La notizia

Mancato rinnovo della Legge di bilancio sulle accise della birra. Se ne è parlato sabato scorso alla prima edizione degli Stati generali della birra all’Università di Pollenzo. Secondo il presidente Cia, Cristiano Fini: “È necessario un fronte comune fra tutti gli attori coinvolti, con l’obiettivo di creare una filiera di materie prime tutte italiane”. (La Stampa) @ La Planet Farm distrutta da un incendio divampato dalla scintilla di un compressore. I principali giornali riprendono la notizia dell’innovativa “fabbrica verticale” (usa poca acqua e nessun pesticida), inaugurata nel 2021 a Cavenago Brianza, che all’alba di ieri mattina è andata a fuoco a causa di un guasto, si esclude il dolo e il responsabile dello stabilimento, Luca Carollo fa sapere che sono pronti a ripartire a breve. @ I licei a indirizzo Made in Italy saranno 92 e non 120; a pesare il no della Campania. Da oggi aperte le iscrizioni per il prossimo anno scolastico che, come si legge su Italia Oggi, hanno già ricevuto 493mila domande, pari la 34%. @ La Golosi di Salute, azienda di Monticello d’Alba, è stata acquisita per il 90% da Galup e il restante 10% rimane della famiglia Farinetti. @ Italia, Francia e Austria contro l’autorizzazione della carne coltivata. Con il sostegno di altri Paesi della UE hanno presentato alla Commissione Europea un documento affinché se ne discuta oggi durante il Consiglio Agricoltura. (Il Corriere della Sera)

Le arance Airc contro i tumori e la vigna solidale in Tanzania

La Fondazione Airc quest’anno investirà 143 milioni di euro per la ricerca oncologica e questo sabato 27 gennaio migliaia di volontari si incontrano nelle piazze con le Arance della Salute per la raccolta fondi e la diffusione dell’informazione e prevenzione. @ Ancora novità nelle cucine della ristorazione torinese dove cambia la guida del Ristorante La Pista con l’arrivo di Alessandro Scardina in sostituzione di Fabrizio Tesse. @ Si chiama “Una cantina per la Tanzania” l’iniziativa di solidarietà nata dalla collaborazione tra Assoenologi, con il presidente ed enologo Riccardo Cotarella, e dalla diocesi di Dodoma rappresentata in Italia da don Kessy Baltazary. Il proposito è di dare un reddito certo ai vignaioli e alle 13 persone che lavorano negli 8 ettari vitati della diocesi. (Luciano Ferraro su Corriere della Sera) @ Confesercenti lancia l’allarme per un crollo delle aperture di negozi in Piemonte, -70% dal 2013, mentre invece, nello stesso giorno, il comune di Alba comunica che le attività sociali della città continuano a crescere: da 1.176 del 2021 a 1.270 di oggi. L’andamento positivo è riconducibile al decennale del riconoscimento Unesco ai territori di Langhe, Roero e Monferrato. (Corriere della Sera)

Ieri Vinitaly difronte al Papa

Si è’ conclusa ieri sera a Roma nella Casa dei Cavalieri di Rodi, con la cena dei 4 Calici by Giancarlo Perbellini, la lunga giornata di Veronafiere che ha portato il Vinitaly di fronte al Papa, al mattino alle 9,30 per un’udienza privata con 100 produttori di vino, quindi il convegno del pomeriggio moderato da Bruno Vespa sul vino nell’economia di Francesco e infine la cena tematica, con i 4 calici scelti e commentati da Paolo Massobrio e mons. Martino Signoretto (il metodo classico riserva Marina Abissi di Bisson, il Costa Toscana Bianco Gorgona di Frescobaldi, il Valpolicella classico Ognisanti della tenuta Novare di Bertani e infine il Vino Santo della cantina Gino Pedrotti, annata 2006). Presenti i ministri Lollobrigida e Giorgetti, il presidente della Camera Fontana e il sindaco di Verona Tommasi, l’eco della giornata riecheggia oggi sul Corriere della Sera e su Avvenire, dove si parla del riconoscimento del Papa che ha voluto ribadire che il vino è innanzitutto un Dono di Dio.

Ho capito bene?

Il ministro Salvini va in visita al pastificio Rummo e condivide la storia su TikTok. Scatta così sui social la contestazione e c’è chi lancia addirittura un boicottaggio della pasta “rea” di aver ospitato la visita istituzionale. “E così un’eccellenza quasi italiana (c’è anche grano extra UE) -scrive Luigi Mascheroni sul Giornale - in meno di dieci minuti di cottura è diventata, da piatto del popolo, una pietanza fascio-leghista”.

L'assaggio

Filippo Scottà, nel suo locale VI.VA. Braceria (Via Trieste 90 - Tel 0481 723093) di Monfalcone (Go), ha puntato tutto su brace e tagli di carne provenienti da ogni parte del mondo, con bella selezione di vini. In tavola, subito bene con gli antipasti la tartara alla francese con burro francese. I primi non ci sono perché qui la carne è il pezzo fortetra cui abbiamo diversi tagli, alla brace, come Ribaye o filetto, o costate e fiorentine, provenienti da ogni parte del pianeta.

Il vino

È il Cerasuolo d'Abruzzo DOC 'Baldovino' 2021 della cantina Tenuta i Fauri di Chieti (CH) . Il naso ficcante è un tripudio di piccoli frutti rossi in macedonia, mentre il sorso è pieno, piacevolmente tannico, tenuto all'erta da un'acidità dominante ma perfettamente integrata.