Una sosta del nostro cuore, che deve il suo successo alla location, nel cuore di uno dei borghi più belli d’Italia, ma soprattutto alla cucina di Beatrice Pola, che si muove con maestria tra la tradizione e l’innovazione. Il quadro è completato dal lavoro impeccabile in sala di Vladimiro Bo, sempre pronto a consigliare il miglior abbinamento cibo/vino, potendo attingere da una cantina molto generosa. Un consiglio: il ristorante è sempre pieno, quindi prenotate prima!

Piatti imperdibili: carne cruda di Fassona piemontese in 3 consistenze; ravioli del plin alla vecchia maniera nel tovagliolo o conditi con burro e salvia; tajarin ai 40 tuorli tagliati a mano con ragù di salsiccia; brasato al Barbaresco; ratatouille di verdure di stagione cotte al forno con crema di burrata al basilico, caviale di olive taggiasche e briciole di pane tostato. Panna cotta con caramello; meringata di frutti rossi e rabarbaro
Prezzi medi: Antipasti 14; Primi piatti 15; Secondi piatti 17; Dolci 7
Menu Degustazione a 50 euro (5 portate); Menu Tradizione a 55 euro (4 portate)

Servizi; dehors; menu vegetariano; animali di piccola taglia ammessi; servizio doggy bag