Abbronzatura a tavola e il patto per la genetica "green"

La tintarella? Si prende a tavola. Gli alimenti ricchi di flavonoidi, caratterizzati da colore arancione, sono alleati non solo della salute, ma anche dell’abbronzatura. Albicocche, meloni, carote, ma anche pesche e peperoni, se assunti già un mese prima dell’esposizione al sole possono “salvare” la pelle durante l’estate. L’approfondimento di Gloria Ciabattoni su QN di domenica. @ Ma tra i frutti simbolo della bella stagione vi sono anche le fragole, i “diamanti rossi dell’estate” più potenti di qualsiasi pillola che nutrono come un vero integratore offrendo tante energie e doti medicinali concentrate in pochissime calorie. (La Verità) @ Un patto tra contadini e scienziati per la genetica “green”. E’ quello firmato da Coldiretti e Siga (Società Italiana di Genetica Agraria) per sostenere l’agricoltura nazionale, difendere il patrimonio di biodiversità agraria dai cambiamenti climatici e rendere la ricerca italiana protagonista della ripartenza dopo il coronavirus. (Corriere della Sera e Avvenire)

Appuntamenti

E' in programma domani, martedì 23 giugno, il webinar dal titolo “Gli spazi aperti, la nuova sala” dedicato alla tendenza - nata per rispondere al distanziamento sociale imposto dagli obblighi post Covid - di sfruttare in modo diverso lo spazio aperto. All'incontro, moderato da Paolo Massobrio, interverranno: Giovanni Biondani e Giovanni Salvati di Design E.0, Antonella Manuli viticultrice de l’azienda agricola La Maliosa di Saturnia (Gr), Massimo Spigaroli chef e patron de L’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (Pr) e Maria Grazia Terlizzi, avvocato e cofounder BGrow. Appuntamento alle ore 10.30, sulla pagina Facebook di Golosaria. @ Teleteatro Oscar torna con la 4^ puntata dedicata a cucina, poesia, pittura e comicità. Ospiti del nuovo video, disponibile a questo link gli immancabili Giacomo Poretti e Giovanni Storti con il pittore Giovanni Frangi, Luca Doninelli e il nostro Paolo Massobrio.

Le curiosità

Pranzare e cenare al ristorante senza mettere mano al portafogli. E’ l’iniziativa lanciata dal Ten Restaurant di Milano, che per incentivare una ripresa delle abitudini pre-lockdown fino al 28 giugno permetterà ai suoi clienti - previa sottoscrizione (gratuita) di una Ten Card - di mangiare gratuitamente e usufruire, a partire dalla settimana successiva, di una serie di sconti e attività promozionali riservate, ma anche di partecipare all’estrazione di diversi premi. (QN) @ Un galeone sotto il mare. E’ quello recuperato al largo delle coste di Camogli (Genova); un relitto di quasi 500 anni, il più antico ritrovato in Italia, che naufragò mentre trasportava cannoni a Napoli. (QN di sabato)

Post lockdown tra smart working e strette del Viminale

Cala lo smart working, ma oggi il 5,3% dei lavoratori è ancora impiegato da casa. E’ quanto emerge da un’indagine condotta da Cgil e Fondazione Di Vittorio, secondo cui il 90% delle realtà con oltre 250 addetti e il 73% delle imprese ha fatto ricorso lavoro da remoto durante il lockdown. Un fenomeno al bivio tra limiti e opportunità che se da un lato desta soddisfazione nel 76% dei lavoratori (Avvenire) dall’altro svuota i centri cittadini, tanto che nella sola città di Torino, le 10.000 persone ancora attive da casa hanno spinto Confesercenti a lanciare una petizione rivolta al governatore Cirio e alla sindaca Appendino per “Convincere gli enti pubblici e le aziende a far tornare gli impiegati negli uffici”. Un aiuto a costo zero per favorire la ripartenza del commercio. (Repubblica Torino) @ Superati i 9 milioni di contagi in tutto il mondo. Il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha avvertito ieri che il Coronavirus sta ancora accelerando a livello globale, con 183 mila malati registrati nelle ultime 24 ore,  e messo in guardia dalla politicizzazione della pandemia. “La più grande minaccia che affrontiamo - ha spiegato - non è il virus, ma la mancanza di solidarietà e leadership globali. Non possiamo sconfiggere questa pandemia con un mondo diviso”. (Avvenire) @ Intanto, in Italia, il Viminale rafforza i controlli e inasprisce le sanzioni per contenere assembramenti e movida selvaggia. “Rinnovo sempre il conto dei morti, più di 34 mila - ha ricordato il premier Conte ai protagonisti dell’ultimo web-end di follia - Dobbiamo rispettare le regole ed è importante che i cittadini comprendano che l’emergenza continua". Ancora più duro il ministro Roberto Boccia, che ha definito gli assembramenti “Uno schiaffo ai medici e agli infermieri che si sono prodigati per salvare vite umane e agli italiani che non ci sono più”. (La Stampa)

Birra di Montecassino e la pizza pagata in vinili

Nasce la birra di Montecassino. Il progetto, firmato dall’imprenditore Daniele Miri, riqualificherà 300 ettari di proprietà dell’Abbazia di Montecassino che potranno dare nuova occupazione. “Il progetto di valorizzazione avviato da qualche anno - spiega su Avvenire l’Abate di Montecassino don Donato Ogliari - è un ritorno all’identità di questi luoghi, già originariamente preposti ad attività agricole”. @  A Firenze ora la pizza si può pagare anche con i vinili. E’ l’idea nata in seno alla pizzeria Melloo, che ha sostituito il tradizionale metodo di pagamento con un’iniziativa unica al mondo. Il sistema, ribattezzato Vinyl Coin, è semplice: una volta consumata la cena si passa alla cassa, dove avviene la valutazione dei dischi effettuata tramite discogs.com, un sito specializzato che utilizza la classificazione Goldmine standard, la più rigida adottata dalla maggior parte dei collezionisti. Il valore dei dischi, una volta valutato, viene scontato dal conto della cena, sino alla totale gratuità. (Italia Oggi) @ Frizioni in casa Bacardi. Gli eredi della famiglia che controlla il colosso dei distillati si spaccano: l’ultima moglie del fondatore viene licenziata e la figlia si ribella, pretendendo trasparenza e voce nella gestione dell’impero. (QN)

Elogio del riso e il film sul mondo del food piemontese

“Nasce nell’acqua e muore nel vino”. Il riso è uno degli ingredienti più amati e oggi è possibile ammirarlo in entrambe le versioni: annegato nelle risaie oppure sfumato con un bicchiere di vino per la preparazione di gustosi risotti. In Piemonte se ne coltiva il 50% della produzione nazionale, con 8 milioni di quintali, 117 mila ettari di risaie e circa 1900 aziende che lo nobilitano in sette varietà, di cui la più “preziosa” è il Carnaroli. L’approfondimento di Roberto Maggio su La Stampa. @ Si intitola “Le mani in pasta” il film sul mondo del food piemontese che Marino Bronzino sta concludendo tra Torino e Castagneto Po. Un documentario prodotto dalla Lume con il sostegno di Piemonte Doc Film Fund che dà voce ad alcuni protagonisti dell’enogastronomia piemontese raccontandone le loro carriere, caratterizzate da un legame profondo con il territorio e da una concezione delle rispettive aziende allo stesso tempo famigliare e internazionale. (Corriere della Sera)

Gli spazi aperti, la nuova sala

E’ il titolo del webinar svoltosi ieri sulla pagina Facebook di Golosaria e dedicato alla alla tendenza - nata per rispondere al distanziamento sociale imposto dagli obblighi post Covid - di sfruttare in modo diverso lo spazio aperto. All'incontro, moderato da Paolo Massobrio, sono intervenuti Giovanni Biondani e Giovanni Salvati di Design E.0, Antonella Manuli viticultrice de l’azienda agricola La Maliosa di Saturnia (Gr), Massimo Spigaroli chef e patron de L’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (Pr) e Maria Grazia Terlizzi, avvocato e cofounder BGrow. Il video è disponibile sulla pagina Facebook di Golosaria

L'appuntamento

Giacomo Poretti inaugura il palco del MotoTeatro Oscar. Tra le arcate del suggestivo Chiostro del Museo Diocesano “Carlo Maria Martini” di Milano, giovedì 25 giugno (ore 21.30) Giacomo Poretti accenderà la stagione del Piccolissimo Teatro di Milano con “N.O.F.4”, lo spettacolo con cui darà voce alla storia tragicomica di Oreste Fernando Nannetti, pittore e graffitista recluso per anni nell’ospedale psichiatrico di Volterra e reso celebre da 180 metri di muro inciso durante le ore d’aria che fanno di lui uno degli artisti “outsider” più importanti della storia italiana. Per info e prenotazioni 340 8414436 oppure location@museodiocesano.it

La paura (del maiale) e i vegetariani

La strategia della paura continua nei titoli dei giornali che segnalano diffusamente la presenza di virus potenzialmente capaci di fare salti di specie. Così dopo il gatto infettato dal pipistrello di ieri, oggi si torna a parlare di Cina. In alcuni impiegati di un allevamento cinese e contemporaneamente nei capi suini è stato infatti rilevato un virus simile all’influenza suina del 2009, potenzialmente pandemico. Gli scienziati però frenano perché al momento non si sa se può essere trasmesso da uomo a uomo e soprattutto le persone colpite finora non presentano gravi conseguenze (insomma, ora non spaventiamoci per un’influenza). @ Dei problemi di allevamento intensivo però a breve non dovremmo più preoccuparci perché cresce il numero di chi sceglie l’alimentazione vegetariana. Il settore in Italia vale 850 milioni l’anno ed è in forte crescita. Secondo una ricerca Ipsos, un italiano su due mangerebbe carne vegetale (segno è che ci stanno investendo anche i grandi marchi) guardando però più alla salute (37%) che per motivi etici (27%).

Estate dopo il lockdown e il tetto unico del Lambrusco

Viaggio in Basso Monferrato su La Stampa di stamane dove Carlo Grande, attraverso le parole dello scrittore Carlo Fruttero, accompagna alla scoperta delle “cattedrali del dio Bacco”. “Attraversare da Nord a Sud l’Astigiano - scrive - è come navigare in un territorio oceanico, Sebastiani Caboto e Vaschi da Gama in mare aperto, su un’ondulata verde superficie che è campagna profonda, incombente, valzer di vento e di paglia”. @ In tema di viaggi, Paolo Massobrio su Avvenire racconta l’inizio dell’estate tra i carruggi che hanno ricominciato ad animarsi, ma non senza disagi. La Liguria si trova infatti a pagare un doppio scotto: prima il lockdown, ora l’isolamento per i lavori di manutenzione delle gallerie, con disagi alla viabilità che suonano come un deterrente cui si aggiungono i posti contingentati in spiaggia e gli albergatori che, a causa dei costi di sanificazione, chiedono almeno una settimana di permanenza. Lo scorso fine settimana Massobrio ha però sfidato questi ostacoli andando a Rapallo a fare la spesa nel negozio di Guido Porrati e poi nei paesi dell'interno: Cornice, Sesta Godano, Carro, che è il paese di sant’Antonio Maria Giannelli, dove ci sono la casa di accoglienza delle suore “Giannelline” e due aziende agrituristiche dotate di spazi per il campeggio, dove si mangiano i prodotti dell'orto. Per il mare non c’è stato tempo, ma il turismo vissuto è stato comunque appagante, umanamente e fisicamente. L’approfondimento a questo link. @ Addio alla drogheria Anselmi. Aperta il 1° luglio del 1945 a Tortona, la bottega ieri ha festeggiato il suo ultimo giorno di attività e dopo 75 anni lascerà spazio a un negozio di abbigliamento, conservando della sua storia soltanto l’insegna. (La Stampa) @ Un solo “tetto” per il Lambrusco. I tre consorzi di tutela del vino emiliano si fondono in uno a difesa della Doc. La nuova realtà riunirà i produttori di Modena, Reggio Emilia, Scandiano e Canossa, oltre a quelli dei vini del Reno. Una fusione che per il direttore del consorzio di Modena Giacomo SavoriniE’ il primo passo fondamentale per le 6 doc per affrontare insieme il mercato e portare in alto il Lambrusco. Tutti insieme in un’unica realtà dove le varie diversità, per territorio, colore, vitigno, diventano ricchezza”. (Italia Oggi) @ Blu, il fratello minore del Gorgonzola che si riscatta con i palati più difficili. Nella rubrica “L’Estate a Tavola” su La Stampa è protagonista l’erborinato di capra prodotto nel Novarese, che convince per la sua digeribilità. “Dal basso contenuto di colesterolo, è un’ottima fonte di calcio e proteine e si può mangiare da solo, oppure trasformato in sughi e salse”.

Rubriche e iniziative

Oggi su La Stampa Paolo Massobrio racconta i vini marchigiani di Giuseppe Vitali, tra cui spicca un Bianchello del Metauro “che folgora”. @ Iniziativa editoriale per Bell’Italia e il Corriere della Sera. Il mensile diretto da Emanuela Rosa-Clot questo sabato uscirà con il quotidiano di Luciano Fontana nel numero speciale “Estate in Bell’Italia”: un viaggio per riscoprire il bello del nostro Paese, raccontare le bellezze meno note e “Conoscere e capire i luoghi che definiscono le nostre identità”. (Corriere della Sera)

Appuntamenti

La cucina eroica di montagna sarà protagonista della tavola rotonda in programma sabato, alle 11, al ristorante Lo Grand Baou di Avise. L’incontro, organizzato dall’Accademia Italiana della Cucina, sarà coordinato da Ludovico Passerin D’Entreves e vedrà la partecipazione di Paolo Massobrio, Oscar Farinetti, dello chef Paolo Griffa, del vice presidente dell’Osservatorio montagna di Fondazione Courmayeur Roberto Ruffier e del presidente della Camera di Commercio della Valle d’Aosta Nicola Rosset. A seguire, alle ore 13, il “convivio accademico” con la cucina dei Marcoz, che saranno poi insigniti del Diploma di buona cucina dell’Accademia.

Fotonotizia

La foto notizia è quella di un altro brindisi, con protagonisti il governatore del Veneto, Luca Zaia e il suo omologo pugliese Michele Emiliano, ospiti della masseria Li Reni di Bruno Vespa, che ha presentato il suo nuovo vino TerreGiunte, nato dalla collaborazione del giornalista con Sandro Boscaini dell’Amarone Masi.

Rubriche

Sul Giornale è da leggere l’approfondimento di Andrea Cuomo sui piatti “evergreen” della gita al mare: dall’insalata di riso alla frittata; dalla caprese al classico prosciutto e melone. Tutti cibi da schiscetta che però spesso “sono solo apparentemente leggeri”. @ Sulle stesse pagine Roberto Perrone accompagna in un tour goloso alla scoperta dell’Oltrepò Pavese, la “Toscana lombarda” che tra castelli e santuari del cibo sparsi lungo la Via Francigena permette di fare un tuffo nella storia gustando prelibatezze e vini Docg. @ Sul Corriere della Sera la rubrica DiVini di Luciano Ferraro è invece dedicata a Riccardo Illy, “Il re pacato del caffè” che ha fatto rinascere il Ciliegiolo.

La Curiosità

Tra gli itinerari consigliati stamane dal Corriere della Sera anche uno nelle Langhe, a Bossolasco, un piccolo e affascinante paese non distante da Murazzano che vanta le insegne dei negozi più artistiche che si possano immaginare. Il merito è dei moltissimi artisti - italiani e piemontesi - che tra gli anni 50 e 70, stabilirono qui il loro “buen retiro”, rendendogli omaggio con la creazione di 28 insegne per i negozi e le botteghe artigiane del paese. Da Francesco Menzio a Gigi Chessa; da Enrico Paulucci a Daphne Maugham; da Francesco Casorati a Francesco Trabusso, per citarne alcuni. Oggi le insegne rimaste sono solo più 13, ma in giro per il paese si possono ammirare copie fedelissime di quelle originali.

