Il Fassone, dal francese façon, ovvero modo, proviene da una selezione di fine Ottocento dovuta a una mutazione genetica naturale che ha originato la “doppia groppa”, ovvero un incredibile sviluppo della massa muscolare che si osserva soprattutto negli esemplari di maschi castrati: il cosiddetto Bue Grasso, gigante di almeno 4 anni battuto all’asta a peso d’oro in fiere millenarie. La doppia groppa si traduce in un’alta resa alla macellazione, con una carne magra ed estremamente tenera. La storia e le caratteristiche del Fassone sono raccontate all’interno della Casa-Museo “Casa della Piemontese” a Carrù.
A pochi chilometri da Alessandria, nel cuore di Nizza Monferrato, c’è una meravigliosa boutique della carne, Vittorio e Loredana, che seleziona i suoi capi in Val Bormida.