiose come ribes nero e arancia rossa, oppure cioccolato fondente, cannella e profumo d’arancia. Non manca l’omaggio alla città con il gusto Bogianen, a base di fave di cacao e ratafià.
Molto originale la scelta di Gelato Amico in via Principi d’Acaja, 47 (www.ilgelatoamico.it), che produce gelati senza latte, ma utilizzando una bevanda di riso e vengono eliminati anche le uova e gli zuccheri tradizionali, sostituiti con fruttosio, zucchero di cocco o stevia: un prodotto leggero, digeribile e adatto a chi ha problemi di intolleranze o a chi segue specifici regimi alimentari. Gusti top, fragola, frutti di bosco e mandorla a fondente, gianduia e fiordilatte, ma ecco anche pera, pistacchio, noce, anguria o limone e salvia.
Nuova location, in via Cesare Battisti, 7/f (www.piudiungelato.it) per la gelateria Più di un Gelato del maestro gelatiere Alfio Tarateta: gli ingredienti appartengono a una filiera rigorosamente piemontese, la frutta di stagione proviene da cooperative agricole della Valle Varaita, le nocciole sono quelle Igp del Piemonte, il latte e la panna arrivano freschi ogni giorno grazie a un consorzio di aziende agricole del settore. Tra i vari gusti di stagione si possono trovare caffè bianco, melone, persi pien della tradizione piemontese o ancora pere della nonna e armonia di nocciole.
Atmosfere liberty per la Gelateria Tosca del pluripremiato Maestro Riccardo Serra, in via Luigi Cibrario, 50 (https://www.gelaterialatosca.it/) impegnato quotidianamente a preparare un gelato d’autore mettendo grande cura nella scelta delle materie prime, come latte fresco d’alta qualità proveniente dai pascoli piemontesi e frutta di stagione selezionata da un’azienda agricola saluzzese. Oltre ai gusti tradizionali e alle granite siciliane, sono da provare le vere e proprie creazioni di Riccardo come il Vissi d’arte, che cambia tutti i mesi, e il gusto Tosca, nocciola Igp Piemonte Alta Langa variegata con diversi cioccolati.
Nei pressi di piazza Carducci ecco invece una storica gelateria fondata nel 1960 che continua a deliziare i torinesi con le sue inimitabili creme. Si tratta de Bar Gelateria Silvano Gelato d'Altri Tempi di via Nizza, 142 - https://www.maestridelgustotorino.com/maestri-del-gusto/silvano-gelato-daltri-tempi/-: la lavorazione del mantecato è ancora artigianale con latte e panna freschi che provengono dal territorio. I gusti (molti dei quali sono adatti anche a celiaci, vegetariani e vegani) spaziano dal gianduia alle creme, dal marron glacé al pistacchio e alla crema di riso; quindi granite siciliane servite anche con panna e brioche. Nel periodo estivo, da non perdere i rinfrescanti sorbetti alla frutta.
Nel cuore del quartiere di San Salvario, affacciata sul mercato di piazza Madama Cristina, ha aperto nel 2012 Mara dei Boschi (via Berthollet, 30, www.maradeiboschi.it), eccellenza artigianale che impiega solo le migliori materie prime, avviando anche collaborazioni con produttori e chef. Tra i gusti imperdibili c’è il Marotto, un gianduiotto gelato realizzato senza latticini e uova, seguendo la stagionalità dei gusti di frutta. Accanto ai gusti classici, fatti con latte e panna, ci sono i vegani che non contengono latte, uova e derivati animali. Ottime pure le torte gelato (che realizzano anche su richiesta con almeno un giorno di preavviso) e il golosissimo Tartufot, il tartufo dolce delle Langhe. Oggi ci sono anche i punti vendita in corso De Gasperi, 57 e in piazza Carlo Emanuele II, 21/b.
Rimanendo a San Salvario, in via Madama Cristina, 18/f (ma c’è anche un secondo punto vendita in corso Ferrucci 81) ecco la gelateria Modo fondato da Guido Montaldo e Giorgio Oddone (www.modogelato.it). Il gelato, che come logo ha la Mole racchiusa in una coppetta, è senza l’utilizzo di preparati industriali e rispetta la stagionalità degli ingredienti. Per le creme vengono utilizzati latte fresco e prodotti marchiati Dop e Igp come la nocciola Piemonte o la mandorla di Toritto; per i gusti alla frutta si scelgono le delizie di stagione unite ad acqua e zucchero. Da provare il loro cioccolato extrafondente all’acqua senza lattosio, ma anche tutta la varietà delle torte gelato, i frappè e in inverno crepes e cioccolate calde.
Partita dall’alta ristorazione, invece, la storia della Gelateria Nivà di corso De Gasperi, 8 - https://www.maestridelgustotorino.com/maestri-del-gusto/niva/-. Vent’anni fa, Diana De Benedetti, titolare insieme al marito del ristorante Bontan a San Mauro Torinese, decide di iniziare una nuova avventura nel mondo del gelato. Il loro gelato è il frutto di una lunga ricerca e di un profondo rispetto delle materie prime: tra tutte citiamo latte di Alpeggio, nocciole piemontesi, pinolo italiano, caffè, non liofilizzato per preservarne l'aroma, e cioccolato fondente frantumato a mano, oltre a frutta sempre fresca e di stagione.
Chiudiamo il tour tra le gelaterie d’autore dei Maestri del Gusto di Torino e provincia con l'Agrigelateria San Pé (www.agrigelateria.eu) di Pinerolo, che ha un punto vendita anche a Torino all’interno di Eataly ed è stato pioniere di questa formula che unisce produzione agricola e gelato: il risultato è infatti un prodotto semplice e genuino, realizzato con pochissime materie prime: latte fresco di alta qualità da vacche allevate in fattoria e ingredienti stagionali dal frutteto. Tra i gusti alla crema spiccano fiordilatte, yogurt, nocciola delle Langhe, pistacchio di Bronte, menta piperita di Pancalieri e torrone d’Alba. Per chi soffre di intolleranze c’è un’ampia offerta di gusti alla frutta senza lattosio e il delizioso cioccolato fondente.
per tutte le info: https://www.maestridelgustotorino.com/