L'esodo estivo degli chef e la crisi dei centri

Da Milano al mare o ai laghi. E’ iniziato l’esodo estivo dei grandi chef; la bella stagione e la lenta ripresa portano i big della ristorazione a trasferirsi nelle mete turistiche: da Berton e Langosteria che scelgono il Lario a Viviana Varese, che apre a Manerba del Garda, fino a Carlo Cracco, pronto a inaugurare il nuovo Pitosforo di Portofino ma anche ad aprire la stagione estiva a Sant’Arcangelo di Romagna. (ilGiornale) @ Intanto, Londra riapre i suoi pub. Dopo tre mesi i locali britannici mettono fine alla parola “lockdown”. E nella sola giornata di sabato vendono 13 milioni di birre. (Il Giornale) @ In Italia fatica invece a ripartire il commercio. Secondo le stime di Confcommercio, il 60% di bar e ristoranti resterà chiuso e le città temono il ritorno delle grandi serrate, come negli anni Ottanta. Indicativa in questo senso è la situazione di Milano. In corso Buenos Aires i fatturati sono in calo di 400 milioni. Resistono solo i negozi a conduzione familiare quelli che hanno ridotto l’affitto. Per i commercianti: “I clienti sono spariti e anche i saldi non bastano più”. (La Stampa) @ Per contro, il virus ha però fatto impennare i consumi domestici. Nel carrello degli italiani volano gli acquisti di birra (+7,3%), mentre per acqua e vino la spesa tocca il 25%. (QN) @ L’italianità sull’etichetta vale 7 miliardi di euro. Attilio Barbieri su Libero di sabato spiega come oltre un alimento su quattro fra quelli venduti nei nostri supermercati faccia leva sulla provenienza dal Belpaese per far crescere il business tricolore. @ Il vino piemontese è poi protagonista su Repubblica, dove intervengono i presidenti del Consorzio Barbera d’Asti e del Monferrato, Filippo Mobrici, e il presidente del Consorzio di tutela del Roero, Francesco Monchiero. Il primo conferma di puntare sul mercato tedesco e su quello statunitense, il secondo evidenzia come “Insieme al vino debba crescere tutto il territorio”.

(E)state senza prova costume e l'elogio della melanzana

Grassi, ma liberi. Complice il lockdown, l’ansia da prova costume è stata fagocitata da paure di altro spessore e il terrore stagionale “di mostrare brandelli di ciccia molleggianti è stato annientato”. Lo scrive Serena Coppetti su Stile del Giornale spiegando come, per l’estate del 2020, l’unica tendenza che vale è che “Ognuno faccia quello che vuole e indossi quello che gli pare. Quello che fa sentire bene e che porta positività. Perché questo è quello di cui c’è davvero bisogno un quello sprazzo di vacanza che riusciremo a ritagliarci in questa strana ripresa”. @ Non tutte le insalate salvano la linea. Quella verde riempie il piatto, sazia lo stomaco e non pesa sulla bilancia, grazie al suo apporto energetico di sole 15 kcal per 100 g.  Bando invece alla caprese, deleteria per la gastrite, mentre riso, verdure e legumi hanno il via libera, purché non si accompagnino a tonno e formaggi. (Libero) @ In tema di salute e alimentazione, su La Verità di sabato è da leggere l’approfondimento di Gemma Gaetani dedicato alla melanzana, ortaggio simbolo del Belpaese “sano e curativo” che “Da quando è giunta in Italia nel Medioevo ci fa litigare per la paternità della parmigiana, il piatto che l’ha resa famosa”. @ E di paternità (vera o presunta) parla sulle stesse pagine anche Giancarlo Saran, che spiega come la cucina francese, in realtà, sia nata a Venezia. “Nella sua storia millenaria - scrive - la città lagunare è stata il centro del mondo per qualche secolo. Emporio riconosciuto del lusso europeo, ebbe piatti e tradizioni culinarie che furono copiate dalle corti parigine”. 

A Cervere il Gelato è Reale

A Cervere nasce “Il Gelato Reale”. Ad inventarlo Giampiero Vivalda, chef del ristorante Antica Corona Reale che sabato lo ha presentato mostrando in diretta la mantecatura del fior di latte, a base di latte e panna che la Inalpi di Moretta raccoglie dalle stalle cuneesi. A questo gusto se ne accompagnano altri 11, nati dall’accurata selezione di Sergio Fessia, il primo “sommelier della frutta”: al limone di Noli, all’albicocca di Valeggia, alla pesca tabacchiera dell’Etna, alla ciliegia di Pecetto, al pistacchio siciliano del Feudo San Biagio, al fico fiorone, alla nocciola Tonda gentile delle Langhe, alla fragola, alla vaniglia del Madagascar, al caffè Kafa di lavazza, al cioccolato Chuao, alla panna cotta al caffè. Dal 9 luglio si potranno gustare al tavolo o nel giardino esterno del ristorante, previa prenotazione.

Lutto

Condoglianze a Sandro Bocchio, collega, amico e fondatore di Papillon, per la scomparsa della mamma Laura. I funerali si terranno domani alle 16 nella chiesa di Masio (il rosario sarà invece questa sera alle 21.00)

Il valore delle fiere e la lenta ripresa dei ristoranti

“Senza una strategia-Paese perderemo peso in Europa”. Il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani, su Repubblica - Affari&Finanza critica le politiche di sostegno intraprese dal governo a tutela del sistema fieristico. “Da noi - spiega - non si è capito che non facciamo eventi sociali, ma sistemi per l’export. In Germania, Francia e anche in Spagna i governi stanno supportando i rispettivi settori. A noi hanno dato 30 milioni. E’ come un caffè”. @ Ma oltre al sistema fieristico, a vivere di luci e ombre è anche il settore della ristorazione, che dall’inizio del lockdown ha subìto perdite pesantissime (secondo Ismea entro la fine del 2020 il settore Ho.Re.Ca affronterà un calo del 40%, pari a 34 miliardi di euro) e che vede ancora davanti a sé un futuro incerto, col rischio di disperdere importanti professionalità. Su Repubblica parla il presidente di Fipe, Lino Stoppani, per cui “Manca ancora una visione complessiva per il settore”. @ The World’s 50 Best Restaurants salta un anno, ma si trasforma. Il prestigioso riconoscimento che seleziona i migliori ristoranti del mondo, nel 2020 non verrà assegnato, ma sarà sostituito da un progetto suddiviso in 3 step. @ Novità in casa Eni. Le stazioni di servizio diventano negozi di vicinato grazie all’iniziativa Eni Cafè Emporium. In alcuni degli oltre 600 Eni Caffè già presenti in Italia verranno aperti i negozi - gli Emporium - che permetteranno ai clienti di effettuare una spesa comoda e veloce, con l’offerta di beni alimentari selezionati tra i marchi leader del settore, ma anche una “Selezione Emporium” con alcuni prodotti gastronomici dedicati ai gourmet. I primi quattro Emporium sono già stati inaugurati a Roma e Fiumicino, ma altri 56 negozi saranno aperti in tutta Italia a partire dal 1° agosto. (Italia Oggi)

Appuntamenti

Stasera a Castel San Niccolò (loc. Ponte d’Arno - Arezzo) appuntamento con la 19^ edizione di Capolavori a Tavola, la manifestazione ideata da Simone Fracassi. Fra i partecipanti anche il nostro Paolo Massobrio.

La rivincita del pesce di lago e Fisiologia del Gusto 2.0

Coregoni, gardon, persici. Il 2020 è l’anno del riscatto per il pesce di lago. Un’evoluzione partita dalle sponde del Lago Maggiore, dove non sono più di 30 i pescatori professionisti che riforniscono i ristoranti locali e dove l’associazione “Gente di lago e di fiume”, lanciata dallo chef Marco Sacco, lavora per dare dignità (e mercato) al pesce d’acqua dolce. (La Stampa). @ A proposito di pesce, una curiosità arriva dal Giappone dove durante la pandemia è stata messa a punto Tuna-Scope, un’app che grazie a un algoritmo riesce a definire la qualità del pesce. (Italia Oggi) @ Tra le letture consigliate, su Libero spicca invece “La Fisiologia del Gusto”, pietra miliare della letteratura dedicata alla tavola pubblicata nel 1825 da Anthelme Brillat-Savarin e oggi riletta in chiave gastrosofica da Alex Revelli Sorini e Susanna Cutini, direttori dell’Accademia Italiana di Gastronomia e Gastrosofia. Una summa di riflessioni sui cinque sensi, di descrizioni, aneddoti e notazioni scientifiche che dalla “Fisiologia del Gusto” originaria prende spunto per sfornare altri interessanti precetti gustosi. 

Nutella dreaming e il Lambrusco della solidarietà

La Nutella nei sogni degli italiani. E’ quanto emerge da una ricerca condotta da Kantar Tns a livello globale, che ha misurato il livello di attrattivi percepita delle aziende italiane da parte dei potenziali dipendenti. Tra le 150 selezionate, a primeggiare è stata Ferrero (votata dal 77,7% degli intervistati), seguita da Feltrinelli (69,4%) e da Automobili Lamborghini (69,3%). Le tre aziende sono state premiate con il Ranstad Employer Brand 2020, il riconoscimento assegnato da Randstad, primo operatore mondiale nei servizi per le risorse umane. (Libero) @ Antonello Colonna torna a investire in Lombardia. A un anno dall'inaugurazione a Milano, il noto chef romano annuncia l’apertura di un secondo ristorante sul lago di Como. Si chiamerà “Opificio”, avrà un centinaio di coperti e un privé per le cene private. (QN) @ Su La Stampa di oggi Paolo Massobrio racconta i Lambrusco della solidarietà prodotti a Bomporto di Sorbara da Barbara e Alberto Paltrinieri, che con il nome “Anastasi” hanno commercializzato 758 bottiglie il cui ricavato è stato donato al Banco Alimentare. L'approfondimento a questo link.

Gianni Rigoni Stern e la speranza che nasce dalla terra

Il nome di Srebrenica, dall'11 luglio del 1995, si lega in modo indissolubile al massacro di 8.372 civili, perpetrato dalle truppe guidate dal generale Mladić. Si trattò di uno degli eccidi più sanguinosi e violenti del Novecento. Oggi, a venticinque anni di distanza, la stessa zona intorno a Srebrenica è al centro di una rinascita culturale, civile e umana voluta e raccontata in prima persona da Gianni Rigoni Stern nel libro "Ti ho sconfitto felce aquilina" (Comunica Edizioni) che rappresenta un decennio di vita, cinquantaquattro viaggi e migliaia di strette di mano.

Funghi, basilico e la frutta bella dentro

Una specie viene coltivata dalle termiti, un’altra si utilizza per accendere il fuoco e un’altra ancora può tingere di blu gli alberi. Su Il Venerdì di Repubblica si parla di funghi, con il libro Funghipedia del micologo Lawrence Millman. @ Brutta ma buona. Non si tratta di un dolce ma delle tante iniziative che vogliono recuperare frutta e verdura scartata per canoni estetici, ma ottima da mangiare. Circa il 20% della frutta e verdura infatti viene scartata prima ancora di giungere sui banchi del mercato per un valore tra i 12 e i 16 miliardi di euro. Ora però stanno nascendo start up come Bella dentro o WhyNok che recuperano questi prodotti per rimetterli nella filiera. (Venerdì di Repubblica) @ Per il pesto alla genovese possiamo ringraziare Alessandro Magno. Il basilico infatti è arrivato sulle nostre tavole (e nei nostri campi) a seguito delle spedizioni in India del conquistatore macedone. (La Stampa)

Ode al barbecue e il potere del rewilding

Il barbecue è una cucina (sana) a cielo aperto. Parola di Gianni Guizzardi, il profeta della griglia che recentemente si è cimentato in un menu completamente al bbq con Massimo Bottura e che in un’intervista su Italia Oggi spiega: “Il cuore del problema è la temperatura. Se è sbagliata non solo penalizza gli ingredienti, ma crea difficoltà alla digestione”. @ Il forno Panella fa il tris. Nato a Roma nel 1929, lo storico forno della famiglia Panella si prepara ad affrontare post emergenza Covid-19 investendo in due nuove avventure a Milano e Londra. “Amo fare il pane ma questo mestiere non lascia spazio alla nostalgia, bisogna evolvere” racconta la titolare Maria Grazia Panella, confermando l’intenzione di dare vita a nuovi progetti che passano anche per l’apertura nel nuovo punto vendita a Boccea e di un’altra sede che nascerà in zona Pantheon, nel cuore della Capitale. (Italia Oggi) @ Bolle di sapone al posto delle api. Per far fronte al calo degli insetti, gli agricoltori cercano nuovi metodi per impollinare le colture. Un aiuto potrebbe arrivare da uno studio pubblicato su iScience, che individua il futuro dell’agricoltura nelle bolle di sapone. Utilizzando pistole di sapone con liquido saturo di polline su un campo di peri, gli scienziati avrebbero ottenuto ottimi risultati. “Rispetto ad altri metodi - spiegano - le bolle atterrando sul fiore trasferiscono il polline nel pistillo  con una delicatezza tale da non comprometterne l’integrità”. Il sapone utilizzato non è tossico, ma l’invenzione è ancora da perfezionare. (Il venerdì di Repubblica) @ E in tema di esperimenti riusciti per specie in via di estinzione, sulle stesse pagine è da leggere anche l’approfondimento in cui si parla di rewilding, un’opera di “ripopolamento” selvatico diffusa che in Canada, Cambogia, nel Devon e in Romania ha già riportato decine di specie - dalle lontre ai bisonti, dai lupi ai gibboni - là dove si erano estinte.

Rubriche

Sul Giornale proseguono i tour golosi di Roberto Perrone, questa settimana in viaggio in Maremma, da Castiglione della Pescaia alle oasi frequentate anche da Leopoldo II. “Un paradiso di relax e bontà” tra panorami, storia e delizie. @ Su Sette del Corriere della Sera Luciano Ferraro dedica la rubrica “DiVini” a Michele Chiarlo e alla sua Barbera passata da popolare a eccellenza. @ Si passa poi al Venerdì di Repubblica, dove Tommaso Melilli presenta la ricetta di una panzanella “politicamente scorretta” che utilizza pesche tabacchiere al posto dei pomodorini e piadine al posto del pane (che nella ricetta originale è raffermo, bagnato e strizzato ndr), mentre la food blogger Rossella Errante racconta la sua passione per la cottura in vetro, raccolta nel ricettario “Vasocottura facile”. @ Sul Biellese sono poi da leggere gli itinerari del gusto in Valdilana e Valsessera proposti da Arnaldo Cartotto, che sulla stessa pagina, tra le soste del Golosario, consiglia anche il ristorante A Scibretta di Bordighera e il Frantoio Bianco di Pontedassio. 

La Lombardia rilancia Riccagioia, piatti d'estate e l'addio a Mario Zanni

Regione Lombardia, tramite Ersaf, ha raccolto 4 proposte progettuali per il rilancio del centro vitivinicolo Riccagioia, una delle sedi dell’Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste. “Immaginiamo un futuro votato all’agricoltura, al turismo e alla valorizzazione di tutto il territorio dell’Oltrepò Pavese” ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura Fabio Rolfi, che proprio a Riccagioia ha incontrato i rappresentanti istituzionali del territorio spiegando loro che Ersaf provvederà a effettuare le attività di valutazione dei progetti presentati. “Entro febbraio 2021 - ha concluso - intendiamo assegnare il progetto e partire con tutte le attività di start-up operative”. (Libero) @ Su La Verità di sabato è da leggere l’interessante approfondimento di Morello Pecchioli sui piatti estivi che si ripetono, intramontabili, ogni anno: dal gettonassimo prosciutto e melone alla discussa insalata di riso. Sulla questione interviene anche Paolo Massobrio, che si dichiara fan della carne salata. “Fredda, naturalmente. La preferisco condita con levistico e olio buono. In Valle d’Aosta l’ho mangiata recentemente condita con olio di noci. Una squisitezza”. @ Dai piatti estivi ai “mitili ignoti” descritti sulle stesse pagine (ma nell’edizione odierna) da Gemma Gaetani. “Vanno mangiate sempre cotte e solo aperte - scrive - sono più buone nei mesi senza ‘r’ e proteggono cuore e sistema nervoso”. @ Tutti a cena dalle Cesarine. Amatissime dai turisti (e non solo), sono riunite in un’associazione di cui fanno parte 600 mamme, zie e anche qualche maschio provenienti da tutta Italia. Il loro obiettivo è riproporre e far gustare tra le mura domestiche le ricette della tradizione italiana. Ma la selezione è durissima. Ne parla Tiziana Lapelosa su Libero. @ Addio a Mario Zanni, il gestore del “Bar Mario” di San Martino in Rio, paese vicino a Correggio, cantato anche da Ligabue in due canzoni, “Bar Mario” (1988) e “Certe Notti” (1995). Aveva 80 anni e ha gestito il suo bar fino al 2001. (Il Giornale)

Doppio riconoscimento per Gamondi

Duplice premio per Gamondi, storico marchio della tradizione piemontese, a Neustadt, in Germania, dove si è tenuta la 17^ edizione del Meininger's International Spirits Award ISW, che ogni anno vede assegnare riconoscimenti ai migliori liquori e distillati su scala mondiale. Il prestigioso riconoscimento Vermouth dell’anno 2020 è stato assegnato al Vermouth di Torino Superiore Rosso Gamondi, eccellenza recuperata da una ricetta originale di fine Ottocento ideata da Carlo Gamondi, che vince anche la medaglia d’oro. Ma la qualità di Gamondi nel mondo degli spirits è stata premiata anche con la medaglia d’oro conferita a Bitter Gamondi, l’aperitivo nato dall’infusione di erbe e piante aromatiche divenuto un must della mixology.

