La Notizia

Il turista dell’estate post Covid preferisce la campagna: secondo i primi dati raccolti oggi su Repubblica cresce il trend di chi sceglie la vacanza legata alla campagna che, spiega Massimo Feruzzi, ceo di Jfc, società specializzata in turismo e marketing territoriale, cresce il triplo come destinazione salendo al 5,4%. Va molto bene la montagna che arriva al 24,8% delle scelte mentre il mare perde dieci punti scendendo al 42%. Continua invece la crisi delle grandi città, a cominciare da Milano che a luglio avrà aperte solo il 20% delle camere disponibili e confida in una ripresa coincidente con il Salone del Mobile nel 2021.  @ E in questo panorama il bonus vacanze stenta a decollare: solo il 3% delle strutture lo accettano. Critiche infatti sul meccanismo che prevede il pagamento: diretto solo per il 20% e il resto erogato alla struttura come credito d’imposta. @ Intanto cambiano anche le abitudini delle famiglie: secondo i dati Istat, con un reddito mediamente in lieve flessione, crollano i consumi per effetto delle chiusure del lockdown (-6,4%) e cresce del 12,5% la propensione a non spendere. (QN) @ A far le spese della crisi innescata dalla contrazione dei consumi, non sono però solo i gruppi italiani: in Francia va in amministrazione controllata la Gastronomia Fauchon, icona del gusto parigina, presente in diversi Paesi nel mondo con i suoi 73 negozi in franchising. @ Il food in flessione del 5,5% prevede però già una ripresa nel 2021 con un rimbalzo di oltre il 7% trainato da cibi salutari e sostenibilità.  Secondo il Food Industry Monitor ormai il 40% dei prodotti è bio ma solo il 7% dei brand punta su questo nella comunicazione.  
 

RISTORANTI IN GIARDINO (O IN TRAM) E CONTI A SPESE DEL LOCALE

I giardini diventano la nuova sale, come abbiamo già avuto modo di sottolineare nel webinar della scorsa settimana. Ne parla oggi Libero Milano che passa in rassegna i cortili milanesi che si aprono alle consumazioni, da Bulgari ad Armani passando per i giardini della Triennale. @ Intanto le strade della città si riempiono di dehors che occupano spazi prima impensati e soluzioni architettoniche interessanti, dagli ombrelloni colorati alle palme. Mentre per mantenere le distanze c’è chi si ingegna con cartonati divertenti dai volti Vip. (QN di sabato) @ C’è chi per invogliare i clienti a tornare al ristorante decise di puntare sul pasto gratis. L’iniziativa promozionale è stata ideata dalla catena Ten che propone per tutta la settimana pranzi e cene completi a costo zero, con l’unica condizione di registrarsi preventivamente sul sito. (Italia Oggi) @ Intanto sempre in tema ristorazione riparte anche l’associazione Maestro Martino lanciata da Carlo Cracco che riapre a Villa Terzaghi a Robecco sul Naviglio e da luglio proporrà weekend gourmet, che guardano però a piatti popolari come gelati e pizza, guidati da grandi esperti e con il coinvolgimento degli allievi delle alberghiere. Da leggere l'intervista di Mariella Tanzarella su Repubblica Milano. 
 

VINI FEMMINILI, SOCIAL E TRUFFA DELLE CILIEGIE

Il distretto piemontese del vino ha retto bene all’emergenza secondo uno studio di Intesa Sanpaolo, ma soprattutto ha ottime prospettive di ripresa grazie alla diversificazione su più settori. In particolare, suggerisce il documento, bisognerebbe puntare sui mercati Usa e Cina. (Repubblica Economia) @ E in tema vino, il Piemonte è sempre più femminile. Secondo Assoenologi il numero di enologi ed enotecnici donne ha raggiunto l’11% e crescono anche le iscrizioni rosa al corso di laurea in enologia arrivate al 27%. @ Cambiano anche i linguaggi del vino e Tommaso Farina su Libero traccia il profilo dei re dei social enoici del momento. Tratti caratteristici comuni: giovanissimi, laureati, bellocci e internazionali. @ Un tempo era abitudine conservare un pezzetto di pane durante un trasloco verso un’altra città, come segno di un legame con quella di partenza. E’ una delle curiosità in tema pane raccontate da Morello Pecchioli su La Verità. @ Anche le ciliegie possono essere vittime di una truffa. Ben 36 produttori della ciliegia di Val d’Alpone vittime di due pseudo commercianti che hanno acquistato i preziosi frutti con assegni scoperti. Il conto salato è di oltre 60mila euro. 
 

HO CAPITO BENE?

Le grandi insegne internazionali guardano al politically correct: la Coca-Cola ha deciso che non farà più pubblicità sui mezzi di comunicazione che non fanno abbastanza per contrastare il razzismo (social compresi); L’Oréal elimina il termine “sbiancante” dalle sue creme, mentre i Simpson hanno deciso lo stop alle voci di attori bianchi per i personaggi che sono di altre etnie.

L'ASSAGGIO

Al ristorante Nastro Azzurro (vicolo Listone, 4 • tel. 0458004457 ) a pochi passi dall’Arena di Verona per gustare gnocchi di patate con il Granciporro, ravioli di pesce con branzino e code di gambero, polpo della Galizia e aragosta tropicale. Ne parla Paolo Massobrio su IlGolosario.

Il Vino

Il Nizza Cipressi 2017 di Michele Chiarlo di Calamandrana (At), scelto da Marco Gatti per celebrare i Santi Pietro e Paolo. Rosso rubino profondo, brillante, ha profumi di rosa e ciliegia, note speziate elegantissime, sorso che conquista nel suo proporsi dinamico per l’equilibrio tra freschezza e potenza, con un finale lunghissimo.