La Notizia

Siamo fatti di pura sabbia” titola La Repubblica un articolo di Marco Belpoliti secondo cui in un singolo granello si nasconde la memoria della Terra. @ Primi esempi di solidarietà verso la Sardegna martoriata: i comuni di Piozzo e Bene Vagienna nel Cuneese comprano fieno e paglia per gli allevatori sardi. @ Ristoratori in piazza a Roma, ma i manifestanti di #IOapro sarebbero stati bloccati dalle forze dell’ordine. Stasera a Roma si replica (atteso anche Sgarbi) e così in 12 altre piazze d’Italia: nel mirino il green pass che allontanerebbe i clienti (ma anche i ricoveri in ospedale o le quarantene li allontanano no? NDR) @ “Serve un nuovo modello di consumo. Stop alla cultura dello scarto del cibo” così su Avvenire l’intervista a Ettore Prandini, presidente nazionale di Coldiretti che si avvia alla riconferma verso il secondo mandato. Oggi le modifiche statutarie all’ordine del giorno del Consiglio nazionale. Su Libero, in un’altra intervista, Prandini riprende il suo intervento all’Onu e critica la Ue, “Ignorante sull’agricoltura che attacca il nostro vino e la nostra carne”. @ Su Qn la discussione odierna è sulla pizza realizzata da un robot, ma c’è chi sostiene, a ragione, che l’impasto ha bisogno delle mani dell’uomo. @ E Cesare Lanza su La Verità fa l’elogio della focaccia con lo strutto a colazione. @ Anfore di vino di duemila anni fa sono state ritrovate in Sicilia in un relitto a 92 metri di profondità. (QN) @ Un’estate “sospesa” tra disastri e pandemia è l’articolo di Paolo Massobrio su Avvenire che si chiede quanto abbia senso un’architettura dello stato centralista che non decide in tempi rapidi davanti alla minaccia di tragedie (vedi Sardegna). @ E sul Corriere della Sera ci si chiede come mai i chicchi di grandine sono sempre più grandi e se esista una correlazione con i cambiamenti climatici. @ Sempre sul Corriere una blogger dice che ai nostri cani non servono i giardini. La loro felicità – dice nel libro Lauretana Satta – sta nella gioia dei padroni: leggono i nostri sguardi e sono capaci di ridere. @ Il Piemonte è la regione con il maggior numero di “Spighe verdi” (ne detiene 10), seguita dalle Marche (9). E’ un riconoscimento dedicato alle strategie ambientali. @ E a Verona, Comieco ha presentato il rapporto sul riciclo della carta: ogni veronese ha in carico 65 chili. @ Utile doppio per il Gruppo Santa Margherita - scrive Italia Oggi che annuncia anche lo spostamento di “Benvenuto Brunello” a novembre 2021. @ Ma anche Campari fa boom di ricavi: fatturato oltre il miliardo grazie al lockdown che ha rilanciato l’aperitivo fatto in casa.

L'assaggio

All’antica trattoria toscana Al Vecchio Forno (via della Piazzola, 8 • tel. 0577897380) di San Quirico d’Orcia (SI). Nel borgo medievale, un’accogliente trattoria che in un ambiente rustico propone un menu incentrato quasi esclusivamente sulle ricette tipiche della cucina toscana, con una cantina locale. Tra i piatti da non perdere i crostini toscani, la ribollita alla senese con pane cotto nel forno a legna, i pici casalinghi all’aglione della Val di Chiana, i naccheri della Val d’Orcia con porri, pistacchi e prosciutto toscano croccante e il coniglio brasato al forno nel Brunello di Montalcino. Il racconto Arnaldo Cartotto su ilGolosario.it.

Il vino

Il Collio Pinot Bianco Riserva 2016 di Russiz Superiore di Capriva del Friuli (GO). Dal suo colore oro senti effluvi di pera e pesca insieme, note dolci e una potenza al naso e in bocca che sembra di mangiare frutta a piene mani. Ha un’acidità lunga ed è sapido. Clamorosa la pienezza e quel finale ammandorlato. Un vino che ha tutto. La degustazione di Paolo Massobrio a questo link.