La Notizia

Covid ancora protagonista sui quotidiani di stamane. Mentre il Governo si appresta a prorogare fino al 31 luglio le misure restrittive ora in vigore con un nuovo Dpcm che sarà comunicato oggi alle Camere dal ministro Speranza, si discute sul vaccino più promettente, elaborato da AstraZeneca e dall’Università di Oxford, che non bloccherebbe il contagio, ma sarebbe in grado di diminuire notevolmente gli effetti del Covid, lasciando al massimo un po’ di tosse e raffreddore. Fatto, quest’ultimo, che ha spinto l’Ue ad accelerare i tempi cercando un’autorizzazione speciale che consentirebbe all’Ema (Agenzia Europea del Farmaco) di somministrare il vaccino nelle fasce più esposte della popolazione già alla fine dell’anno. (La Stampa) @ Intanto, nuove ricerche confermerebbero che il virus è 10 volte più letale dell’influenza, ma 10 meno della Sars. A livello italiano, la mortalità è infatti nella norma e i tanti decessi della Lombardia sarebbero dovuti al maggior numero di anziani. (Corriere della Sera) @ Oltre alla pandemia, a colpire l’Italia è però anche l’emergenza demografica. Su QN parla il professore Giampiero Dalla Zuanna, lamentando un sistema ancora fermo agli anni ’50, quando le mamme si occupavano soltanto dei bambini. “Servono subito un assegno fino a 18 anni - spiega - l’aumento dei nidi e la creazione di baby sitter di Stato”. E a proposito degli effetti dell’emergenza sanitaria sulle nascite aggiunge: “La pandemia influirà senz’altro. Se c’erano dubbi prima del morbo, figuriamoci ora”. @ Il Covid ha poi impresso i suoi effetti anche sul settore immobiliare, che nel post-lockdown a Milano ha visto un boom di richieste per gli appartamenti con terrazzo, ma anche un ritorno in auge delle cittadine dell’hinterland, dove è maggiore la concentrazione di case con giardino. E se a inizio anno la maggior preoccupazione degli acquirenti era legata al prezzo, ora - secondo l’ultimo rapporto di Scenari Immobiliari - la richiesta principale verte sulla presenza della terrazza. (LiberoMilano)

Crisi del banqueting e premiate trattorie d'Italia

Tempi duri per il banqueting, messo in ginocchio dal Covid-19 e dal conseguente stop di eventi, cerimonie e congressi. Lo scorso anno, il giro d’affari del settore era stato stimato in 2,2 miliardi di euro, mentre oggi l’Associazione Nazionale Banqueting e Catering denuncia un crollo dell’80% del giro d’affari, senza alcun segnale di ripresa per tutto il 2020. Un prospettiva drammatica che ha spinto l’Associazione e le principali sigle sindacali dei lavoratori del turismo a chiedere lo stato di crisi e un piano di intervento per un settore che conta oltre 2 mila imprese e 100 mila addetti. (PambiancoNews.com) @ Su #Buonenotizie del Corriere della Sera la storia della settimana è dedicata a “Le Premiate Trattorie Italiane”, il volume che attraversa generazioni di cuochi e storie famigliari in cui tredici locande della gastronomia locale, dal Piemonte alla Sicilia, si scambiano le ricette in difesa della tradizione al fine di “Fare squadra e valorizzare chi siamo, soprattutto dopo il lockdown”

Principio di restituzione, il successo delle capsule

Non bisogna lasciarsi incatenare dalla paura del futuro, ma “nella visione di un Paese, occorre ripartire dal senso di comunità che cresce solo se si percepisce come valore ciò che viene individuato come bene comune”. Lo scrive Paolo Massobrio su Avvenire dove racconta l’iniziativa benefica di Simone Fracassi “Capolavori a tavola” per aiutare l’Ospedale del Casentino. @ E sempre a proposito di iniziative di solidarietà è disponibile da questa mattina “Creo a Colori” il nuovo progetto realizzato da CucinaWOW con 24 creazioni con foto, ricette e consigli delle esperte su nutrizione, psicologia e allestimento della tavola. Sulla vendita di ciascun e-book 3€ saranno donati alla Fondazione Città della Speranza onlus per sostenere la ricerca oncologica infantile. @ Dopo sei mesi il Covid fa ancora paura: india, Sudamerica e Usa in difficoltà. (Avvenire) @ Ci sono aziende che però durante il lockdown hanno lavorato ancora di più. Su La Stampa la storia della Bisio Progetti di Alessandria, specializzata nella produzione di capsule, che ha sopperito al calo di richieste di bar e ristoranti con il mercato privato che ha registrato una vera e propria impennata tra marzo e aprile. “In molti - spiegano - hanno pensato di fare scorte”.

Il gin della Regina; ravanelli e champagne

La Regina Elisabetta si dà al gin, nel senso di produzione. Uscirà infatti un gin con le erbe dei giardini reali. Costerà 45 euro a bottiglia e servirà per aiutare le finanze in crisi di Palazzo Reale che da tre mesi è senza visitatori. Il gin, tra l’altro, hanno ricordato i giornali inglesi, è sempre stato il drink preferito della Regina Madre. (Corriere della Sera) @ Un milanese su cinque compra dal produttore secondo un’indagine dell’Osservatorio di Reale Mutua. Non solo: il 25% dei milanesi ritiene importante che provengano da una filiera agricola a basso impatto ambientale. (QN) @ Addio ostriche e Champagne arrivano i ravanelli. Il famoso chimico ed enologo francese Jacques Puisais, che da decenni si è appassionato alle interazioni tra cibo e vino, ha raccontato che si dedica proprio alla coltivazione dei ravanelli per gustarli con lo champagne (sarà, ma noi continuiamo a preferire le ostriche) (Italia Oggi) @ Squali a rischio estinzione: l’88% di chi lavora in mare infatti li preleva accidentalmente. E’ partito un grande piano cofinanziato dall’Ue, del valore di 3,3 milioni di euro, per tutelarli. (La Stampa)

Guerra del Prosecco (Rosé) e il premio Welfare a Rana

Il Prosecco Rosé scatena la guerra tra il Veneto e il Friuli Venezia Giulia. La minaccia arriva da Trieste, dove l’Associazione agricoltori ha bloccato il nuovo disciplinare della Doc in quanto asseconderebbe gli interessi veneti e friulani senza ricadute positive sul loro territorio, che è quello da cui deriva il nome del vino. “E’ giunto il momento di farci rispettare, per questo abbiamo bloccato l’iter di approvazione del disciplinare” hanno spiegato il presidente e il direttore dell’associazione triestina, Franc Fabec e Edi Bukavec, che già la scorsa settimana avevano annunciato le loro intenzioni al presidente del Consorzio del Prosecco Stefano Zanette. Ad essere contestati, in particolare, il fatto che il Prosecco non rappresenta l’area “Carso-Kras” e il fatto che le modifiche ai disciplinari non siano state formalizzate  in lingua slovena, come prevede la norma sulla tutela delle minoranze. “Se le osservazioni non saranno accolte - continua Bukavec - siamo pronti a fare ricorso anche al Tar per bloccare il nuovo disciplinare”. (Corriere di Verona) @ Su La Stampa di oggi Paolo Massobrio racconta i vini de L’Astemia Pentina, tra cui spicca un Barolo "sontuoso". @ Premio speciale per Gian Luca Rana. Nell’ambito della settima edizione di “Save The Brand”, evento promosso per celebrare le eccellenze del made in Italy del food & beverage, l’amministratore delegato del Pastificio Rana è stato insignito del premio Welfare per le misure adottate dalla sua azienda durante la pandemia, tradotte in un piano straordinario di aumenti salariali del valore di 2 milioni. “Un premio che sono onorato e felice di condividere con le 3.500 persone che fanno parte della nostra grande famiglia” ha dichiarato Rana. (Corriere di Verona) @ Esce Pane&Panettieri d’Italia 2021, la guida realizzata dal Gambero Rosso in collaborazione con Petra Molino Quaglia e presentata ieri, a Roma, nello scenario del Maxxi. “Il pane deve tornare ad essere un cibo essenziale - ha spiegato Piero Gabrieli di Molino Quaglia - la sintesi utile della sensibilità per l’ambiente e per l’uomo. Ci sentiamo parte attiva con quanti vogliono un pane semplice, nutriente e naturale, emblema di una filiera virtuosa che porta in tavola i valori di un lavoro che non si butta via”.

Dieta della salute e la pizza etica di Franco Pepe

Mangiare poco, mangiare tutto. E’ il vero segreto per stare bene e non ingrassare secondo la biologa Elena Meli, che nel libro “La Dieta della Salute” presentato stamane sul Venerdì di Repubblica contesta i regimi alimentari basati sull’eliminazione di un “nemico”, che si tratti di grassi, zuccheri o carne. “Ridurre le porzioni - spiega - ma mangiare di tutto in modo equilibrato, evitando cibi industriali, progettati proprio per farci esagerare. E concedersi occasionali premi, come dolci o pizze, perché senza un po’ di piacere il cervello farà di tutto per far fallire i nostri austeri intenti”. @ E a proposito di diete, fa riflettere la notizia che vede “a regime” anche i lottatori di sumo. Grassi per necessità, i rikishi pesano oggi molto più di un tempo e vivono meno degli altri. E in Giappone, la morte di un giovane campione stroncato dal diabete ha aperto il dibattito sulla loro alimentazione. (Il Venerdì di Repubblica) @ Tempi duri per la carne. Secondo i dati dell’Onu, nell’ultimo anno il consumo pro capite dovrebbe scendere ai minimi degli ultimi 10 anni, facendo registrare un calo del 3% rispetto al 2019. Tra le motivazioni principali la recessione causata dal Covid-19, la chiusura dei ristoranti e la sfiducia generata dai focolai cinesi nei confronti dei prodotti animali. @ In tema di cibo, Marino Niola dedica il suo approfondimento alla pizza sostenibile e dietetica ideata dal pizzaiolo Franco Pepe e dalla biologa nutrizionista Michelina Petrazzuoli attraverso il Progetto Pizza Mediterranea, che si propone di trasformare la pizza margherita in un attivatore di comportamenti virtuosi, a partire dagli sprechi alimentari.

Le rotte dello stoccafisso e l'atlante di geogastronomia

Tutti pazzi per il baccalà. In Italia si importa l’80% dello stoccafisso norvegese, ma a causa del lockdown i produttori temono un calo della domanda. In attesa di conoscere gli scenari futuri, il Venerdì di Repubblica ripercorre attraverso uno speciale di più pagine le antiche rotte del merluzzo. Fino al lontano 1431. @ Paese che vai, pane che trovi. Ogni luogo ha la sua tradizione gastronomica, ma molte ricette e preparazioni si confondono, si somigliano, nonostante le distanze. E’ quanto mette in luce l’ Atlante di Geogastronomia scritto dalla giornalista Martina Liverani, che spiega: “Sin dalla notte dei tempi, il cibo ha avuto il ruolo di azzerare le differenze e  unire le persone. Il cibo è un linguaggio universale che non ha bisogno di traduzioni, è un passaporto che ti apre al mondo”. Emblematico in questo senso è il caso della pizza che, emigrata in tutto il mondo, è diventato un piatto tradizionale di Paesi lontanissimi: da Tokyo, dove è preparata con tonno e wasabi, a San Paolo, che la sforna in seimila gusti diversi. @ Nuova avventura in Rai per Antonella Clerici, che torna protagonista dell’autunno televisivo con “E’ sempre Mezzogiorno”, cooking show che occuperà la storica fascia de La Prova del Cuoco e che sarà pretesto per parlare di attualità con nuovi ospiti. @ Tour goloso per Roberto Perrone, che sul Giornale questa settimana porta al fresco della Carnia con un interessante viaggio alla scoperta di borghi, arte e prosciutto San Daniele. E la montagna che d’estate offre straordinarie sorprese. @ Nella rubrica DiVini sul Corriere della Sera Luciano Ferraro presenta il Timorasso Doc prodotto da Elena Penna e Luca Currado della cantina Vietti.

Crisi della movida (e dell'ortofrutta). Aperitivo in panchina

Ripartenza amara per la movida milanese. A due mesi dalla fine del lockdown, i locali del centro segnalano perdite vertiginose (fino all’80%) a pranzo e cena in tutte le vie tradizionali del divertimento. “Lo smart working ci ha tolto tanto” lamentano i titolari di bar e ristoranti, che ora aspettano settembre con l’incubo di non riuscire a resistere di più. “Chi va bene sta perdendo il 50%. Molti clienti hanno ancora paura e non arriva la gente da fuori”, spiega su Repubblica il presidente Enpam Lino Stoppani. @ Situazione difficile anche per il comparto dell’ortofrutta. Dopo il boom dei consumi di frutta e verdura durante il lockdown (+14%), gli acquisti degli italiani si sono progressivamente raffreddati e la campagna della frutta estiva sta facendo fronte a un forte calo produttivo, conseguenza delle gelate primaverili in particolare al Centro Nord. Su QN interviene a proposito il presidente di Fruitimprese Marco Salvi, che spiega: “Sono diversi anni che si verificano situazioni climatiche avverse, cui si aggiunge il flagello della cimice e di altre fitopatie. Un quadro di eccezionale convergenza di criticità che sta sconvolgendo il settore ortofrutticolo. (…) Dopo tutto quello che il settore ha fatto in questi mesi ci aspettavamo maggiore considerazione da parte del governo. Se non arriva un intervento veloce, perderemo altre migliaia di ettari e con essi anche le aziende e le superfici produttive”. @ Di agricoltura digitale si parla invece su Libero, dove l’ad di Syngenta Italia, Riccardo Vanelli, presenta il piano della società che per i prossimi cinque anni si muoverà verso la sostenibilità. “Un peso rilevante verrà dato all’agricoltura digitale” spiega, annunciando anche l’avvio di un sistema per facilitare l’export di vino e una sperimentazione sul controllo satellitare dei campi coltivati. @ La nuova tendenza passa dagli aperitivi in panchina. L’idea nasce dallo chef Marcello Trentini, alias Mago Rabin, che ha portato a Torino una moda già in voga a Parigi: si sceglie una panchina tramite un’apposita app, si ordina online il proprio aperitivo e si aspetta che venga consegnato. (Corriere della Sera di Torino).

Mr. Lauretana al vertice di UIB. Panoramica sul mondo del Prosecco

La pandemia mostra i suoi effetti anche sul mondo del Prosecco. Il virus ha messo in difficoltà il business, con punte del 70% in meno. Ma con il lockdown c’è stato il boom di vendite online. Intanto, mentre preoccupa la minaccia dei dazi imposti da Trump, a livello nazionale proseguono le lotte di potere per la gestione dei Consorzi tra collina e pianura. E si amplifica l’attesa per le nuove bollicine rosé. Lo stato dell’arte è raccontato in un ampio servizio sul Corriere di Verona. @ Giovanni Vietti al timone dell’Unione Industriale Biellese. Il patron di Lauretana sarà nominato oggi dal Consiglio generale della Uib e andrà a sostituire per i prossimi quattro anni Carlo Piacenza, che concluderà il proprio mandato il 27 settembre. (Eco di Biella) @ Addio a Giulia Maria Crespi, Gran lombarda morta ieri a 97 anni. Erede degli storici editori del Corriere della Sera, dopo avere liquidato le sue quote nel 1975 aveva fondato il Fai - Fondo Ambiente Italiano.

