È un locale da cercare, nella frazione Cantalupo di Alessandria, proprio nella piazzetta della stazione ferroviaria oggi in disuso. Un prefabbricato, dove tre giovani, compagni di scuola, da pochissimo hanno aperto un locale davvero carino, con una sala con tavoli ben illuminati e distanti il giusto. Solo l’acustica ne risente un po’.
Il servizio è molto partecipato e con discrezione spiegano che qui c’è solo la possibilità di scegliere due menu degustazione, oppure di comporlo per tutto il tavolo scegliendo i piatti dei due menu. Il cuoco, Riccardo Mangione, ha 26 anni, ma già un bel tour in ristoranti e chef importanti (e si vede: ha appreso molto in fretta). La sua filosofia è quella di partire dai piatti legati ad avvenimenti e storia sconvolgendo le ricette della tradizione. E se ordinate il pollo alla Marengo, scoprirete che è un tortello con funghi, pollo, gamberi e uova: buonissimo, geniale, memorabile, esattamente la sintesi di quella che è la sua cifra stilistica in cucina.
Ma la sua passione per i vegetali, l’omaggio ai pesci d’acqua dolce dell’infanzia riportano la sua cucina creativa a qualcosa di essenziale, che ha rispetto del prodotto. E convince, a cominciare dagli amuse bouche.
In sala, ecco Enrico Pagella e Luca Faletti che consigliano i vini da scegliere in una selezione essenziale, ma comunque già di una certa qualità dove spiccano, fra i nostri top Hundred, i Parcellari.
Il menu 15100, che è il Cap di Alessandria, apre con un piatto denominato Cittadella che altro non è che un rabattone scomposto con erbe di campo, ricotta e parmigiano. Super!
È nel menu di sei portate a 55 euro. Il menu “In che senso?” di 7 portate è a 65 euro e contempla piatti come gli gnocchi tripla cottura con radicchio, erborinato e noci (ottimo!)
ma anche l’anguilla con cetriolo e menta e l’agnello con carota, mela e curry.
Noi abbiamo scelto, a soli 40 euro il “Fai il Tuo menu” con 4 portate dove c’erano i menzionati e giudicati tutti positivamente e una fassona con patate, ovvero una tagliata, che tuttavia era un piatto corretto ma non memorabile.
Buonissima la piccola pasticceria (vedi foto sora) e i dolci: la pesca e mandorla: pesca bianca, pesca gialla, pralinato di mandorle, crumble di mandorle e gelée di latte di mandorla;
la torta al cioccolato: con variazioni di cioccolato, fondente, bianco e gianduia, in un posto dove sicuramente merita tornare.
Bravi! Diventerete famosi.
House Finedining
fraz. Cantalupo - via Francesco Guida, 15
Alessandria
Tel. 344 0338014
