La Notizia

Hotel, bar e ristoranti. Su Repubblica oggi parla l’industria alimentare piemontese, che affronta la ripartenza tra euforia e timori. Per il presidente di Costadoro Giulio Trombetta: “Nel breve periodo è possibile che un certo numero di clienti non riaprirà, ma nel medio termine la situazione dovrebbe stabilizzarsi”. “Stiamo andando dai nostri clienti per far sentire la nostra vicinanza, anche dal punto di vista dei problemi di liquidità che presenteranno” spiega invece Angelo Mastrolia di Centrale del Latte, mentre per il co-fondatore di MoleCola Francesco Bianco “Si è risvegliato tutto anche se c’è ancora prudenza. Tutti partono da magazzini a zero e quindi arrivano molte richieste”. @ “Non vivremo mai più altri lockdown e da metà luglio basta mascherine all’aperto”. Così, su La Stampa, il coordinatore del Cts e presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli conferma l’improbabilità di altre chiusure e rivendica l’impostazione con riaperture graduali. “I numeri parlano da soli - dice - Gli italiani hanno capito che se ne esce solo con il vaccino”. @ Intanto, l’effetto dei vaccini continua a far calare i morti e i contagi da Covid-19 e nell’Italia in zona gialla da oggi riaprono anche le palestre sebbene, a causa delle procedure da seguire, molti gestori abbiano deciso di aspettare ancora qualche giorno. Nei ristoranti si potrà cenare al coperto, fino alle 23 (La Stampa) @ Anche il turismo prova a rilanciarsi, ma il boom - si legge su Avvenire - ci sarà solo ad agosto. Su 9 milioni di cittadini che hanno prenotato le vacanze estive, l’80% resterà in Italia. Per il presidente di Confturismo-Confcommercio, Luca Patané “C’è più last minute anche per la questione vaccinazioni”. E sul decreto sostegni bis aggiunge: “Ok le risorse, ma ora vanno erogate subito alle aziende”. @ L’arrivo del caldo può essere una buona notizia non solo in termini di turismo, ma anche per la salute. A dirlo è l’immunologo Francesco Le Foche, che su Libero prospetta di raggiungere l’immunità di gregge entro fine agosto. “Già l’anno scorso le infezioni in estate erano scese drasticamente e l’arrivo del caldo darà il colpo finale al Coronavirus”. @ Crollano i consumi delle famiglie. Tra pandemia e restrizioni, nel 2020 la spesa degli italiani è scesa di 123 miliardi, per un calo di circa 5 mila euro a famiglia: il peggiore di sempre nella storia della Repubblica. A dirlo un’analisi Confesercenti sui dati Istat. Fra le voci di spesa che hanno subìto un pesantissimo ribasso quelle legate al turismo e al tempo libero, mentre per alberghi e ristoranti il calo di spesa si aggira sui 43 miliardi di euro. Crescono invece i consumi di prodotti alimentari, nell’ordine di 2,8 miliardi di euro visto che per lunghi periodi gli italiani sono dovuti rimanere a casa. (Il Giornale e La Stampa) @ E a fronte di un aumento dei consumi fra le mura domestiche, anche il consumo di alcol in casa è aumentato del 250%. “Grazie all’effetto sedativo delle bevande alcoliche, a vissuti di frustrazione, noia, solitudine, ansia, impotenza o tristezza, sia pure con risultati effimeri e in conclusione avvilenti e dannosi” spiega su QN la presidente di Acat (Associazione degli alcolisti in trattamento) Augusta Bianchi, che si dice preoccupata per il comportamento degli adulti ma anche dei giovanissimi, tra cui l’incremento è stato notevole. @ Il made in Italy è un valore aggiunto su cui la filiera agroalimentare del Paese, dal tabacco al cibo, deve puntare per una ripresa economica post-pandemica significativa, che rischia però di essere messo a repentaglio da normative discusse dall’Ue nei mesi scorsi, come l’etichetta a semaforo Nutriscore. E’ questo uno dei temi principali discussi durante il workshop “Le filiere integrate per il rilancio del Paese” promosso e organizzato da The European House- Ambrosetti con il supporto di Philip Morris Italia. “Il marchio italiano - ha spiegato il sottosegretario al ministero delle Politiche agricole Gian Marco Centinaio - ci permette di fare il giro del mondo e affrontare determinati mercati a testa alta. i nostri prodotti sono sempre più richiesti”. 