Pasto & bagno, la frutta nella dieta e la bici

Dopo quanto tempo dal pasto si può fare il bagno? La Stampa rilancia la questione partendo dalle indicazioni dell’International Lifes Saving Federation, l’organizzazione mondiale della sicurezza in acqua, che ricorda come non esista una certezza scientifica su questo, ma sia comunque necessario assumere regole di prudenza ovvero consumare un pasto leggero, preferendo i carboidrati e limitando i grassi, prima di mettersi in acqua, attendendo dalle una alle tre ore in base a quanto si è mangiato. @ E’ sbagliato eliminare del tutto la frutta dall’alimentazione inseguendo le diete “miracolose” dell’ultima ora. L’appello di Giorgio Calabrese sulle pagine di TuttoSalute de La Stampa che spiega come la frutta, salvo controindicazioni particolari, andrebbe consumata tre volte al giorno per non rinunciare al prezioso apporto di vitamine e fibre. L’importante è tenere sotto controllo il carico glicemico complessivo e, se necessario, optare per la frutta meno zuccherina come limone, lime, lamponi, more e mirtilli. @ Dopo la pandemia tutti a pedalare, peccato che le biciclette siano diventate un bene introvabile. Le vendite a maggio sono aumentate del 60% e ora le aziende faticano a soddisfare le richieste. (QN)

Danese ai vertici di Aefi e il via libera all'etichetta per i salumi italiani

Maurizio Danese è il nuovo presidente di AEFI, l’Associazione Esposizioni e Fiere Italiane che riunisce 40 operatori nazionali. La nomina è stata votata dall’Assemblea dei soci, riunita nella sede di Bologna Fiere. “L’emergenza Covid19 - ha spiegato Danese dopo la sua elezione - ha colpito duramente il settore: quasi il 90% delle rassegne del 2020 sono state posticipate o cancellate. (…) Oggi più che mai serve una nuova strategia, con una grande alleanza tra operatori che acceleri anche su fusioni di sistema”. (Corriere di Verona) @ Via libera all’etichetta per i salumi “made in Italy”. Ieri è stato dato l’ok all’etichetta con l’indicazione di provenienza su salami, mortadella, prosciutti e culatello. Una conquista importante per un comparto che in Italia porta un fatturato di 20 miliardi di euro e che oggi si trova in serie difficolta, non solo a causa della pandemia, ma anche delle contraffazioni. “E’ un risultato storico che premia la trasparenza a tavola - ha commentato il presidente di Coldiretti Ettore Prandini - Da quando è iniziata la pandemia il 57% delle 730 mila aziende ha registrato una diminuzione dell’attività, con un impatto che varia da settore a settore”. (Avvenire e Libero) @ Un vino rosato evoca il primo trionfo di Coppi al Giro d’Italia. Per ricordare gli 80 anni della maglia di leader del Campionissimo la Strada del Vino e dei Sapori dei Colli Tortonesi con il Comune di castellana Coppi, il Consorzio tutela Vini Colli Tortonesi e l’associazione Incontri DiVini organizza per domenica 2 agosto l’evento “La Prima Maglia Rosa non si scorda mai. 1940 - 2020”. I produttori dei Colli Tortonesi renderanno omaggio a Fausto Coppi con un vino rosato, evocativo anche nel colore. L’apertura dei banchi d’assaggio sarà dalle 16 alle 20 nel cortile del Grande Airone e di Casa Coppi, dove alle 18 avrà inizio la tavola rotonda “Nel nome della Rosa: dalla bottiglia alla maglia”, in cui si parlerà di vino, arte e bici. (La Stampa) @ Addio alla “signora del volontariato” Maria Teresa Lavazza. Vedova di Emilio, imprenditore che ha dato dimensione internazionale al marchio del caffè, si è spenta a Torino a 82 anni, dopo una vita dedicata alla famiglia e a raccogliere fondi per la ricerca medica e per i bambini ricoverati in ospedale. (La Stampa)

Cambio ai vertici di Piemonte Land, la birra fatta con l'ananas

Matteo Ascheri (nella foto) è il nuovo presidente di Piemonte Land of Perfection, il superconsorzio piemontese che dal 2011 offre ai consorzi di tutela un tavolo di confronto atto a indicare operatività e strategie comuni per valorizzare la produzione enologica regionale. Ad affiancarlo, in qualità di vicepresidenti,  saranno Filippo Mobrici e Paolo Ricagno. @ L’Albugnano 549, il vino doc dell’alto Nebbiolo del Monferrato, arriva sul mercato. Oggi, presso la sede AIS Piemonte di Torino, i soci e le istituzioni locali e regionali hanno presentato il progetto di sviluppo enologico e territoriale partecipato da 4 Comuni: Albugnano, Castelnuovo Don Bosco, Passerano Marmorito e Pino d’Asti. Con le prime 1000 bottiglie l’Associazione Albugnano 549 suggella così un percorso che vanta secoli di storia: i primi documenti che parlano dei vini di Albugnano risalgono al 1148, e per molti secoli la storia di questi vini si è intrecciata con quella della Canonica di Vezzolano e dei suoi abati. @  In Sudafrica torna il proibizionismo. La nuova ondata di divieti anti-Covid voluta dal presidente Cyril Ramaphosa, il 12 luglio scorso si è concretizzata con un ulteriore giro di vite sugli alcolici, di cui sarà vietata la vendita in tutto il Paese. Una decisione che da un lato ha alimentato il mercato nero, dall’altro ha fatto schizzare alle stelle il prezzo degli ananas, utilizzati dagli africani per preparare una birra casalinga in quanto il lievito, principale ingrediente della fermentazione alcolica, vive naturalmente sulle loro bucce.

Rubriche e appuntamenti

Su TuttiGusti de La Stampa Paolo Massobrio celebra “le meraviglie del biancolella”, un vitigno arrivato a Ischia dalla Corsica che trova una delle sue interpretazioni migliori nelle bottiglie prodotte dalla famiglia Cenatiempo. @ Sulle stesse pagine anche la rubrica di Edoardo Raspelli, che questa settimana recensisce con votazione di 14,5/20 il Loro&Co Bistrò di Trescore Balneario, che è anche il miglior ristorante della Lombardia nell’edizione 2020 del GattiMassobrio. @ E’ stata confermata, per i prossimi 28 e 29 agosto, la 27^ edizione del Premio Vermentino, kermesse di respiro nazionale organizzata ogni anno dal Comune ligure di Diano Castello. La rassegna, per la prima volta spalmata su due giornate, prevederà, oltre ai lavori della commissione per decretare la migliore espressione di Vermentino, anche degustazioni aperte al pubblico, esposizione dei produttori, visite guidate, conferenze, punti ristoro, mercatino dei prodotti tipici, spettacoli serali e passeggiate per i sentieri della zona. Tra i territori partecipanti ci saranno anche la Versilia, la Gallura e - per il primo anno - l’Umbria, mentre a presiedere la giuria composta da 8 sommelier espressi in pari numero da Air e Fisar, sarà il nostro Paolo Massobrio.

Chi cammina vive (e pensa) di più

Camminare fa bene alla salute. Se lo si fa a passo svelto, poi, i vantaggi si moltiplicano. Secondo uno studio del Leicester Biomedical Research Center, i camminatori più veloci vivono in media 15 anni di più rispetto a chi va piano. (Libero) @ Questo però non è l’unico beneficio della camminata: con il Corriere della Sera da domani sarà distribuito il libro del neuroscienziato O’Mara “Camminare può cambiare la vita” che oltre a mettere in evidenza gli influssi positivi sulla saluta, sottolinea quelli sul pensiero: “Mentre camminiamo - spiega - attiviamo aree del cervello fondamentali che permettono la connessione di idee”. Insomma, camminando si diventa più creativi e c’è anche un ritmo giusto per favorire questo fenomeno, che non deve essere nè troppo veloce nè troppo lento (e questo ritmo medio quanti anni di vita ci farà guadagnare?)

Furti di arnie e il cioccolato equo (e sostenibile)

Le arnie vanno a ruba. Non uno scherzo, ma un business criminale che nell’ultimo anno è costato al comparto circa due milioni di euro. Ogni “cassetta” vale infatti 250 euro e ogni furto ne frutta almeno 15 mila. L’allarme degli apicoltori: “E’ un danno economico ma anche ambientale” (Il Venerdì di Repubblica) @ Autosufficienza economica, pacifismo, rispetto reciproco. Sono i valori “alternativi” condivisi dalla Comunità di pace di San José De Apartadò, formata dai contadini colombiani che dal 1997 si oppongono alla spirale di violenza dei gruppi in lotta per il controllo del narcotraffico coltivando collettivamente i prodotti alimentari di base e 160 ettari di cacao biologico che all’estero viene venduto attraverso il commercio equo e solidale: un sistema di certificazione Fairtrade che riduce le ingiustizie degli scambi internazionali, garantendo ai contadini dei Paesi in via di sviluppo il giusto prezzo per una produzione sostenibile. La loro storia è raccontata sul Venerdì di Repubblica da Antonella Barina. @ Da leggere è poi il ritratto di Pellegrino Artusi firmato da Alberto Capatti, lo storico della cucina che sul Giornale svela successi e segreti del grande scrittore-gastronomo nato 200 anni fa, “Scapolo sovranista che unì l’Italia a tavola”. Sulla stessa pagina anche Camillo Langone traccia un identikit del gastronomo definendo la sua Italia di 200 anni fa estremamente lontana dalla nostra. Per Langone infatti, Artusi risulta classista, irrispettoso delle minoranze alimentari, di vegani, allergici, intolleranti vari. “Avvezzatevi a mangiare d’ogni cosa - scriveva - se non volete divenire incresciosi alla famiglia. Chi fa delle esclusioni parecchie offende gli altri e il capo di casa”

Rubriche

Proseguono i tour golosi di Roberto Perrone, che questa settimana sul Giornale accompagna in un fuoriporta nel Levante ligure, dal parco naturale di Portofino alle colline di Rapallo tra mare, pesto e fumetti d’autore. @ Su Sette Luciano Ferraro dedica la rubrica DiVini al Dom Pérignon Vintage 2008 prodotto da Vincent Chaperon, mentre sulla stessa pagina Marco Cremonesi celebra il vermouth “profumato e stuzzicante” prodotto da Toso col marchio Gamondi. @ Sul Biellese Arnaldo Cartotto racconta invece il primo evento organizzato dopo il lockdown dal Club Papillon di Biella, tra arte, impresa e territorio. Dalle guide di Paolo Massobrio segnala poi il ristorante Berta di Pertusio (Torino) e l’azienda agricola Quendoz Elio di Jovencan (Aosta). 

Golosaria Fiera Online sui giornali

Cresce l’attenzione per Golosaria Fiera Online sui giornali nazionali. Nel weekend infatti la notizia della fiera del food in 3D è stata ripresa dal Giornale che ne ha sottolineato le principali novità: una data certa (dal 28 ottobre al 2 novembre), la possibilità di acquisto tramite e-commerce e tramite la partnership con l’e-shop Lorenzo Vinci, oltre al ricco palinsesto di eventi, live e non. 

L'olimpo del vino e lo scacco del governo alle denominazioni

Governo ubriaco. Così titola La Verità di sabato dove Carlo Cambi spiega come, per effetto del Covid, il decreto Semplificazioni abbia smontato tutti i disciplinari, consentendo di imbottigliare ovunque i vini Doc e Docg, senza più regole. Con un danno di immagine incalcolabile che espone vini come il Barolo e il Prosecco a rischio tarocchi. Per il presidente di Cia, Dino Scanavino: “Si tratta di una norma sproporzionata. I disciplinari di qualità andrebbero oggi ancora più blindati. Speriamo che venga corretta in fretta, ma intanto va sistemato il danno che c’è già. Il decreto è entrato in vigore il 16 luglio scorso e quindi ha già sortito i suoi effetti, in assoluto contrasto con i regolamenti europei e con l’operato dell’Italia a salvaguardia dei vini di origine”. @ Intanto, le frontiere chiuse per via dell’emergenza Covid-19 bloccano anche l’arrivo degli stagionali da altri Paesi mettendo a rischio la prossima vendemmia. Una situazione da cui non è escluso l’Alessandrino, che secondo Coldiretti potrebbe dover fare a meno dei 2 mila lavoratori stagionali impiegati lo scorso anno. Un aiuto in questo senso è però arrivato dal Governo con il Decreto Cura Italia, che ha previsto la possibilità di impiegare parenti fino al sesto grado in agricoltura. Una decisione che il presidente del Consorzio di tutela del Gavi, Roberto Ghio, ha giudicato positivamente, ma che per il presidente del Consorzio del Brachetto, Paolo Ricagno spinge invece a far riflettere sulla necessità di puntare sempre di più sulla meccanizzazione in vigna. @ Sul tema dei contratti stagionali in agricoltura intervengono poi anche Luca Brondelli, di Confagricoltura Alessandria, che invoca “Meno vincoli per le assunzioni e per periodi di tempo più brevi” e il presidente di Coldiretti Alessandria, Mauro Bianco, che richiede un voucher agricolo semplificato unito alla riduzione del costo del lavoro. @ L’olimpo del vino sale a 6,8 miliardi, ma il 2020 è ancora in salita. Le 105 maggiori aziende vitivinicole italiane fatturano circa la metà del settore e migliorano rispetto al 2018. In testa sempre Cantine Riunite, seguite da Caviro e Antinori (leader tra i privati insieme a Marchesi Frescobaldi, Tasca d’Almerita, Marchesi Mazzei, Barone Ricasoli, Bortolomiol e Mastroberardino), con cinque nuovi ingressi e affari in salita del 5% all’estero. L’approfondimento di Anna Di Martino sull’inserto Economia del Corriere della Sera.

Fattorie sociali, passione bbq e l'epopea del fico "d'India"

La fattoria si fa sempre più sociale. Triplicate negli ultimi 7 anni, oggi sono circa 9.000 le imprese agricole che offrono servizi socio-educativi a disabili, persone con autismo, detenuti ed ex detenuti, minori disagiati, persone con problemi relazionali o dipendenze e donne vittime di abusi. Le esperienze sono per il 52,4% al Nord, per il 21,4% al Centro e per il 26,2% al Sud. Andrea Zaghi su Avvenire di sabato. @ Casalingo, divertente e socialmente distanziato. Protagonista dell’estate 2020 è il barbecue, re incontrastato dei festeggiamenti casalinghi che già durante il lockdown aveva vissuto il suo momento di gloria. A confermarlo sul Giornale di sabato è Michele Ruschioni, fondatore del movimento “Braciamiancora”: “Il lockdown ha dato slancio a questa tecnica e l’ha fatta scoprire anche alle donne - spiega - Tra le carni più in voga vincono le finlandesi, le polacche e le galiziane. Oltre a quelle con frollature sempre più lunghe”. @ E se il BBQ si impone tra i patiti della carne, sulla lista delle tendenze dell’estate si inserisce a pieno titolo anche il gelato. Non solo in veste tradizionale, ma nelle forme più svariate: da quello alcolico al mediterraneo; dal gelato retrò a quello pop; dal gastronomico al gelato abbinato al panettone. Ne parla Andrea Cuomo sul Giornale di sabato. @ Il fico si chiama d’India per colpa di Colombo. Parola di Morello Pecchioli, che su La Verità di sabato smentisce ogni legame con l’India per questo dolcissimo frutto originario del Messico, che ancora oggi ne porta il disegno sulla propria bandiera. “La storia del nome sbagliato - scrive - è simile a quella di altri prodotti scoperti dal navigatore che non aveva capito di essere arrivato nelle Americhe”. @ Dal fico d’India alla carota, la radice dalle mille proprietà che favorisce l’abbronzatura, protegge il cuore e la vista e fa bene all’economia. Lo spiega su La Verità Gemma Gaetani, raccontando tra le altre cose come gli antichi la usassero per scopo medicinale, mentre oggi si è ufficialmente affermata come regina delle tavole estive.

