Da provare questa trattoria di Cirò, amata dai produttori locali
Percorrere la strada statale 106 nel territorio cirotano tra le tante vigne è un percorso emozionale fantastico, come rallentare la velocità dell’auto e all’altezza di una stazione di servizio sentire il cervello dire devi frenare. Eh già, al km 276 c’è Frena un locale dove ho lasciato il cuore!
In questo posto di rifornimento esiste “un bar tavola calda trattoria” che alla mattina serve prime colazioni dolci (mitiche le sue torte) e salate (pizze da sballare) e all’ora di pranzo pietanze strepitose. Amici vignaioli mi hanno sempre ripetuto che finché non lo visiterai non potrai percepire i sapori e i profumi che un fuoriclasse della cucina, con le idee molto chiare, riesce a proporre.
Qualità delle materie prime, ricerca e passione: questo ho trovato in un signor cuoco, Andrea Librandi che, dopo varie esperienze, anche a Londra, ha deciso di rendere vivo lo spazio adiacente le colonnine di carburante con vere prelibatezze. Per quel che mi riguarda è una “trattoria di gusto”!
Andrea Librandi, Caterina Sestito e Goar 7Di seguito la nostra degustazione che può essere una sosta che non può sfuggire alle persone golose che transitano da queste parti. Andrea che nel servire alcune specialità a tavola ci ha raccontato sia un po’ della sua vita lavorativa sia alcune ricette proposte e Caterina Sestito che l’aiuta in sala, hanno una cordialità e un’attenzione che colpisce.
Antipasti: soppressata, salsiccia, guanciale, ‘nduja accompagnati da superbe pizze e focacce, imperdibili la focaccia provola mortadella e sardella e la pitta con i fiori di sambuco - in dialetto cu u maju - e i ciccioli, cipolle alla brace, aceto e origano, costardelle in saor e alici scattiate.
È impossibile non assaggiare i primi stupefacenti: spaghetti quadrati (o linguine) alle cozze e maccheroni al ferretto con ragù napoletano con ricotta affumicata.
Sublime il secondo spalla di maiale ‘ncantarata, contorni broccoletti e insalata di finocchi e arance. Formaggi della Masseria De Tursi (presente su ilGolosario): pecorino in quattro tipologie buonissime in abbinamento con confetture di uva, fichi o con miele al tartufo bianco.
Un po’ di spazio lasciatelo per i dolci. Essendo in periodo quelli natalizi ottimi, non perdetevi un’originale pitta ‘nchiusa cotta nel forno a legna!
Ho bevuto il nuovo blend del vignaiolo Cataldo Calabretta “L’Arciglione” e la sua riserva 2019 in anteprima (cantina memorabile a golosaria 2018), in chiusura un Mezcal (distillato di agave).
È stata un’esperienza di gusto e di “benessere enogastronomico”.
Area di Sosta Bar Tavola Calda Trattoria FRENA
SS 106 Km 276+996
loc. Feudo
Cirò Marina (KR)
Tel. 3299899385