Gas serra, le bollicine di Vespa e cucina a stelle e strisce

Diminuiscono i gas serra in Italia. Ispra ha pubblicato nei giorni scorsi il consueto rapporto ‘Indicatori energetici ed economici in relazione alle emissioni di gas a effetto serra e al consumo di energia’, che ha messo in luce un deciso incremento dell’efficienza energetica ed economica e una contemporanea decarbonizzazione dell’economia nazionale. Gli indicatori di energia consumata e emissioni di gas serra per unità di ricchezza prodotta, mostrano dal 2005 un incremento dell’efficienza energetica e della decarbonizzazione dell’economia nazionale. Dal 2005 al 2019 il consumo di energia e le emissioni di gas serra per unità di PIL si sono, infatti, ridotte rispettivamente del 17,4% e del 28,5%. Analogamente, diminuiscono dal 2005 le emissioni di gas serra per unità di energia consumata in tutti i principali settori: da -7,9% per i trasporti a -16,8% per l’industria manifatturiera. L’approfondimento di Carlo Spagnolo su Vinonews24.it. @ Sequestrati altri 500 mila litri di vino nella cantina Terre d’Oltrepò, nell’ambito dell’indagine relativa alle sostanze vietate. Il sequestro riguarda Pinot Nero 2018 Igt Pavia vinificato in rosso, Bonarda della vendemmia 2019 e una partita di Pinot rosato. Le analisi hanno rilevato la presenza, nella Bonarda e nel Pinot Nero, di diglicerina ciclica (vietata per legge), mentre il Pinot rosato sarebbe stato “tagliato” con Pinot nero contaminato. (Corriere della Sera) @ Lyre’s si allarga a 60 mercati. Il marchio di distillati a zero gradi, celebri per la loro capacità di ricreare il 90% dei cocktail in versione analcolica, inaugura un nuovo round di finanziamenti da 5,7 milioni di euro in ottica di espansione del brand: già presente in 43 nazioni, utilizzerà i finanziamenti per posizionare le vendite su 60 Paesi entro la fine dell’anno. (Italia Oggi) @ Due spumanti per un totale di 13 mila bottiglie. Sono quelli che la cantina trevigiana Villa Sandi produrrà per Bruno Vespa, il giornalista vignaiolo che venerdì ha presentato la sua nuova linea di vini. La produzione sarà per metà di un Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg brut e per l’altra di un Prosecco Doc rosé. (Corriere della Sera) @ In tema di vino, nella rubrica “Accadde oggi” su Repubblica Luigi Gaetani ricorda il “Giudizio di Parigi”: era il 24 maggio del 1976, infatti, quando a Parigi fu organizzata una degustazione alla cieca dove i critici transalpini scelsero - inconsapevolmente - i vini californiani a scapito di quelli francesi. Un “sacrilegio” che cambiò la storia dell’enologia e per cui “Gli altezzosi sommelier francesi, a 45 anni di distanza, hanno ancora gli incubi”. @ Non solo hamburger e pollo fritto: gli Stati Uniti sono la patria di numerose tradizioni gastronomiche, spesso più salutari di quanto si creda. Lo spiega Gemma Gaetani, che su La Verità passa in rassegna alcune ricette tipiche della gastronomia a stelle e strisce: da quelle della cucina “Soul”, fatta di riso e verdure stufati, a quelle della cucina “Cajun”, pietanze del Sud e caraibiche che assorbono influenze spagnole e africane; dai piatti Tex Mex al celebre caffè americano, servito in tazza grande o in bicchieroni di plastica, fino ai  golosi chocolate chip cookies. @ Uomini, imprese e buona tavola. La vita e le parole di Gianni Mura arrivano a teatro con “Si sbagliava da professionisti”, una performance dedicata alla scrittura sterminata e alla letteratura sociale del grande giornalista, con drammaturgia di sport e vino. Artefice e protagonista sarà Marco Arturi, noto specialista di sapere enologico, accompagnato dal musicista Amedeo Monda. L’appuntamento è sabato 29 maggio al TeatroBasilica di Roma. (Repubblica) @ “Sono tornato e riparto dal Mercato centrale”. Sul Corriere della Sera l’intervista allo chef Davide Scabin, che da metà giugno metterà in pratica al Mercato centrale di Torino Scabin QB, il nuovo progetto che prevederà un format senza menu, con piatti scelti direttamente dallo chef. “Il ‘quanto basta’ di ogni ricetta è la perfezione, per me - racconta Scabin - di meno, non mi interessa”. E ancora: “Non ho rimpianti, ma ho fatto moltissimi errori. Ma sa quante volte sbaglia un grande sancire prima di preparare la salsa perfetta? Infinite”. 