La guerra di BoJo all'obesità e il futuro del Consorzio Valpolicella

Stretta di Boris Johnson sulle pubblicità del cibo spazzatura. Il governo inglese prosegue la sua battaglia contro l’obesità e annuncia, tra le misure, il bando della pubblicità di cibo spazzatura in televisione prima delle 21: saranno vietate inoltre le offerte 2x1 di snack, barrette e altri prodotti poco salutari; ristoranti e caffè dovranno dotarsi di menu con l’indicazione dell’apporto calorico dei cibi e i supermercati dovranno pensare a criteri espositivi del cibo, mettendo in maggiore risalto i prodotti più salutari. (Il Giornale) @ Cambio ai vertici del Consorzio Tutela Vini Valpolicella. Dopo tre anni Andrea Sartori lascia il timone dell’ente di tutela e sulle pagine del Corriere di Verona ripercorre le tappe del suo mandato, evidenziando come per tutelare la denominazione serve fare l’interesse del territorio, con sostenibilità e qualità. “Mi auguro - spiega - che si possano apportare ulteriori modifiche al disciplinare al fine di premiare la qualità del nostro prodotto”. @ L’emporio solidale dentro una bottiglia di vino. Su #buonenotizie del Corriere della Sera è raccontata la storia del progetto solidale avviato da una rete di 25 vignaioli biologici e biodinamici di Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Modena e Bologna in collaborazione con la piattaforma di e-commerce Decanto: per ogni bottiglia venduta dai produttori riuniti nell’associazione Emilia Sur Li e acquistata tramite la piattaforma, un euro è stato destinato all’acquisto di verdura biologica dell’azienda La Collina di Reggio. E la verdura acquistata è stata di volta in volta donata dall’Emporio alle famiglie in difficoltà.

Lutto

E’ mancato improvvisamente all’età di 56 anni il direttore della cantina di Vinchio e Vaglio Serra Ernestino Laiolo. A darne l’annuncio la cantina stessa, che lo ha ricordato come “Un collega instancabile e dedito al suo lavoro, un punto di riferimento per tutti”. I funerali si sono svolti stamane in piazza San Marco a Vinchio. Alla famiglia, agli amici e ai colleghi porgiamo le nostre più sentite condoglianze.

La forza dei consorzi agrari e la seconda vita della cipolla (bionda)

Consorzi agrari e agricoltori insieme per aumentare l’efficienza e la competitività nel settore della fornitura di mezzi tecnici per l’agricoltura. E’ la mission alla base del progetto avviato da Bonifiche Ferraresi, che ha sottoscritto un aumento di capitale di Cai (Consorzi Agrari d’Italia) dando vita a un polo di riferimento per centinaia di migliaia di aziende agricole diffuse su tutto il territorio nazionale, comprese le aree più difficili. “E’ evidente - ha spiegato il presidente di Coldiretti Ettore Prandini - la necessità per l’Italia di rafforzare il sistema dei Consorzi Agrari, che sono l’unica struttura degli agricoltori in grado di sostenere il potere delle imprese agricole”. (Avvenire) @ Intanto, dopo il decreto anti-sfruttamento in Lombardia solo 500 stranieri hanno fatto domanda per essere messi in regola come lavoratori agricoli. Un dato molto simile a quello nazionale, l’assessore all’Agricoltura della Lombardia Fabio Rolfi ha commentato definendo il decreto inutile per il settore. “Il ministro - sottolinea Rolfi - ci aveva detto che la sanatoria degli immigrati irregolari avrebbe riguardato il settore agricolo. I numeri dicono il contrario: sono più i clandestini sbarcati di quelli regolarizzati nel settore primario”. (Il Giornale) @ Dolce, extra large e nuovamente “vip”. E’ la seconda vita della cipolla bionda, il bulbo di Cureggio e Fontaneto riscoperto da una studentessa americana che ora è presidio Slow Food. Su La Stampa ne parla Marcello Giordani, che raccoglie anche le dichiarazioni del presidente dei produttori, Carlo Masseroni: “Con i nostri 50 quintali - spiega - restiamo una produzione di nicchia”. @ Un panettone estivo alla frutta per ripartire dopo il lockdown. Si chiama “Stella di Sardegna” ed è il dolce - a forma di stella, appunto - realizzato dall’azienda dolciaria Rau di Berchidda con lievito madre, ingredienti naturali e un ripieno di pesche, albicocche e limone che rievoca i sapori e i profumi dell’isola. Andrea Settefonti su Italia Oggi. 

Boom dei voucher vacanza e il mercatino (che non piace) in piazza San Carlo

Boom inaspettato del voucher vacanza. Nell’alessandrino sono già centinaia le prenotazioni per trascorrere tre notti al prezzo di una nelle strutture aderenti alla promozione sostenuta anche dalla Regione. Tra le location vincono gli agriturismi, meglio se con piscina, ma ad emergere è soprattutto l’importanza della comunicazione. “Va bene chi si presenta bene - spiega Andrea Cerrato del Consorzio Sistema Monferrato - chi ha in homepage una bella foto vende più di chi ha inviato un’immagine sgranata. Anche questo deve servire per far capire agli imprenditori e agli operatori che la comunicazione è tutto”. (La Stampa) @ E restando in tema di promozione turistica nell’alessandrino, i sindaci i Novi e Ovada hanno scritto agli organizzatori della Milano-Sanremo chiedendo “un impegno immediato” per riportare la corsa nelle terre del Campionissimo nel 2021. “I nostri territori ospitano ogni anno con passione e attesa il transito di questa gara così importante e prestigiosa - spiegano - Siamo consci delle difficoltà, ma la salvaguardia del percorso storico di una delle Classiche più importanti del ciclismo europeo è un prerequisito stesso della bontà e dell’efficacia della corsa. L’eredità di Fausto Coppi, nativo di queste terre, ha creato nel tempo un forte e indelebile legame con il ciclismo". (La Stampa) @ A Torino diventa poi un caso il mercatino dei formaggi inaugurato all’inizio di giugno da Biraghi sotto i portici di piazza San Carlo. I bar storici della piazza si lamentano perché il bancone di merce rovina l’eleganza, ma l’azienda replica: “La soluzione temporanea concilia le regole sanitarie, il rispetto dell’estetica e, ultima ma più importante, la sopravvivenza di molti esercizi commerciali”. (Corriere della Sera di Torino) @ Da leggere su La Stampa è poi l’intervista a Elisa Isoardi, la conduttrice cuneese che, dopo l’addio alla Prova del Cuoco, parteciperà a “Ballando con le Stelle” e sarà al timone della trasmissione dedicata alla salute “Check-Up”. “Arrivare dalla provincia - racconta - è una grande fortuna. Ti dà la forza di tirare fuori gli attributi e ti regala anche una tenacia che in modo diverso non avresti. Non ho mai rinnegato le mie origini e la mia terra. D’altronde, perché dovrei farlo?”. @ Su La Stampa di oggi Paolo Massobrio presenta i vini della cantina cooperativa dei Vignaioli del Morellino di Scansano (Grosseto), bottiglie “dal rapporto qualità/prezzo straordinario”.

Italia a rischio povertà, galline in volo e il successo della pizza sociale

Mezza Italia a rischio povertà. Su Avvenire Matteo Marcelli traccia l’identikit di un Paese messo in ginocchio dal lockdown tra lavoratori sfruttati, mal pagati e impiegati in nero. 2 milioni di famiglie che, complice l’emergenza sanitaria, hanno visto crollare il proprio reddito con punte del 60% tra i giovani.  Secondo un focus di Censis e Confcooperative, sono oltre un milione i nuclei che vivono esclusivamente di lavoro irregolare: di questi 1 su 3 è costituito da coppie con figli e il 44% vive al Sud. E sul crinale della precarietà si concretizza anche la paura: il 55% della popolazione teme infatti che si diffondano rabbia e odio. @ Per contro, l’Italia è però quasi sold-out per Ferragosto. A dirlo è l’Enit, secondo cui è già stato venduto il 79% delle offerte online. Il Belpaese perde meno Pil degli altri Paesi, con buone performance per mete balneari tra cui Rimini, Ravello, Cavallino-Treporti, il Cilento e il Salento. E la montagna non è da meno, con le alpi quasi piene (84%), pressoché al pari della Francia (87%). @ La gallina vola ancora. In Italia tiene il consumo di carni bianche e anche a marzo, in pieno lockdown, il settore ha retto contraendosi di pochissimo. Tra le principali motivazioni l’autosufficienza della filiera, che non ha risentito di problemi legati alla dipendenza dall’estero. E’ quanto emerge dal recente rapporto Ismea sulla filiera avicola, che evidenzia inoltre come, rispetto al marzo del 2019, le avicole abbiano limitato le perdite a un -2.2%, contro il -26% della carne cunicola (conigli), il -9% della carne suina e il -4% di quella bovina. (Il Venerdì di Repubblica) @ Anche il governo cede al fascino di PizzaAut. Dopo il successo romano “condito” dalle lodi del premier Conte e del presidente della Camera Roberto Fico, i ragazzi della pizzeria gestita da persone autistiche (in trasferta nella capitale per chiedere per le start up sociali le stesse agevolazioni di quelle tecnologiche ndr) guardano al futuro richiamando a Milano la ministra della famiglia Elena Bonetti e aspettando un invito del sindaco Beppe Sala. “Ci piacerebbe molto organizzare un evento a Palazzo Marino”, spiega su Repubblica il presidente di PizzaAut Nico Acampora. @ Nuovo tour goloso per Roberto Perrone, che questa settimana accompagna alla scoperta della riva veneta del Lago di Garda, tra il borgo medievale di Malcesine, meta per gite e trekking, e le buone proposte della tavola.

Il valore della farina, novità nel consorzio Valpolicella, Cannavacciuolo e il lockdown

Riscoprire il valore della farina, anche tra le mura domestiche. E’ l’obiettivo di Petra Molino Quaglia, l’azienda di Vighizzolo d’Este leader nella produzione di farine premium ad uso professionale che va oltre l’uso per i professionisti e allarga la clientela attraverso il web. Forte anche del contributo di grandi chef, a partire da Carlo Cracco. Su Italia Oggi parla il direttore marketing Piero Gabrieli, che spiega: “L’interesse per il pane è fortissimo. Le dirette sui social sono state molto seguite. Crediamo che il pane debba tornare ad essere un cibo essenziale, cioè sintesi utile della sensibilità per l’ambiente e per la salute dell’uomo. Ci sentiamo parte attiva con quanti vogliono un pane semplice, nutriente e naturale, emblema di una filiera virtuosa”. @ Novità per il Consorzio della Valpolicella. A succedere ad Andrea Sartori alla presidenza dell’ente è Christian Marchesini, già presidente nel 2012. “Svolgeremo il mandato nella consapevolezza di dover dare risposte adeguate a partire dalla difficile congiuntura del periodo - ha spiegato il neopresidente - Ci sarà da migliorare l’equilibrio di una filiera composta al 70% da piccoli produttori, vale a dire la base sociale di un prodotto che ogni anno genera oltre 600 milioni di euro di giro d’affari. Ma da preservare saranno anche il territorio e il marchio collettivo, due asset fondamentali in chiave di sostenibilità e mercato che nella passata gestione hanno registrato sviluppi importanti che intendiamo portare avanti”. (Corriere della sera) @ “Io dono: non so per chi, ma so perché”. Con questo messaggio sulle confezioni del latte la Latteria di Chiuro dà il via alla campagna a sostegno di Aido e Admo, l’associazione italiana donatori di organi e l’associazione donatori di midollo osseo. (QN) @ “L’amore passa, la fame no”. Sul Fatto Quotidiano di domenica Antonino Cannavacciuolo presenta il suo nuovo libro “Il meglio di Antonino” e racconta com’è stata la sua vita famigliare durante il lockdown. “Mia moglie era fortunata: cucinavo io - spiega - Un mio vizio? A casa sostengono che sono troppo preciso”. E ancora: “Io non assaggio niente: io mangio. Anche rane, lumache e anguille”.

Cena virtuale e la rinascita del Monferrato

Credevo fosse pizza, invece era un’alga 3D. Non una battuta sarcastica, ma quanto realizzato dal gruppo Project Nourished attraverso un progetto che mescola performing art e cucina molecolare. Una vera e propria cena virtuale dove ogni commensale è chiamato ad inforcare un visuale da realtà virtuale che gli consente di vedere sulla tavola di fronte a sé prelibatezze quali pizza, pasta, sushi e dolci, mentre in realtà l’unica pietanza presente è gelatina di angar, un’alga rossa giapponese insapore, leggermente sapida. Un gastro-escamotage sorretto anche da altri strumenti tra cui una forchetta con sensori di movimento, un diffusore di aromi per frodare l’olfatto e un aggeggio posto all’altezza della mandibola fondamentale per dare la sensazione (illusoria) di masticare cibo. (Perfetto per chi deve mettersi a dieta, un po’ meno per gli amanti del gusto ndr) @ Otto bicchieri di acqua al giorno non è detto che tolgano il medico di torno, anzi. Su Libero di domenica Melania Rizzoli mette in guardia dall’abitudine di bere molto, che può diventare una vera dipendenza. “E’ importante bere quando si ha sete e il corpo lo richiede - scrive - Mai più di 2 litri al giorno. Eccedere nell’assunzione di liquidi può avere conseguenze su cervello, reni e cuore”. @ Il baccalà nasce protestante e muore cattolico. Parola di Morello Pecchioli, che su La Verità di sabato riscopre i piatti della tradizione serenissima: dal pesce essiccato esposto ai freddi dei mari del Nord alle canoce, passando dai bisati, alle moeche e fino alle seppioline. @ Il Monferrato rinasce. Su La Stampa di domenica è da leggere l’approfondimento in cui sono raccontate le iniziative di successo nate in Monferrato per trasformare la crisi in un’opportunità: dagli aperitivi con gelato artigianale e lo yoga sotto le stelle proposti dal castello di San Giorgio ai percorsi guidati organizzati a Mombello; dalle degustazioni vigna di Cella Monte alle passeggiate culinarie in programma a Camino. Uno scenario effervescente e dinamico che si potrà conoscere anche a settembre con Golosaria Monferrato: due weekend durante i quali il castello di Casale Monferrato (12-13 settembre) e il castello di Uviglie (19-20) torneranno ad ospitare i produttori di cibo e vino, mentre tutt’intorno i borghi e le location più suggestive delle province di Alessandria e Asti si vestiranno a festa per accendere ancora una volta i riflettori sulle bellezze di queste colline. Tutte le info su www.golosaria.it.

Lutto

Se n’è andato a soli 51 anni Gianluca Zanetta, titolare e fondatore, insieme alla moglie Raffaella Fortina, dell’agriturismo La Capuccina di Cureggio (No), nostra sosta radiosa fin dal primo incontro nel 2005. Alla sua famiglia le condoglianze di tutto lo staff di Papillon, che li ricorda in questo articolo

A settembre un'edizione speciale di Golosaria Monferrato

In un anno che ha sconvolto i piani di tutti, Golosaria Monferrato rilancia con un evento a settembre, come primo importante segno di ripartenza per il Monferrato. Sarà un evento per vivere il territorio in due weekend, il 12 e 13 settembre con focus sul Castello di Casale e i produttori presenti qui, il secondo il 19 e 20 settembre che avrà invece il fulcro nella location del Castello di Uviglie a Rosignano con il format dedicato a Barbera e spumanti. Inoltre tanti eventi nei paesi monferrini, sia della parte astigiana sia di quella alessandrina.

A ottobre la novità di Golosaria Fiera On-line!

Dal 28 ottobre al 2 novembre aprirà le sue porte (virtuali) Golosaria Fiera on-line, versione digitale della rassegna che si presenta con un parterre di produttori scelti tra i campioni del Golosario e uno straordinario palinsesto di eventi, live e non, fruibili poi fino a Natale da tutti i consumer e operatori su una innovativa piattaforma online con grafica 3D, con opzioni di download e upload di informazioni, chat live e video. Altra grande novità è la possibilità di acquisto diretto di prodotti selezionati da IlGolosario grazie a un’agile area e-commerce dedicato. Il tutto con una dimensione sempre più internazionale, garantita da contenuti bilingue italiano-inglese e campagne mirate.

