La Notizia

Pasta sempre più cara: un chilo costa 2,13 euro, il 25% in più rispetto a un anno fa quando il costo medio era invece di 1,70€. Secondo i dati elaborati da Assoutenti la città con i prezzi più cari è Ancona (2,44€/kg), la meno cara è Cosenza (1,48€/kg). Sulla base di questi aspetti però interviene Coldiretti che insieme ai consumatori denunciano le speculazioni: il prezzo del grano scende ma la pasta aumenta: è una "chiara distorsione” (La Stampa) @ Deficit da 9 milioni di tonnellate nel comparto riso, causato dal raddoppio dei costi di produzione e dalla siccità che ha fatto calare del 30 e 40% i raccolti, ma anche le semine. @ Secondo i dati di una ricerca di Censis–Italgreb per 9 italiani su 10 uscire a cena vuol dire stare insieme bevendo e mangiando: uno degli aspetti fondamentali dello stile di vita. Lo studio dimostra poi come dopo la pandemia sia riesplosa la voglia di convivialità e di condivisione in pub e ristoranti, a favore anche di una ripresa del settore. (La Repubblica) @ In Europa il 29% dei bambini tra i 7 e i 9 anni risulta in sovrappeso; nel nostro paese lo sono 4 bambini su 10, collocandoci al quarto posto dopo Cipro, Grecia e Spagna. Gli esperti parlano di un rischio al sistema sanitario che potrebbe avere un impatto insostenibile. Se ne parla anche sul Corriere della Sera dove per affrontare al meglio questa situazione gli esperti invitano i genitori a imporre uno stile di vita sano, dacché uno studio dimostra che i piccoli che mangiano più velocemente abbiano un maggior rischio di diventare obesi. @ Il quotidiano inglese Guardian fa un’analisi, riportata poi su La Stampa, di come il sovraffollamento che coinvolge i luoghi simbolo dell’Italia sia diventato ormai più un viaggiare per “postare sui social e vantarsi” piuttosto che andare alla ricerca di luoghi da scoprire. @ Gli americani inseminano le nuvole per aumentare le precipitazioni del fiume Colorado, poiché la siccità sta provocando il suo prosciugamento e di conseguenza una crisi nelle coltivazioni e industrie dell’Ovest. (La Stampa) (QN) @ Sulle pagine di Avvenire, Paolo Massobrio celebra il 25 aprile ricordando le vite di Jean Valenti, fondatore del Associazioni Italiana Sommelier, e Paolo Desana, relatore in Parlamento della legge che istituiva le Doc dei vini in Italia; due vite legate alle sorti del vino italiano, ma anche dall’esperienza del lager.

Cambia la ricetta del ragù alla bolognese e l'Erbaluce è il vino dell'anno

In Francia hanno cominciato a sradicare i filari di viti. Queste le parole riportate da Carlo Cambi su La Verità a indicare come i costi indotti dalle follie ecologiche stiano rendendo sempre più difficile la produzione. @ L’Erbaluce è il vino del 2023; ha dato il nome alla prima Doc a bacca bianca del Piemonte ed è stato eletto vitigno dell’anno dalla Regione Piemonte durante questa edizione del Vinitaly. @ Secondo un rapporto sul turismo enogastronomico italiano, ripreso da Cesare Lanza su La Verità, i piatti tipici regionali più apprezzati sono maggiormente associati alle eccellenze del territorio. E così tra i primi posti ci sono i tortellini emiliani, la pizza napoletana, la ‘nduia calabrese e il pesto ligure. @ Da oggi il ragù cambia ricetta e si adegua ai tempi. Secondo l’Accademia italiana della Cucina infatti, sostituisce il diaframma di manzo, difficile de reperire, con il macinato di carne. Ma arriva pure l’accettazione dell’uso del dado (sigh!). (Libero) @ In Germania la maggior parte delle gelaterie (85%) sono italiane e per quanto riguarda i consumatori il gelato è diventato un lusso: un cono con due palline sta arrivando a costare 4 euro. (Italia oggi) @ L’Italia è il maggior produttore di carciofi al mondo con circa 370 mila tonnellate, ma i consumi sono in calo, derivati dalla scarsa conoscenza del prodotto e delle sue caratteristiche. Per gli esperti bisognerebbe valorizzarlo dando anche un miglior livello di servizio: carciofi pronti al consumo sia crudi che cotti. @ Il nostro Paese è il quarto produttore europeo di uova: un italiano in media, ne consuma 210 l’anno e le indagini dimostrano di fatto che il consumo dei prodotti del settore avicolo è in crescita, con 21 chili di carni bianche pro capite.

