Siamo nel Polesine-shire, vicino a Rovigo

Bernardo è il nome della famiglia che nel 1500 fece costruire questa bella dimora gentilizia a fianco del Canalbianco, tra Pincara e Villamarzana, nei pressi di Rovigo in pieno ‘Polesine-shire’.

Laura Braggion e il compagno Danilo D’Alete (vedi foto d'apertura) hanno chiamato questo posto Tavola Temporanea perché è attiva da Ottobre a Maggio, ovvero il miglior periodo per assaporare prodotti e materie prime di questo territorio.
tortello.jpgLa struttura in cui è integrato il ristorante è immersa in un contesto naturalistico di immenso valore, a strettissimo contatto con la flora e la fauna che la circondano. La corte rurale ospita al suo interno un oratorio dedicato a Sant’Antonio da Padova. I posti a sedere non superano la dozzina, in un’ampia sala dai soffitti alti.

Varcando la soglia ci accoglie subito uno stile che ci proietta nella campagna inglese: toni di color verde salvia e lunghi tendaggi si accompagnano a tavoli ampi e ben distanziati e a una mise en place sobria ed elegante.
bernardo-tavolo.jpgIl ristorante si distingue per un menu degustazione unico, in cui i piatti non possono essere cambiati; né si fanno eccezioni per intolleranze o allergie. Quello che può sembrare un limite, ben segnalato al momento della prenotazione, è in realtà anche una garanzia di sostenibilità e freschezza delle materie prime.

Laura è una giovane e professionale donna di sala, che ci racconta con competenza il menu (Il cortile di Bernardo), creato da Danilo, che questo mese è dedicato agli animali da cortile. La carta dei vini conta circa 400 etichette. Ci siamo fatti consigliare un Tintilia, vitigno molisano poco conosciuto che ha accompagnato dignitosamente tutto il nostro percorso.
pincara-tintilia.jpgI piatti sono un connubio di cucina polesana-veneta e molisana (terra d’origine dello chef) e inizia proprio con due benvenuti coerenti: fiadone molisano con polenta e verza. Ma il percorso vero e proprio parte con delle minuscole polpette di faraona, sedano rapa ed erbette del parco, arricchiti da un corroborante brodo dello stesso pennuto. Oca, castagne, Marsala e tartufo, uniti nel piatto, hanno il potere di generare emozioni sopite: fattura del ripieno e armonia dei sapori lasciano un ricordo indelebile.
pincara-Oca, castagne, Marsala e tartufo.jpgIl risotto con gallina, midollo aglio nero e salvia vi farà dimenticare la nebbia del Polesine e apprezzare la sua ineffabile cultura contadina.
pincara-risotto.jpgA seguire i tortelli con coniglio, zucca, caprino e fichi, proposta dal timbro delicato che fa da contraltare all’intensità del precedente risotto.
pincara-tortelli con coniglio, zucca, caprino e fichi.jpgPetto d’anatra, cavolo nero, salsa BBQ e topinambur completa un’eccellente sezione salata, dalle porzioni giuste e sazianti.
pincara-Petto d’anatra, cavolo nero, salsa BBQ e topinambur.jpgA chiudere un dolce dai connotati autunnali: germe, ricotta, cachi e liquirizia.
dolce.jpgIl posto è magico, il cibo speciale e presto questo luogo sarà amato da molti.

BERNARDO TAVOLA CONTEMPORANEA

fraz. ca’ bernarda, 3552
Pincara (Ro)
Tel. 3476753021
www.goostoso.it
Ferie: da maggio a ottobre

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