Del bicchiere mezzo pieno

Un libro di racconti sugli incontri di questi anni con persone speciali, che hanno saputo guardare la vita da un punto di vista differente. E vedere il bicchiere mezzo pieno dove forse non c’era più quasi una goccia, ribaltando positivamente la propria storia. Questo l’argomento del nuovo libro di Paolo Massobrio, tuttora in lavorazione e atteso per dicembre peri tipi di comunica Edizioni con il titolo “Del bicchiere mezzo pieno”.

Le nostre guide puntuali a fine anno

Anche per il 2020 usciranno le guide targate Golosario: IlGolosario 2021, la guida ai migliori produttori e botteghe del gusto italiane e IlGolosario Ristoranti 2021 evoluzione del Gatti Massobrio Taccuino dei ristoranti d’Italia, che anche quest’anno condensa il lavoro di 80 collaboratori con oltre  3000 segnalazioni. Intanto sul sito ilgolosario.it si possono scoprire man mano le novità che poi saranno pubblicate nelle guide mentre sono già disponibili le app App IlGolosario-ristoranti e App Il Golosario negozi due insostituibili strumenti per il turismo enogastronomico sulle rotte delle vacanze. 

Club di Papillon

Come ogni anno, dal 1° agosto parte la campagna associativa al Club di Papillon. Si può perfezionare qui l’iscrizione, per ricevere appena pronti i nostri omaggi, fra cui il nuovo libro di racconti di Paolo Massobrio, o le guide a scelta in base al profilo selezionato.

Vediamoci a Carmagnola!

Torna in una forma completamente rinnovata la Fiera del Peperone di Carmagnola, che si concentra su una serie di eventi fruibili anche tramite i social. Si sta lavorando a un ricco calendario che sarà presentato nei prossimi giorni e che interesserà un periodo compreso dal 28 agosto al 6 settembre. Tra questi anche gli appuntamenti con Paolo Massobrio e le sue Confessioni laiche, che quest’anno metteranno in evidenza i protagonisti degli ultimi mesi della lotta al Covid e della ripartenza.

Luci e ombre del vino italiano, lo Champagne in calo (ma Pitt ci crede ancora)

Luci e ombre del vino italiano. Boom per la vendita on line che fa segnare un +102% secondo i dati Nomisma. Cresce anche la vendita nella GDO con un +9%. (Italia Oggi). @ Tuttavia le vendite nel mondo sono in calo. Il dato emerge da un’analisi Coldiretti che segnala un calo generale del 4%, perla prima volta dopo 30 anni. A innescare la discesa la crisi della ristorazione in molti Paesi. @ Anche i francesi però non stanno meglio di noi: crollano i consumi (-30%) a causa del lockdown e dei locali chiusi, ma consola una vendemmia super come qualità. Oltralpe infatti è stata decisa una dimuzione delle rese con il limite di 8 mila chilogrammi per ettaro delle uve che si tradurrà in 70 milioni di bottiglie in meno. @ Una scelta, quella di puntare sulla qualità più che sui numeri, che piace a Oscar Farinetti che sul Corriere della Sera ha dichiarato: “Sarebbe saggio imitarli” @ Pinchiorri cede parte del suo grande patrimonio enoico: all’asta il prossimo 12 settembre 2.250 bottiglie per un valore base di 2 milioni di euro. “Il virus ha fermato il turismo e mi ha fatto paura - ha spiegato sul Corriere della Sera il patròn Giorgio Pinchiorri - ora con gli introiti pagherò le ferie dei dipendenti”. Le bottiglie fanno parte di un patrimonio accumulato negli anni da Pinchiorri che conta in totale circa 60 mila referenze. @ Intanto Brad Pitt punta sul rosé: la star ha lanciato il suo champagne Fleur de Miraval, realizzato n collaborazione con la famiglia Péters. L’attore non è nuovo a investimenti nel mondo del vino: già nel 2011 ha acquistato, per 40 milioni di euro, un castello in Provenza dove produce il suo Miraval e intanto ha annunciato nuovi investimenti. .

Lutto

Se n’è andato a 71 anni Philippe Daverio, grande critico d’arte e divulgatore della cultura in tv con il suo storico programma Passepartout. Tra gli innumerevoli incarichi, anche la partecipazione al Comitato Scientifico Villa Reale Monza con Paolo Massobrio. 

L'agroalimentare che resiste e la rivincita dei piccoli borghi

L’agroalimentare ha resistito bene alla crisi innescata dal Coronavirus anche grazie al libero mercato. Mentre Coldiretti sottolinea il valore complessivo della filiera che con 538 miliardi diventa la prima fonte di ricchezza del made in Italy, sul Corriere della Sera si parla del libero mercato che ha scongiurato il pericolo che la crisi sanitaria diventasse emergenza alimentare mondiale. Questo, spiega il Corriere, non è accaduto perché nella catena di approvvigionamento sono stati concessi aggiustamenti da oltre 20 Paesi in ambito WTO. L’Unione Europea per accelerare le procedure doganali ha introdotto speciali “corsie verdi” dedicate ai prodotti agricoli. @ Il turismo per colpa del Covid ha perso 100 miliardi secondo Confcommercio per cui la ripresa di agosto è stata solo un miraggio mentre a settembre è di nuovo vuoto. Ci vorranno tre anni per recuperare il valore perso (Repubblica). I piccoli centri però ora puntano sull’occupazione stabile grazie agli smart worker e diversi Comuni prevedono agevolazioni per chi decide di trasferirsi. In circa 100 comuni molisani ad esempio è previsto il Reddito di cittadinanza attiva con il versamento di 700 euro per chi decide di spostarsi là e aprire un’attività commerciale per almeno cinque anni. @ Il Covid ha cambiato il nostro modo di consumare con l’esplosione dell’e-commerce che per il 70% degli utenti è destinato a durare. Ad avvantaggiarsi più di tutti il cibo con Uber che tramite il servizio Eats è arrivato a trasportare più cibo che persone. Curiosa la classifica dei cibi più ordinati durante il lockdown che vede al quinto posto la new entry del gelato dopo pizza, hamburger, sushi e pollo.

Il pensiero

Quello di oggi è dello chef Giancarlo Vissani, che su Libero propone con forza un anno senza tasse annunciando una causa collettiva in arrivo dal mondo della ristorazione. “Il Governo ha ucciso i ristoranti - dice - Ora portiamo Conte in tribunale”.

Tutto pronto per Golosaria!

Meno due giorni a Golosaria trai castelli del Monferrato, la rassegna itinerante di cultura e gusto che si dipanerà in due weekend per accendere i riflettori sul Monferrato: sabato 12 e domenica 13 settembre; sabato 19 e domenica 20 settembre. Dopo la conferenza di ieri, oggi se ne parla su TgCom24 ma anche su La Stampa di Alessandria, dove Valentina Frezzato racconta in un ampio servizio le novità della XIV edizione ma anche l’iniziativa “Monferace, tra packaging e territorio”, il concorso organizzato in collaborazione con Comieco e rivolto a giovani designer cui è stato chiesto di realizzare un simbolo da stampare sulle scatole di Monferace, lo speciale Grignolino affinato 4 anni che proprio in occasione di Golosaria, domenica 20 settembre a Vignale Monferrato, vedrà la premiazione dei migliori lavori. Tutte le informazioni sul programma e sugli itinerari su www.golosaria.it.

La guerra delle nocciole e la fabbrica delle mascherine

La querelle sui prezzi delle nocciole, partita da Castagnole Lanze, arriva in Regione. Il vicepresidente Fabio Carosso e l’assessore all’Agricoltura Marco Protopapa stanno lavorando a un tavolo di concertazione. (La Stampa) @ Sempre in Piemonte, a Novi Ligure, c’è chi risponde alla crisi sanitaria convertendo la propria produzione. E’ il caso dell’azienda dolciaria Gambarotta, che ha cominciato a produrre mascherine per sopperire alla carenza dei dispositivi di protezione riscontrata in piena pandemia. L’approfondimento di Piero Bottino su La Stampa di Alessandria.

Più trasparenza sui cibi importati; quote rosa in cucina

Cade il segreto di Stato sui cibi importati. Grazie a una norma contenuta nel decreto Semplificazioni sarà finalmente possibile sapere quali industrie di trasformazione importano materie prime alimentari o addirittura prodotti finiti che si limitano a confezionare. Lo ha annunciato Coldiretti, spiegando che “Il decreto prevede che il Ministero della Salute renda disponibili, ogni sei mesi, attraverso il sito internet, tutti i dati relativi ad alimenti, mangimi e animali destinati al consumo in arrivo dall’Ue e dai Paesi extra UE”. (Libero) @ “Insegnerò la cucina a chi vuole rifarsi una vita”. Parola di Marianna Vitale, la giovane cuoca  vincitrice del riconoscimento “Chef donna dell’anno” assegnato da Michelin by Veuve Clicquot che sul Corriere della Sera racconta l’importanza delle donne nella ristorazione: “C’è molto da fare per le figure femminili nell’alta ristorazione. Ma alle giovani dico di liberarsi da ogni giogo mentale”. @ Intanto, sulla stessa pagina si apprende che la presentazione della Rossa ha subito un cambiamento: l’edizione numero 66 slitta al 25 novembre; l’annuncio sarà a Milano e gli invitati presenzieranno in collegamento. @ E di Michelin parla anche Gino D’Acampo, restaurant man napoletano protagonista della trasmissione “Gino cerca chef” in onda questa sera (ore 21,25) sul canale Nove, che in un’intervista su Libero si racconta e a proposito della guida francese dice: “Le stelle Michelin contano zero”.

Rubriche

Su La Stampa di oggi Paolo Massobrio presenta i vini “rotondi” dell’azienda agricola Teo Costa, una realtà che si racconta attraverso cinque generazioni che si sono succedute in vigna e in cantina “nel segno di un forte legame identitario con la terra di appartenenza, il Roero”.

La Notizia

Italiani cambiati dalla pandemia. A dirlo il rapporto Coop 2020 su consumi e stili di vita, che ha evidenziato come il Covid abbia riportato al 1975 i livelli di spesa per i viaggi, con un exploit della digitalizzazione e un’attenzione sempre maggiore per il cibo: cresce infatti del 28,5% l’acquisto di ingredienti base - con prevalenza dei cibi green e di qualità - e il 30% dei consumatori dedicherà più tempo alla cucina per preservare il budget famigliare. (QN e Il Venerdì di Repubblica) @ Ma oltre che sulla capacità di spesa, il Coronavirus ha inciso anche sulla pausa pranzo. Lo smart working ha mandato in crisi i bar e oggi sono molte le app che propongono delle alternative. E’ il caso di Foorban, che “aggira” il problema permettendo di ordinare dallo smartphone piatti freschi da ritirare in appositi frigoriferi-distributori, ma anche approntando delle “office canteen” senza personale dove ritirare i propri pranzi monoporzionati. L’approfondimento di Anna Muzio sul Giornale. @ Non si vive di sola pasta. E’ quanto sembra aver pensato il pastificio Cuomo di Gragnano, l’azienda fondata 200 anni fa che oggi è nella top ten delle più attive sul web. E che a metà settembre, nella storica via Roma inaugurerà anche il suo museo. (Il Venerdì di Repubblica) @ In gravi condizioni per il troppo alcool. E’ quanto accaduto il 2 settembre scorso a una 14enne recatasi al bar Anselmi di Verona per festeggiare il suo compleanno. Un fatto che ha convinto il questore Ivana Petricca a ordinare la chiusura per sette giorni del caffè di piazza delle Erbe. “In 30 anni non mi era mai capitato - ha commentato il titolare del bar, Sandro Anselmi - Mi dispiace molto anche per i genitori. Staremo ancora più attenti”.

La Notizia

Italiani cambiati dalla pandemia. A dirlo il rapporto Coop 2020 su consumi e stili di vita, che ha evidenziato come il Covid abbia riportato al 1975 i livelli di spesa per i viaggi, con un exploit della digitalizzazione e un’attenzione sempre maggiore per il cibo: cresce infatti del 28,5% l’acquisto di ingredienti base - con prevalenza dei cibi green e di qualità - e il 30% dedicherà più tempo alla cucina per preservare il budget famigliare. (QN e Il Venerdì di Repubblica) @ Ma il Coronavirus ha inciso anche sulla pausa pranzo. Lo smart working ha mandato in crisi i bar ma oggi molte app propongono delle alternative. E’ il caso di Foorban, che “aggira” il problema permettendo di ordinare dallo smartphone piatti freschi da ritirare in appositi frigoriferi-distributori, ma anche approntando delle “office canteen” senza personale dove ritirare i propri pranzi monoporzionati. L’approfondimento di Anna Muzio sul Giornale. @ Non si vive di sola pasta. E’ quanto sembra aver pensato il pastificio Cuomo di Gragnano, l’azienda fondata 200 anni fa che oggi è nella top ten delle più attive sul web. E che a metà settembre, nella storica via Roma inaugurerà anche il suo museo. (Il venerdì di Repubblica) @ In gravi condizioni per il troppo alcool. E’ quanto accaduto il 2 settembre scorso a una 14enne recatasi al bar Anselmi di Verona per festeggiare il suo compleanno. Un fatto che ha convinto il questore Ivana Petricca a ordinare la chiusura per sette giorni dello storico caffè in piazza delle Erbe. “In 30 anni non mi era mai capitato - ha commentato il titolare del bar, Sandro Anselmi - Mi dispiace molto anche per i genitori. Staremo ancora più attenti”.

I negozi di quartiere e la politica dei maxi sconti

La riscossa dei negozi di quartiere che a Milano passa anche da internet e dai profili social. Sul Corriere della Sera la case history di “Shop local Milan” che è diventato prima una vetrina per i negozi di quartiere su Instagram e quindi un portale dedicato. @ Intanto anche le grandi catene subiscono il colpo del calo dei consumi e per reagire propongono super sconti che in alcuni casi arrivano quasi al 60% del cartellino. Una situazione difficile da sostenere per le filiere: per questo i grandi Consorzi, come Grana Padano e Parmigiano Reggiano, hanno ritirato un alto numero di forme dal mercato così da evitare il crollo dei prezzi e della materia prima che avrebbe un impatto devastante sulle stalle già in crisi. @ Il commercio delle derrate su scala mondiale e la sotterranea guerra del cibo tra le grandi potenze sono al centro del nuovo libro di Maurizio Martina, ex ministro delle Politiche Agricole, “Cibo sovrano”, che pone al centro della scena il quadro geopolitico mondiale del cibo dopo l’emergenza Covid 19 che ha avuto una grossa ricaduta su prezzi ed equilibri. “Si può correre il rischio di una grave crisi alimentare anche con raccolti abbondanti e ampie riserve” ha spiegato Martina.

Arrivano i Top Hundred 2020!

La lista dei Top Hundred 2020, i cento migliori vini d’Italia secondo Paolo Massobrio e Marco Gatti, corredata dai Fuori di Top (sono 28), cioè le ultimissime scoperte, è pronta e sarà comunicata domani mattina dal sito CRONACHE DI GUSTO e alle ore 11.00 con una diretta Facebook sulla pagina de I Vini del Golosario. A condurla Fabrizio Carrera, direttore di Cronache di Gusto. L’elenco completo al pomeriggio sarà disponibile sul sito ilgolosario.it.

Vigneto Italia: si prospetta un'ottima annata

Ottima annata per il vino italiano. Da Nord a sud la vendemmia è iniziata e c’è ottimismo fra i produttori. Secondo Assoenologi, Unione Italiana Vini e Ismea, la produzione si attesterà intorno ai 47,2 milioni di ettolitri di vino e non farà eccezione la Lombardia dove per Franciacorta, Valtellina, Oltrepò Pavese e la zona a sud del Garda, patria del Lugana, si stima una crescita del 10%, che andrà di pari passo con una maggiore promozione dei vini Docg. L’approfondimento di Jessica Bordoni sul Giornale. @ E di vendemmia si parla anche sul Secolo XIX dove è protagonista il bianco della Valpolcevera, il vino riscoperto - tra i più apprezzati anche da Veronelli - che si candida a trainare l’economia locale. Sulle stesse pagine interviene Paolo Massobrio, che avanza alcune previsioni per le raccolte nelle province liguri e che anche per l’eroica coltivazione annuncia una grande annata, complice il bel tempo dei giorni di settembre che assicurerà alle uve una maturazione ideale. “Questi vini - spiega Massobrio - possono rappresentare un’assoluta curiosità: vanno fatti assaggiare ai turisti”. @ “Il Prosecco ha tenuto e ora brindiamo a una fascia più alta”. Su Repubblica parla il direttore del Consorzio Prosecco Doc, Luca Giavi: “Vendiamo all’estero il 75% della nostra produzione - spiega - e anche se non tutti i mercati hanno reagito allo stesso modo, abbiamo tenuto grazie a Paesi come Regno Unito, Germania, Usa e Francia, dove abbiamo chiuso con un incremento a doppia cifra”. @ Buona partenza per la Douja d’Or, il salone del vino in programma a Palazzo Alfieri di Asti che nel primo weekend ha registrato curiosità e interesse da parte dei visitatori presenti per conoscere le diverse “isole” dedicate al meglio dell’enologia piemontese. Su La Stampa di domenica l’approfondimento di Valentina Fassio sulle curiosità e i percorsi sensoriali.

