Compravendite raddoppiate in Piemonte e investimenti in crescita: casali e ville di pregio si trasformano in Relais di lusso e mete smart working
Boom di acquisti dall’estero per il Monferrato: è quanto riporta Il Sole 24 Ore, che registra la forte crescita di investimenti immobiliari con una seconda ondata - la prima riguardava olandesi, norvegesi e nord europei - che invece è nel segno degli americani, con Nizza Monferrato nella Top Ten delle mete più desiderabili.
Gli altri borghi che destano maggior interesse sono Vignale Monferrato, Terruggia (+ 6%), Olivola, Rosignano Monferrato, Camino, ma anche il comprensorio dell’Acquese (+ 6,2%). I nuovi protagonisti sono pensionati o persone in procinto di esserlo, provenienti perlopiù da Stati Uniti, Regno Unito (+ 50% rispetto all’anno precedente), Nord Europa.
Tra i fattori determinanti di questi nuovi ingressi, il fatto che, rispetto alle Langhe, il Monferrato offre prezzi più calmierati e un maggior appeal naturalistico e paesaggistico. Nella sezione ville e case di pregio, ad esempio, i valori oscillano tra gli 800 e 3.200 euro a mq. Gli investimenti sono in parte investimenti puri (+ 5,5% rispetto alla media piemontese), mentre altri riguardano la trasformazione delle proprietà acquisite in strutture ricettive di charme come B&b o Relais di lusso.
Non mancano, seguendo il trend post Covid, l’acquisto di casali da ristrutturare da parte di milanesi e torinesi, quale seconda casa ideale per trascorrere weekend di relax ma anche per lavorare in smart working. Questo fenomeno di forte crescita è esteso all’intero Piemonte, dove le compravendite di stranieri sono raddoppiate rispetto all’anno precedente (+ 133%) e già si prevede un ulteriore + 71% per l’anno in corso.