Fuori dalla tavola

Il peso della vita può influire sulla sua durata, ecco quindi che lo stress fa invecchiare e il relax ringiovanisce. Questo meccanicismo ha una base biologica sofisticata, che i ricercatori di Harvard e della Due University hanno pubblicato su Cell Metabilism, dimostrando con dati scientifici che lo stress accelera e il relax frena il nostro orologio biologico. (La Repubblica)

Ho capito bene?

E’ stato distrutto un lotto da 2.352 lattine di Miller High Life, che erano giunte al porto di Anversa e destinate al mercato tedesco. Il Motivo? L’etichetta della birra americana “Champagne delle birre”, ha fatto infuriare il Comitè Champagne (Civic). E così, per il rischio (assurdo), che qualcuno si confondesse, ha deciso di farle eliminare.

Animalia

“Albergatto” la pensione per gatti senza gabbie, ha aperto le sue porte a Milano in via Isonzo e ha già suscitando grande interesse date le tantissime richieste arrivate durante le vacanze di Pasqua ai due imprenditori Jessica Rovito e Luigi Coletta. @ Sulle pagine del Corriere della Sera si parla di rewilding ovvero il desiderio di ridare alla natura ciò che è suo. E’ un processo in cui ampi ecosistemi vengono restaurati reintroducendo ad esempio erbivori e carnivori e rimuovendo le tracce dell’uomo fino a quando la natura non raggiunge il punto in cui riesce a governarsi da sola.


 

Lutto

I funerali di Pino Masuelli si celebreranno domani pomeriggio alle 15,30 nella chiesa parrocchiale del comune di Masio, mentre il rosario sarà recitato questa sera alle 21 nello stesso luogo.

L'assaggio

È con l'intento di coniugare in modo equilibrato tradizione ferrarese e cucina mediterranea che, ormai da sedici anni, questa osteria La Campagna, (piazza Sacrati, 22 - tel 0532248783) di Ferrara porta sulle tavole la mitica zia ferrarese, la "pasta fatta in casa”, gli inconfondibili cappellacci di zucca violina ferrarese conditi con burro, salvia e pepe rosa, e fra secondi la gustosa tagliata di controfiletto di scottona con valeriana servita su piastra rovente, accompagnata da patate al forno cotte a puntino. La sosta completa di Silvana del Fuoco su ilGolosario.it

Il vino

E' il Pinot Noir Riserva Vigna Ganger 2019 prodotto da Girlan a Cornaiano (Bz). Si tratta di una delle etichette di Girlan che vanno in profondità nel territorio. In questo caso siamo nell'areale di Mazon, in una vigna specifica collocata a circa 370 metri sul livello del mare. Il vino è un grande Pinot Nero. Ci sono i piccoli frutti, accompagnati da una nota di grafite ben espressa. In bocca ha tannicità, giusta acidità, la leggerezza di un velo di seta. Un Pinot Nero grandioso che mette in risalto come queste vinificazioni mirate possano rappresentare un futuro all'insegna della biodiversità su un territorio limitato dal punto di vista spaziale ma ricco di biodiversità e di peculiarità geologiche e orografiche come l'Alto Adige.