Golosaria Monferrato: cresce l'attesa per il secondo weekend

Resta alta l’attenzione su Golosaria tra i Castelli del Monferrato, che dopo il primo weekend andato in scena al castello di Casale Monferrato si prepara al secondo appuntamento, il 19 e 20 settembre, al castello di Uviglie (Rosignano Monferrato) che per due giorni si trasformerà nella casa del vino con “Barbera&Champagne”, l’incontro tra bollicine italiane, champagne e i vini rossi del Monferrato riuniti sotto l’egida del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato. Intanto, stamane, sono diversi i giornali locali che dedicano ampio spazio al successo registrato da Golosaria nel primo fine settimana, dal Piccolo al Monferrato alla Gazzetta d’Asti.

Storie di sonno e buone notizie

Il benessere passa (anche) dal sonno. Secondo il rapporto Philips gli effetti della pandemia si fanno sentire anche sugli acquisti degli italiani di prodotti e servizi per il benessere, scesi nell’ultimo anno a 37 miliardi di euro, ovvero il -14% rispetto al 2018. A fronte di questo calo, non sono però scese le spese per la gestione dello stress e del sonno, rimaste sostanzialmente invariate rispetto ai dati del 2018. (Italia Oggi) @ E a proposito di sonno, è pronto ad arrivare sul mercato “Little One”, il sensore smart creato da una start-up israeliana che decifra il pianto di ogni bebè per capire se ha sonno o semplicemente fame. (La Stampa) @ Studenti e pensionati tra i filari per la vendemmia. Anche in Valpolicella si fa sentire la carenza di manodopera e per la raccolta vengono ingaggiati giovani e meno giovani. Sul Corriere della Sera interviene il presidente del Consorzio di Tutela Vini della Valpolicella, Christian Marchesini, che parla di “Un fenomeno che non si vedeva dagli anni ’90”. @ Un tappeto Ushak restaurato grazie all’insalata. E’ il cuore del progetto “Trame di un viaggio” nato dalla collaborazione tra il Centro di Venaria e Gli Orti di Venezia: foglie d’insalata coltivate in Veneto, da dove partono per arrivare in Piemonte e poi trasformarsi nelle trame di un antico tappeto che, dopo essere tornato al suo antico splendore, percorrerà il tragitto inverso. (Corriere della Sera) @ Uova di cultura, miele e sartoria per l’integrazione. Su #Buonenotizie del Corriere è da leggere la storia di “Adotta una gallina”, il progetto che offre opportunità di inserimento per rifugiati e categorie fragili con la cooperativa sociali AgriVenenta. @ Sulle stesse pagine è da leggere anche la storia di Elena Guerrini, la volontaria e attrice che dopo essersi trasferita in Maremma, nel borgo dove vissero i nonni, ha iniziato a proporre brevi spettacoli girando nei poderi. E oggi con l’Associazione Creature Creative propone le sue opere facendo pagare il biglietto…con un fiasco di vino.

Lutto

E’ improvvisamente mancato Pietro Gelmini, titolare della cantina Il Roccolo di Mezzomerico (NO). I funerali si terranno oggi pomeriggio alle ore 15. Alla famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze. Condoglianze anche all'amico Tullio Valcanover, che nei giorni scorsi ha perso la moglie. Un caro grande abbraccio, Tullio!

Futurismo agricolo e l'ascesa del Bettelmatt

Prende piede il futurismo agricolo. Negli stessi giorni in cui Amazon sperimenta sul mercato Usa il primo drone per le consegne, denominato “Amazon Prime Air” e Walmart lo segue con i primi test su un proprio drone, anche in Italia l’e-commerce fa un salto in avanti grazie a una partnership tra la piattaforma Alibaba e Cia Agricoltori Italiani. L’iniziativa, presentata ieri, metterà a disposizione delle pmi agricole una pletora di 20 milioni di buyers flottanti sul portale cinese, provenienti da tutto il mondo e specialmente dalla Cina. Inoltre, il colosso fondato da Jack Ma sta per chiudere anche un accordo con Ice Agenzia al fine di creare una piattaforma di supporto alle fiere italiane che avranno così, accanto al trade show reale, una vetrina virtuale amplificata dal potenziale di visitatori offerto da Alibaba e dal suo portfolio di buyers internazionali. (Italia Oggi) @ Tutti pazzi per il Bettelmatt. Il formaggio tipico della valle Formazza è prodotto in sole 5.500 forme ogni anno e si conferma ancora come pregiato “oro dei Walser”. Ne parla Cristina Pastore su La Stampa di oggi. @ Go! Fish sbarca anche in Italia. La multinazionale tedesca del settore ittico non si ferma neppure davanti al Covid e annuncia l’apertura di un nuovo store all’Oriocenter di Bergamo, cui seguiranno 11 assunzioni. Per la società teutonica si tratta del secondo punto vendita in Europa dopo quello inaugurato lo scorso dicembre in Belgio. I neo assunti sono tutti bergamaschi, con un’età media di 23 anni. (Italia Oggi)

 

Il Pensiero

Quello di oggi è firmato dal nostro Paolo Massobrio, che su Avvenire riflette sugli effetti del lockdown sui bambini, che a scuola sono sottoposti a molte rigidità, a scapito della loro energia relazionale. Il suggerimento che Massobrio avanza è dunque quello di “Usare cuore, immedesimazione e fantasia perché la scuola torni ad essere quella palestra di vita che si alimenta proprio nella relazione. E pure i genitori dovranno impegnarsi più di prima, non demandando in toto l'educazione dei figli a un ente terzo e fare appello alla convivialità. Persino papa Francesco – nota Massobrio – ha parlato del gusto e del piacere in un passaggio del libro intervista di Carlin Petrini. Certo, se si supera la misura si arriva all’idolatria edonistica".

Il valzer del Mercato Centrale e storie di vino

Partenze e arrivi al Mercato Centrale di Porta Palazzo. Il polo torinese del cibo riparte dopo il lockdown con un -70% di affari, meglio comunque di Roma e Milano che dovrebbe aprire entro l'anno. Intanto, all’ex Palafuksas fa discutere l’addio di Matteo Baronetto: al suo posto un’insegna ancora ignota ma che, nelle parole del patron Umberto Montano, “Sarà una novità internazionale che vale il mondo”. E là dove c’era Magorabin ora si è inserito GiveMeVeg, di Antonio Chiodi Latini. Giro di valzer anche in pasticceria, con i dolci siciliani che hanno ceduto il posto al napoletano Gaetano Sessa e ai suoi babà (e non solo). Non riapre, per il momento, neppure Davide Scabin, che resta comunque sulla nave con il progetto RePoPP, un’iniziativa di economia circolare grazie a cui, a fine giornata, i ragazzi da otto Paesi dell’Africa occidentale ritirano dal mercato le cassette di ortofrutta invendute per consegnarle ai più bisognosi. (Repubblica). @ La Langa scommette sul Timorasso. E’ quanto emerso ieri, nel corso dell’incontro organizzato dal produttore Giorgio Rivetti (titolare della cantina La Spinetta) con Walter Massa e il direttore del Consorzio tutela vini Colli Tortonesi Gian Paolo Repetto per discutere del presente e del futuro di questo vitigno storico, cresciuto esponenzialmente negli ultimi 15 anni grazie al lavoro dei produttori locali, ma anche all’interesse dei “forestieri”, nella maggior parte vignaioli di Langa che hanno trovato nel Timorasso il nebbiolo a bacca bianca: da Franco Martinetti a Vietti; da Borgogno a Pio Cesare a La Spinetta. Su La Stampa il confronto tra i produttori è raccontato da Roberto Fiori. @ In tema di vino, su La Stampa di oggi Paolo Massobrio presenta la “sfida all’ultimo Vermentino” tra sette regioni, da cui è emerso il Vermentino dei Colli Apuani “Massetano” 2019 dell’azienda L’Aurora di Massa Carrara. L’approfondimento a questo link. @ Su Italia a Tavola si parla invece dei nostri Top Hundred 2020, che premiano come miglior vino rosso d’Italia il “Vento Fermo” dell’azienda bergamasca Le Corne. @ Verona torna sotto i riflettori del mondo del vino. Gli operatori si danno appuntamento dal 22 al 24 novembre per Wine2Wine exhibition & forum, format di Veronafiere e Vinitaly che il 21 novembre sarà preceduto da Opera Wine e da un convegno di approfondimento sui mercati internazionali. “In Asia siamo ripartiti con Vinitaly Roadshow - spiega il direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani - Stiamo riscontrando una forte attenzione da parte del mondo del vino, che vuole dare un segnale di ripartenza ai mercati in un contesto inedito e difficile”. (Corriere di Verona) @ Un male misterioso ha colpito i kiwi italiani, mettendo a rischio il 50-60% della produzione nazionale. Lunedì è prevista una riunione del Comitato Fitosanitario nazionale per creare un gruppo di lavoro tecnico-scientifico che studi quello che sta succedendo cercando di trovare una soluzione. (Avvenire)

 

L'anno del porcino e gli aperitivi in terrazza

Il 2020 sarà l’anno del porcino. La stagione dei funghi si è appena aperta, ma già si annuncia una stagione da record, trainata dalla Toscana dove la raccolta sarà del 50% in più, con cercatori che ne hanno trovati 2 chili l’uno. (Libero) @ Tutti pazzi per l’aperitivo (su prenotazione). Con la chiusura delle discoteche, nel Quadrilatero milanese spopolano terrazze e alberghi dove godersi un momento di relax a fine giornata: dall’hotel Bulgari all’Armani caffè, passando per i rooftop del resort Me Melia e di Ceresio 7. L’approfondimento di Massimo De Angelis su Libero Milano. @ Intanto, in Brasile il Minas Gerais punta a diventare la Borgogna del caffè. Una produzione sostenibile e di alta qualità su cui i produttori sono pronti a scommettere. “Vogliamo fare conoscere i caffè di specialità innanzitutto sul mercato nazionale" spiegano, ricordando che in Brasile i caffè di specialità non rappresentano che il 5% dei consumi. (Italia Oggi)

La seconda vita delle bucce e il supermercato senza casse

Le bucce possono trovare una seconda vita in cucina, guai a buttarle. Anzi, usare gli scarti di frutta e verdura può farci guadagnare in salute e in denaro. Lo spiega l’ultimo libro di Lisa Casali per Gribaudo, “Il grande libro delle bucce”, dove invita a riutilizzare le foglie di carote, ravanelli, cavolfiori e persino la parte più dura del gambo degli asparagi. @ A Terni ha aperto Vivogreen, primo supermercato senza cassa dove tutto è pensato per l’economia circolare: i prodotti sono tutti in confezioni riutilizzabili e si possono anche reimpiegare le etichette. Per la cassa, ci sono scanner che in automatico leggono i codici a barre e si paga con una tessera. (Avvenire) @ Sempre in tema sostenibilità, Inalpi lancia la sua sfida green e annuncia di essere in fase di certificazione per Carbon e Water Footprint puntando sulle energie rinnovabili e su una flotta di auto ibride. (Corriere della Sera) @ Arriva il Master dedicato alla “comunicazione delle identità territoriali”, promosso da Regione Lombardia e IULM. A dirigerlo Davide Rampello, che ha spiegato: “Quello che abbiamo affrontato negli ultimi mesi ci ha costretto ancor di più a riflettere su quanto la nostra economia può essere spinta dal racconto dei nostri territori” (IlGiornale)

La Notizia

Tempi duri per gli hotel. Finita l’estate, è tempo di bilanci e i numeri non fanno ben sperare. Caso emblematico è quello della società Halldis, titolare di oltre 1600 strutture per affitti brevi in 25 città, che nel ricorso con cui ha chiesto al tribunale fallimentare di Milano il concordato preventivo, ha messo nero su bianco che le difficoltà finanziarie pregresse si sono aggravate con il Covid e che “Il drastico calo di viaggi e spostamenti di persone e le mutate abitudini dei turisti stanno provocando un ingente danno”. Discorso simile anche per la Srl Townhouse.it di Milano, catena di piccole strutture alberghiere di lusso. “L’autunno ormai è perso - spiega su QN il presidente di Air-Confesercenti Rocco Salamone - torneremo ai livelli pre-Covid nel 2023. Milano è tornata indietro di vent’anni, ma con più offerta”. @ Vino, acqua, olio: cresce il numero dei sommelier. In principio erano gli esperti di vino. Poi si sono aggiunti gli assaggiatori di olio, birra, caffè e perfino di sakè. Un fenomeno cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni che ha visto fiorire anche il numero degli enti, dei corsi e dei diplomi dedicati, tanto che oggi sono più di 50mila i tecnici del vino, oltre 15mila gli assaggiatori specializzati in olio d’oliva e 5mila gli “idrosommelier” certificati, con un tasso di occupazione salito del 4,8% e un fatturato delle imprese del settore di 131,7 miliardi di euro. “Perché il gusto non è più cosa per dilettanti”. Il fenomeno è raccontato da Daniela Uva sul Giornale di oggi. @ Intanto, buoni risultati arrivano sul fronte del commercio virtuale di cibo e vino. Sul Corriere della Sera Giulia Cimpanelli svela le “stelle dell’e-commerce” segnalando come miglior sito dedicato al vino Vino75.com, che durante il lockdown ha raggiunto le 10mila bottiglie vendute al giorno. Sul fronte alimentare a primeggiare è invece Tibiona.it, portale di Aldo Bongiovanni di Mondovì, che sarà anche con noi nella prossima edizione di Golosaria Fiera Online. @ L’Olanda sperimenta l’agricoltura in città. A Rotterdam nasce la prima fattoria galleggiante del mondo, una stalla realizzata tra le banchine del porto che mette in vendita latte, yogurt, ma anche letame e sali minerali riciclati. (La Repubblica) @ E’ invece tutta italiana l’agricoltura tech firmata da Mutti, l’azienda del pomodoro che ha lanciato InstaFactory, un impianto mobile di lavorazione portato direttamente sui terreni che consentirà di catturare e mettere in bottiglia il sapore e il profumo dei pomodori appena colti dalla pianta, proprio nel momento della maturazione perfetta. (Avvenire)

La ripresa di Oldani, il Piemonte di Benedetta Parodi e il ritorno in tv di Antonella Clerici

Armonia ed esattezza. Sono le parole che identificano la cucina di Davide Oldani, che racconta in un’intervista sul Giornale la sua ripartenza con un nuovo format. “Abbiamo rivisto il mestiere - spiega - C’è chi lavora al mattino e chi la sera. E’ un lavoro più leggero per tutti e lo si apprezza di più”. E ancora “Si resiste preparandosi bene. C’è bisogno di cibo sano e tacciabile. Ma soprattutto di gavetta, cultura e risparmio”. @ Intervista anche per Benedetta Parodi, conduttrice di origini alessandrine che sul Corriere della Sera presenta il suo ultimo libro “Una poltrona in cucina” ricordando il suo legame affettivo con il Piemonte. “Mi sento piemontese fino all’osso, la mia casa e i piatti preferiti sono qui ad Alessandria". @ La provincia di Alessandria finisce in televisione anche con Antonella Clerici, che da lunedì 28 settembre torna su Rai1 con “E’ sempre mezzogiorno” un contenitore quotidiano di cucina e attualità la cui scenografia rimanda alla sua casa nel bosco di Arquata Scrivia, dove vive ormai da due anni. “Per me - racconta sul Corriere della Sera - il salotto buono è sempre stato la cucina. Gli ospiti li accolgo lì, in quello che è il focolare della casa. Penso a un programma che vuole dispensare gentilezza. La parola d’ordine è solarità”.