La biodiversità delle specie e le fattorie verticali

La varietà della specie ci salva dall'estinzione. Lo scrive Carlo Petrini su Repubblica di sabato in occasione della giornata mondiale della biodiversità. “Non è tardi per dare un futuro alla terra, ma ora combattiamo per la povertà genetica" scrive. @ Se ne è andato a novant'anni Yuan Longping che grazie al suo riso ibrido moltiplicò i raccolti permettendo di sfamare oltre un miliardo di persone. Fu talmente prezioso per la Cina che gli furono perdonate anche le critiche a Mao. @ Incentivare la nascita di fattorie verticali nelle ex aree industriali. La proposta arriva dall'assessore all'agricoltura lombardo Fabio Rolfi che intervistato sul Corriere della Sera di domenica spiega anche come le nuove tecniche di miglioramento genetico sui semi potrebbero servire a ridurre l'uso di fitofarmaci. @ E sulle stesse pagine si parla anche di sostenibilità in vigna grazie al progetto VI.TE nato ne 2019 che tramite l'utilizzo di sensori e tecnologia di precisione permette di intervenire in vigna con anticipo riducendo così l'uso di prodotti chimici. @ Courmayeur punta sui ciliegi per salvare i suoi ghiacciai. La località montana infatti ha lanciato un progetto per la piantumazione ecologica di questi alberi che ogni anno assorbono circa 85 chili di anidride carbonica. (Corriere della Sera) @ Arriva il censimento sulle strutture agricole. C'è tempo fino al 30 giugno: sulla Stampa lo speciale con le istruzioni er completarlo.

Colli dei Longobardi: buona la prima!

E' partita ufficialmente ieri con l'incontro tra i sindaci e i presidenti dei Consorzi interessati la celebrazione del ventennale della Strada del vino e dei sapori dei Colli dei Longobardi con tanti appuntamenti da seguire fino al 12 giugno. Presente all'inaugurazione anche Paolo Massobrio che ha sottolineato la crescita di valore dell'enogastronomia del territorio dei novi comuni del bresciano interessati dalla Strada. A questo link il programma completo della rassegna. Nella fotonotizia tutti gli amministratori con la fascia pronti a dare il via insieme al presidente della Strada Flavio Bonardi e a Paolo Massobrio. 

Animalia

Api, così amate (e sconosciute) titola Susanna Tamaro sul Corriere della Sera di sabato dove scrive: "Anche in un Paese dalla scarsa cultura naturalistica, questi insetti sanno suscitare meraviglia. Ecco in che modo ognuno di noi può aiutarli a vivere" @ Sempre in tema di api, è nato il gioco da tavolo "Time-hive" con oltre cento cartoline utili per illustrare il funzionamento dell'alveare e la vita dell'ape mellifera. A idearlo Giacomo Losio e Martina Geroni, intervistati su QN. @ E' andata a buon fine la storia di Mattia Landra l'apicoltore della Val Maira a cui i vandali avevano distrutto una settantina di arnie. La raccolta fondi ha fruttato più di settantamila euro che gli serviranno per pagare le arnie distrutte e far ripartire la produzione. @ Buffi, non mordono e non scalciano e possono vivere in un prato come animali da compagnia. Sono gli alpaca e in Monferrato c'è un allevamento dedicato a loro che nei weekend ospita anche le famiglie. (La Stampa) @ La pastorizia va forte e al progetto Pasturs di WWF e Parco delle Orobie sono arrivate oltre 250 richieste (per 60 posti) per diventare pastori per un'estate (da un minimo di una settimana a tre mesi). Si sale a duemila metri, sveglia all'alba, lunghe camminate e zero tecnologie. Ce la faranno? @ I gusci delle cozze possono diventare mangimi bio. E' il contenuto del progetto B-Blue guidato dal CNR che punta anche a utilizzare le alghe per produrre fertilizzanti. (QN)

Ho capito bene?

Autostrade contro il Comune di Reggio Emilia. Sta facendo discutere la querelle avviata dalla Direzione Tronco di Bologna, che ha intimato all’Amministrazione comunale reggiana di togliere il murales affacciato sull’autostrada e dedicato alla resistenza, che richiamava anche il brano di Zucchero “Partigiano Reggiano”, ritenuto "Pericoloso perché distrae potenzialmente i viaggiatori”. In risposta, il Sindaco Luca Vecchi ha tuonato: “Non lo cancelliamo. Non siamo disposti ad annullare la Storia e la memoria”. La disputa si è momentaneamente risolta con un dietrofront di Autostrade, che ha sancito con il Municipio un armistizio per cercare una “soluzione condivisa”. 

L'assaggio

L’assaggio di oggi è Da Burde a Firenze. In un ambiente felicemente retrò che fa da sfondo (anche) a una proposta di grandi vini, i fratelli Gori propongono una cucina tradizionale, dura e pura, che è l’emblema della "fiorentinità" con piatti che vanno dagli antipasti toscani alla pappa al pomodoro; dalla bistecca cotta sulla griglia con braci di legna al peposo, fino al lampredotto. Su ilGolosario.it la sosta di Fabio Molinari. 

Il vino

La Vernaccia di San Gimignano 2020 della cantina Cesani.  Ha un colore che tende all’oro, al naso note di banana intense e nette e poi un’ampiezza in bocca spettacolare, verticale, croccante, fine. In prima battuta ha avuto i nostri 5 asterischi. Dalle Anteprime toscane tutti gli assaggi di Paolo Massobrio a questo link.