La notizia

Il governo italiano vieta il “meat sounding”, ovvero l’utilizzo di termini che richiamano prodotti a base di carne, per indicare invece cibi a base vegetale, come l’hamburger vegetale, la bistecca di soia o la vegan mortadella. Secondo il ministro Lollobrigida, promotore della Legge, questi nomi creerebbero confusione tra i consumatori, ma Unionfood Italia ha richiesto alla Commissione Europea di cancellare il divieto poiché “tutti i prodotti a base vegetale rispettano le regolamentazioni europee sulle informazioni”. @ L’Italia non è più l’unica a sostenere che la carne coltivata sia una “minaccia”: sui principali giornali si legge infatti che ieri durante il Consiglio Ue Agricoltura si è discussa la nota sottoscritta da 12 paesi, tra cui Francia e Austria, contro la produzione di alimenti coltivati in laboratorio e Carlo Cambi su La Verità puntualizza che uno degli aspetti importanti del documento è la richiesta, portata avanti da Ettore Prandini, presidente Coldiretti, di sottoporre l’autorizzazione ai cibi coltivati al disciplinare dei farmaci e non a quello alimentare. @ Ma la Francia, e il neo premier Attal, ora si trova anche ad affrontare la rabbia degli agricoltori che con molteplici blocchi richiedono meno obblighi ambientali e costi di produzione. @ Proteste che stanno investendo tutta Europa e che ieri sono arrivate anche in Italia. A Verona centinaia di trattori hanno sfilato per le vie della città contro le “folli e mortali leggi europee” e a Venezia si sono riuniti almeno 800 pescatori per richiedere lo “Stato di calamità” per i danni causati dall’invasione del granchio blu.

Obblighi e sanzioni dopo il caso Ferragni; l'agricoltura italiana 2° tra i Paesi Ue

Addio ai cosiddetti “giorni della merla”. Teoricamente le giornate più fredde dell’anno (29, 30 e 31 gennaio) quest’anno potrebbero (quasi certamente) scomparire a causa dell’arrivo di un forte campo di alta pressione sul Mediterraneo occidentale che porterà le temperature molto al di sopra delle medie del periodo. (Corriere della Sera) @ Dal caso Ferragni nasce il disegno di legge che obbliga chiunque venda un prodotto con scopi di beneficienza a indicare l’importo della donazione e i beneficiari. Per chi dovesse violare le nuove regole sono previste multe da 5 mila a 50 mila euro e per i recidivi ci sarà la sospensione dell’attività. @ Fra i cento migliori cocktail bar d’Italia ci sono i due Caffè di Gigi Barberis, “degli Artisti” e “dei Mercanti”, che ieri a Firenze sono stati premiati dalla rivista del settore Blueblazer. (La Stampa Alessandria) @ Nelle gdo crollano ancora i vini: rossi – 4,9% e bianchi fermi – 3,6%. A salvarsi gli spumanti + 7,1% grazie al “low cost” Charmat. Dati che arrivano dall’Osservatorio Uiv-Ismea in relazione alle vendite nelle gdo del 2023. @ Attraverso il bando nazionale “Coltiviamo agricoltura sociale”, di Confagricoltura e Reale Mutua, è stato distribuito un milione di euro in otto anni, facendo crescere del 250% le attività. (Italia Oggi) @ Sulle stesse pagine, l’agricoltura italiana si è posizionata al secondo posto tra i Paesi nell’Ue. L’Istat infatti ha reso noto che nel 2023 la produzione agricola nazionale si è ridotta in volumi del 1,4 % sul 2022, ma nonostante il calo, il valore aggiunto è stato di 38,2 miliardi.

Il pensiero

Oggi per la giornata internazionale dell’educazione, Carlo Petrini evidenzia i valori dell’alimentazione come veicolo di pace e come, con una corretta informazione sul cibo, questo possa diventare strumento sociale, politico e culturale per contrastare la crisi climatica e prevenire mali futuri

Ho capito bene?

Diventa virale il video della pizza "Mano de Dios";  l'ultima novità fra i culti popolari di questo fenomeno da ricondurre alla finale dei mondiali di calcio del 1986 dove protagonista fu Maradona. L'ha ideata il pizzaiolo napoletano Ciro di Maio, che oggi lavora a Brescia e ed è impegnato nell’insegnare l’arte bianca ai carcerati, l'innovativa pizza è fatta a forma di mano e tiene sul palmo una mozzarella di Bufala Campana dop di Mondragone

L'assaggio

Il Suavis Restaurant (via Cristoforo Astengo 36/r - Tel. 019 812811) di Manuela e Franco è un piccolo ristorante nel centro di Savona per piatti di terra e di mare realizzati con materie prime d’eccellenza. Per iniziare polpo con crudité di carciofi e bottarga di muggine. Ai primi sono ottimi i ravioli di pesce; mentre tra i secondi piatti, uno di terra e uno di mare: la guancia di vitello cotta a bassa temperatura brasata al Nebbiolo e i calamari spadellati su crema di fagioli cannellini e polvere di pane nero.

Il vino

E’ il Pinot Grigio delle Venezie 2022 di Corte Giacobbe a Roncaà (Vr). Ha colore tendente al ramato, naso speziato con note di pera; in bocca cogli subito la mineralità ma anche l’estensione acida che chiude con una nota sapida.