Funghi, avocado e pomodori

Attenti ai funghi, ma non solo per questioni alimentari. Su QN infatti la strage silenziosa dei cercatori sui sentieri di Valtellina e Lecchese. Durante le escursioni che a prima vista sembrano semplicissime ma si rivelano essere pericolose nove morti in otto giorni. Imprudenza e attrezzature precarie aumentano i rischi. @ Tutti i benefici dell’avocado, frutto ricco di fibre e utilizzato in salse sia dolci sia salate. Su La Verità Gemma Gaetani racconta i segreti della cosiddetta “pera dell’alligatore”. @ Il caldo degli ultimi giorni stravolge il calendario dell’ortofrutta. Cime di rapa, cachi e coste sono in anticipo di dieci giorni e iniziano già ad arrivare sui banchi del mercato. (La Stampa)

Lutto

Il mondo del vino siciliano e italiano piange Diego Planeta che rivoluzionò il comparto del vino siciliano con la Cantina cooperativa Settesoli di Menfi e quindi con l’azienda di famiglia Planeta. Aveva 80 anni.

Golosaria Monferrato: resoconti di un altro successo

A due giorni dalla chiusura di Golosaria tra i castelli del Monferrato, sono ancora moltissimi i quotidiani locali che raccontano il successo di questa edizione, la quattordicesima, che domenica 20 settembre ha salutato i visitatori al castello di Uviglie con “Barbera&Champagne”, in diversi paesi tra le colline e anche a Vignale Monferrato, con un duplice evento: la premiazione degli Amici del Grignolino 2020, il governatore del Piemonte Alberto Cirio e l’artista di danza Loredana Furno, ma anche dei vincitori di “Monferace-tra packaging e territorio”, il concorso promosso da Comieco per ideare un logo da apporre sulle scatole del Grignolino Monferace. Una grande festa di cui oggi si parla su La Stampa (di Alessandria e Asti), Il Piccolo, Il Monferrato, Gazzetta d’Asti e La Nuova Pronvicia. Ma che si può rivivere anche attraverso la gallery pubblicata a questo link.

L'evento

Davanti a un pubblico di 600 persone, con l'Ensamble Symphony Orchestra che ha eseguito 12 brani di Ennio Morricone, Confartigianato Cuneo ha presentato il nuovo volume, Capolavori di Eccellenza, dedicato al dolce. A commentare i dolci delle varie zone della provincia Granda, Paolo Massobrio che fra un’esecuzione e l’altra ha fatto sognare parlando di Cuneesi e Droneresi, di Quaquare, Baci di Cherasco e della torta amara della Vallera.

Il boom delle chiocciole e il ritorno di Antonella Clerici in TV

Tutti pazzi per le chiocciole. I piccoli molluschi della specie Helix con il loro carico di gusto e vitamine danno del filo da torcere alle migliori carni rosse. Le racconta in un ampio approfondimento su La Verità Gemma Gaetani, ma le stesse sono state protagoniste anche lo scorso fine settimana di Helix 2020, l’evento dedicato alla celebrazione della Chiocciola Metodo Cherasco (di cui parleremo a breve anche su ilGolosario.it). @ “Mi riprendo il mezzogiorno, ma la mia nuova vita è nel bosco”. Così Antonella Clerici, che dopo due anni di stop torna oggi su RaiUno con “E’ sempre Mezzogiorno”. E che su La Stampa parla della sua scelta di vivere in campagna (ad Arquata Scrivia) accanto al compagno Vittorio Garrone: “Faccio la spesa dai produttori locali. Non ho rimpianti, ho sempre creduto nella famiglia. So di dovermi riconquistare il pubblico. Lo farò con una tv solare, una tv della gentilezza”. APPUNTAMENTI: si terrà oggi (ore 18), presso il Marco D’Oggiono Food Lab (via Lazzaretto, 29 • Oggiono LC) la presentazione del nuovo romanzo di Ketty Magni dal titolo “Artusi. Il bello e il buono”, in occasione del duecentesimo anniversario della nascita di Pellegrino Artusi. All’incontro seguirà un aperitivo con i salumi di Marco D’Oggiono e il risotto dello chef Claudio Prandi. L’evento è gratuito e con posti limitati, per cui è richiesta la prenotazione allo 0341 576285.

 

Notizie di vino e la rinascita dell'Oltrepò

Gli effetti del Covid non hanno risparmiato neppure il vino, con un crollo del mercato interno del 40% e un export che tuttavia è riuscito a tenere di più: il Piemonte è andato meglio (-2,1%); risulta più forte la botta per il distretto Langhe, Roero e Monferrato; Asti e Alessandria hanno subito cali a doppia cifra. Lo spiega un dettagliato report di Intesa Sanpaolo che ha affrontato l’impatto del Covid sul settore evidenziando come proprio il Piemonte sia primo anche per reputazione enologica, oltreché leader per la presenza di servizi turistici nelle aziende vinicole. Secondo il report inoltre “Ci sono grandi punti di forza che però vanno incentivati in questo periodo perché diventino driver di una crescita duratura”. (Repubblica) @ “La Barbera d’Asti lasciatela invecchiare senza fretta”. Parola di Tommaso Farina, che su Libero celebra la Barbera del 1996 “La Bogliona” dell’Antica Casa Vinicola Scarpa di Nizza Monferrato (AL). @ Sul Corriere della Sera è da leggere l’approfondimento sulla rinascita delle comunità montane dell’Oltrepò Pavese: da Romagnese a Sagliano, borghi ripopolati grazie agli incentivi per chi si trasferisce. “Qui è come una famiglia allargata - spiegano gli abitanti - Un altro lockdown fa meno paura”. @ Su Libero di domenica un altro appello di Attilio Barbieri sul riso birmano venduto come made in Italy. “I Paesi produttori del Sud Est asiatico - scrive - portano la varietà japonica, che è senza dazi e si confonde con il cereale coltivato nelle nostre risaie”. @ Cattivo, ma solo in televisione. Da tre anni al fianco di SOS Villaggi dei Bambini, Carlo Cracco lancia un’iniziativa benefica dedicata alle aziende: il delivery di livello da regalare a dipendenti, clienti o fornitori, che può essere recapitato a casa o nella stessa azienda. Lo scopo è di offrire, grazie ai fondi raccolti, sostegno scolastico ai bambini e ai ragazzi dei sei villaggi SOS in Italia, perché possano recuperare le conoscenze perse in questi mesi di lockdown. @ “Eravamo bio quarant’anni fa. Oggi siamo in 5 milioni”. Sul Giornale l’intervista a Enea Roveda, erede della famiglia che creò il primo marchio “verde” per i prodotti di largo consumo (Fattoria Scaldasole ndr) e che oggi gestisce LifeGate, il primo network di informazioni sul tema. “Dobbiamo diventare consumatori attivi - spiega - in grado di leggere le etichette e capire i percorsi dei prodotti”.

Vinitaly a giugno, vendita en primeur

Il Vinitaly trasloca a giugno: dal 20 al 23, anticipato da OperaWine il 19. Una scelta di sicurezza per Veronafiere che è piaciuta molto ai produttori. Anche il francese VinExpo va a giugno mentre si attendono novità dal ProWein che per ora resta a marzo. (Corriere della Sera) (Foto Vinitaly-EnneVi) @ Gli acquisti en primeur possono diventare un mezzo per finanziare la cantina nell’anno seguente. Lo spiega su Italia Oggi lo specialista Francesco Pagani che spiega come anche in Italia ci sia fermento intorno al vino come investimento. @ E’ tempo di guardare avanti e all’estero per superare la crisi del 2020. Parola del presidente del Consorzio di Tutela del Brachetto d’Acqui Paolo Ricagno intervistato sulle pagine de La Stampa. E spiega: “Ora stiamo contattando i buyer della grande distribuzione straniera”. Mentre lo spot delBrachetto ha ricevuto il premio come migliore messaggio video dell'anno dalla rivista Vini&Consumi.

La speranza vive in cucina

Questa mattina la sorpresa dell’articolo del Tempo di Roma con il corsivo del direttore Franco Bechis per il libro Del bicchiere mezzo pieno di Paolo Massobrio già disponibile su Amazon. “Questo libro è un altro tipo di viaggio nell’uomo e nel suo sguardo sulla realtà”. “Una galleria - continua - ricca di persone più che personaggi che anche nelle tragedie hanno saputo alzare lo sguardo e vedere la parte piena del bicchiere”. E il racconto scelto da Franco Bechis, a corollario del suo pezzo è quello dedicato a Piero Bertinotti del Pinocchio di Borgomanero.

Lutto

E’ scomparsa Anna Dente, titolare dell’Osteria San Cesareo aperta nella piazzetta dell’omonimo paese in provincia di Roma. Aveva 77 anni. Da leggere su IlGolosario.it il commosso ricordo di Paolo Massobrio.

Altre notizie

Allarme caldo e siccità: a gennaio superati 1,5 gradi per 12 mesi. Lo dice l’Osservatorio Europeo Copernicus e l’orso che dorme su un iceberg in Novergia diventa il simbolo di questa situazione preoccupante @ Alla Bit di Milano il Piemonte ha lanciato l’iniziativa del tartufo tutto l’anno... con la promozione, mai scattata, anche del tartufo nero (la Stampa di Cuneo). @ Se mancano gli insetti le viole fanno da sole – si legge sul Venerdì di Repubblica, dove si affronta il tema dell’autoimpollinazione. @ A Milano cresce l’attenzione per il Capodanno cinese (questo è l’anno del Drago), ma pare non abbia una data fissa, giacché dipende dalle fasi lunari fra il 20 gennaio e il 20 febbraio. (Repubblica Milano) @ Frosinone è la città più inquinata d’Italia, seguita da Torino, Treviso, Mantova, Padova cui seguono tutte le principali città venete ad eccezione di Belluno. Al decimo posto Milano (quasi una vittoria no ? NDR) @Il Grande banchetto” è un libro di geopolitica spiegata mangiando. Ne è autore Antonio Picasso (Paesi edizioni) recensito su il Venerdì. @ La disputa della Vignaigrette (è francese o italiana?) è invece al centro del libro “Una educazione culinaria” (Mondadori) del giornalista-chef Bill Buford (Il Venerdì). @ Digiunare a intermittenza, il dibattito prosegue e Antonio Polito, secondo cui le radici di questa pratica si trovano nella Bibbia, su Sette confessa: “Non dimagrisco, ma sto meglio”

Il pensiero

I trattori sono i killer della civiltà contadina” scrive Ferdinando Camon sulla Stampa. “Ho visto l’arrivo del trattore a casa di mio padre contadino e fu una festa, ma una festa funebre, perché moriva la stalla, morivano i buoi. Morivano i contadini, subentravano gli industrialetti della terra... Le ragioni principali per cui sfilano i trattori sono due: proteggere il made in Italy e avere a più basso prezzo il gasolio. Non hai made in Italy se non produci quel che mangi e non lo puoi produrre se il gasolio continua a costare quel che costa. Ai tempi della Dc, questi due risultati i contadini li avrebbero avuti presto. Perché ai tempi della Dc i contadini contavano molto. Oggi contano poco. Hanno ragione e sfilano, ma quel che ottengono sarà poco o molto poco.” (Certo, se aggiungiamo che il rischio è lo sfaldarsi delle loro stesse organizzazioni agricole, per un pugno di qualcosa oggi... NDR)

Fuori dalla tavola

Questo Festival di Sanremo sarà ricordato per le scarpe di Travolta e il ballo del qua qua, di cui prende le difese Al Bano che dice di non comprendere le polemiche (la papera è un prodotto agricolo no ? NDR). Curiosa è poi la risposta di Franco Uzzeni, l’imprenditore piemontese di Soriso (Novara) titolare della U-Power: “Ero in prima fila all’Ariston e indossavo le stesse scarpe. Oggi a Ventimiglia abbiamo girato uno spot con John e Diletta Leotta. Sapevo che Travolta avrebbe indossato le nostre scarpe. Ma non non abbiamo pagato per Sanremo" (Embè! Ma quanta pubblicità gratuita sta accumulando per le sue scarpe da lavoro. Diciamo che il Festival lo ha già vinto lui, grazie a un’informazione che cerca lo scandalo a tutti i costi. E così facendo ha messo in rilievo: marca delle scarpe, imprenditore, azienda e pure lo spot che verrà. Bingooooo! NDR)

Anticipo d'estate (ma per poco)

Anticipo d’estate con assalto alle spiagge, ma il meteo ci sta per portare fuori dalla bolla di calore, che ieri ha raggiunto i 30°, oltre 10 sopra la media stagionale. Nei prossimi giorni si rivedrà la neve su Alpi e Appennino. @ E proprio sulle Alpi - scrive Libero – le riserve d’acqua sono da record: non era così dal 2012. (Siccità scongiurata? NDR). @ Pochi giganti per gestire il cibo del mondo. È l'analisi di oggi su Il Fatto Quotidiano che riprende il rapporto Onu: in pochi decenni un piccolo gruppo di grandi attori ha preso il controllo del commercio globale di generi alimentari. In pratica dalla terra alla finanza e ci si chiede: possiamo lasciare a loro la sicurezza di ciò che mangiamo? @ Il Mezcal, il distillato messicano a base di agave sta vivendo un boom di esportazioni. Da fratello povero della Tequila ad alcolico trendy che ora vede l’azienda Velier a capo del progetto “Palenquoros” per valorizzare biodiversità, lavoro e artigianalità (Il Giornale). @ Si chiama “Mi Scusi” la catena di ristoranti del trentaquattrenne Alberto Cartasegna che ha aperto 8 locali a Milano e altri 8 fra Lombardia, Veneto e Piemonte. E ora lancia un’iniziativa per gli anziani soli, che possono abitare i locali nei giorni di chiusura per mangiare, ma anche per mettere le mani in pasta, con i loro saperi. (Il Giorno del 13 aprile). @ Milano non è più da bere: stop all’asporto di bevande dopo la mezzanotte in 12 aree del centro. E i titolari dei locali protestano contro il Comune: “Alzano i canoni e poi ci fanno lavorare di meno”. 
@ Botalla, l’azienda biellese di formaggi ha inaugurato a Mongrando un nuovo polo caseario di 5 mila metri quadrati, con l’obbiettivo di lavorare 10 milioni di litri di latte entro il 2025. @ Oggi pomeriggio a Vinitaly, nel Padiglione Lombardia (ore 14) Paolo Massobrio guida una degustazione dedicata ai vini del Montenetto e dei Colli Longobardi. Mentre proseguono le sessioni di Young to Young condotte da Paolo Massobrio e Marco Gatti coi giovani delle cantine Sedilesu, Campana e Bulichella, e dei ristoranti d’autore.

Young to Young e ristorante d'autore a Vinitaly

Oggi a Vinitaly va in scena la terza edizione di Young to Young con le cantine Roccolo Callisto, Cascina del Colle e Tenute Ugolino, mentre il ristorante d’autore vedrà la performance del ristorante Stilla di Colognola ai Colli con la chef Silvia Banterle.

Le altre notizie

Milano e Torino ancora al centro delle cronache. Su La Verità (nella foto) si apprende che sotto la Madonnina viene sospeso il taglio dell’erba su 1,3 milioni di metri quadri di verde urbano per “favorire la biodiversità”, mentre il comico Giovanni Storti irride i metodi con cui sono stati potati gli alberi. @ A Torino, invece arriva una stretta per i fumatori vietato all’aperto, limite 5 metri di distanza da una persona. @ Nuovo capitolo per PizzAut che presto presenterà all’Onu il suo progetto. @ Dalla Colombia – scrive Libero – parte una battaglia contro la Coca Cola, rea di aver violato la pianta sacra dei popoli indigeni e reclama il copyright sulla parola Coca al centro del progetto CocaNasa. @ Il paradiso delle cicogne è in Lombardia fra Cremona e Lodi dove sono nati nuovi 100 piccoli. Su ilGusto.it tutto da leggere l'articolo di Paolo Massobrio dedicato ai vini di Giorgio Salvan, produttore dei Colli Euganei.