Con l’arrivo della primavera si devono piantare i bulbi estivi: dalie, gigli, ranuncoli, gladioli

L’inizio della primavera è il momento giusto per piantare i bulbi estivi che fioriranno a partire dall’estate fino all’autunno. Queste piante da fiore sono molto belle, economiche, sono molto robuste e assicurano una fioritura molto lunga pur richiedendo pochissime cure.
gladiolus-ok.jpgLa coltivazione, che può avvenire in giardino o in vaso sul terrazzo, non presenta difficoltà. La terra deve essere sciolta e ben lavorata, i bulbi più piccoli devono essere interrati a circa 10 cm di profondità, quelli più grossi a circa 20 cm.
Dopo l’interramento, i bulbi vanno irrigati 2-3 volte a settimana con 1-2 litri di acqua (a seconda della temperatura esterna) facendo attenzione ai ristagni idrici e concimati ogni 15 giorni con concime liquido universale.
Se le piante hanno lo stelo lungo e sottile – come le dalie e i gladioli - consigliamo di utilizzare dei tutori per scongiurare il pericolo che lo stelo si rompa. È sempre preferibile posizionare le piante lontano da luoghi molto ventosi.
ranunculus-ok.jpgTra le innumerevoli varietà di bulbose a fioritura estiva ricordiamo l'agapanthus dai caratteristici fiori bianchi o blu di grandi dimensioni, così come quelli della canna di fiore, gladiolo, ranuncolo i cui colori vanno dal bianco, al giallo, al rosso, all'arancio; ancora dalie e gigli (quest'ultime presentano varietà con epoche di fioritura diverse) e anemoni dai fiori di medie dimensioni. Le rose nerine sarniensis e il vistoso amarillis (da tenere in appartamento, teme il freddo!) invece sono a fioritura autunnale.

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