Se Armanda brilla più di prima

La trattoria Armanda di Castelnuovo Magra è sempre stato un nostro amore, giacché ha mantenuto per diversi anni la corona radiosa fino al maggio 2022, quando i titolari hanno scelto di appendere il grembiule al chiodo. E in cuor nostro il dispiacere c’è stato, anche perché questo Comune, fra i borghi più belli d’Italia, che raggiungi da Sarzana (uscita casello autostradale), ha bisogno di punti di riferimento come questo per continuare ad essere attrattivo. Qui noi conoscemmo la Prosciutta Castelnovese della salumeria Elena e Mirco, ma sempre qui c’è un leader della produzione vitivinicola, che è Lunae Bosoni, una cantina che esprime una delle accoglienze più complete che possiate immaginare e che abbiamo visitato proprio un anno fa, per vedere la bellissima nuova cantina ideata da Paolo Bosoni e figli.
Nel novembre 2022, Alberto Toffoletti e Maria Ida, marito e moglie, provenienti da un’esperienza alberghiera non lontano da qui (Bocca di Magra) hanno deciso di riaprire l’Armanda che, in accordo con la precedente proprietà, ha mantenuto il nome.
E quando sono entrato ho rivisto quella sala rettangolare con i tavoli ai due lati, le bottiglie di vino dei produttori locali e di altri bravi alle pareti, la cucina praticamente a vista sul fondo. Appena accomodato, l’amuse bouche è stato con quattro pezzetti di un pane buonissimo (lo fanno in casa) con due oli monocultivar di un frantoio del paese, eccezionale: azienda agricola Belfiore, cultivar Prempesa e Razzola.
E già questo indizio ci ha messo sulla strada di un valore, che noi amiamo molto e che abbiamo sintetizzato nella parola Colleganza. La sorpresa però continua quando chiediamo il vino a bicchiere e la signora ci apre il Vermentino Colli di Luni 2022 del Generale, dell’azienda Lineo di Catia Cesare (eccellente) e poi il superbo Colli di Luni Vermentino bio 2022 de I Pilastri di Francesca Pascale di Fosdinovo, azienda che è stata Top Hundred nel 2020 con il Colli di Luni Vermentino 2019.

Detto questo, eccoci al menu: lo sformatino di verdure con polka rivolta e salsa di zabaione agrodolce (€ 12);
il mitico e antico fritto pelò (polpette di carne con salsa di pomodoro ed erbe aromatiche),
le già conosciute frittelle di baccalà con maionese alla menta (€ 13).

C’erano anche le lumache “akomodà” con bastoncini di polenta bianca e il ghiotto tris di panigacci.
Tra i primi, è stato commovente ritrovare le lattughine in brodo (€ 14). Erano soavi nella loro consistenza vellutata.
E qui abbiamo capito che Armanda è ancora lei e forse di più. Altri primi piatti: spaghettini Martelli con acciughe fresche, pinoli, uvetta e finocchietto selvatico.
Quindi le Creste (ravioloni) ripieni di carne di capriolo condite in bianco; i croxetti con pesto di pinoli e il risotto (carnaroli cascina Alberona) all’anatra con sentore di arancia al tartufo nero della Lunigiana.

Apoteosi ai secondi con il coniglio (€15), polenta e poccia (salsa di pomodoro e funghi)
e per 16 euro, l’agnello fricandò (costine rosolate in casseruola ed erbe aromatiche, nappate con una salsa di uova e pane).
C’erano anche il filetto di pesce cotto nel Vermentino con capperi e olive e la trippa in bianco alla ligure.
Per finire, un’altra lacrima sul viso con la torta di riso della tradizione (€ 6),
ma anche le mele ripiene al forno con gelato alla mandorla con crema chantilly; le ciambelline secche al vino e tiramisù fatto al momento coi savoiardi di loro produzione; infine il morbido di cioccolato e amaretto (quasi un bonet).

P.s. Siccome la Colleganza è nel DNA di questa coppia, loro insieme ad altri cittadini si sono fatti promotori della riapertura dell’unico negozio di alimentari del paese “Dalla Dona” che era stato chiuso. Hanno raccolto 15 mila euro e presto sarà riavviato con generi di prima necessità per gli abitanti del borgo, ma anche alcune chicche per turisti curiosi, come gli oli e i vini che abbiamo assaggiato. Bravi!

P.s. 2 Credo abbiate capito che la corona radiosa detenuta dall’Armanda è ritornata, rimessa a lucido, per tutti voi.

TRATTORIA ARMANDA

Piazza Garibaldi, 6
Castelnuovo Magra (SP)
Tel. 0187 674410