Le anagrafiche
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In arrivo il disegno di legge sull’agropirateria. Ad annunciarlo sulle pagine de La Verità il ministro Lollobrigida in un’intervista a Carlo Cambi. “Questo disegno di legge - spiega - colpisce attentati alla salute e protegge i cittadini, va incontro alle aziende che ci chiedono di stroncare la concorrenza sleale di chi produce con metodi illeciti”. (La Verità). E Prandini di Coldiretti parla di introiti illeciti e agromafie: scatta l’allarme che nuoce al Made in Italy e che vale circa 120miliardi di euro. Il fenomeno colpisce tutta la filiera agroalimentare, con ricavo raddoppiato negli ultimi dieci anni, anche con investimenti di denaro su ristorazione e grande distribuzione. Ieri a Roma, è stato presentato il rapporto sui crimini agroalimentari in Italia elaborato da Coldiretti, Eurispes e Fondazione Osservatorio agromafie da cui si evince che il valore del falso made in Italy vale 620miliardi contro il reale export da 69miliardi. “L’Ue - ha detto Prandini - dovrebbe fare attenzione a questi fenomeni, utilizzando il modello di controlli e contrasto italiano”. (ItaliaOggi) @ Nestle in retromarcia sul Nutriscore: la multinazionale ha deciso di eliminare il “semaforo” anche in Svizzera dove ha sede l’azienda. (La Verità) @ Iniziativa ambiziosa, e di grande valore culturale e ambientale, in Lombardia: i “prati stabili”, antiche distese erbose mai soggette ad arature e rotazioni, alcune delle quali risalenti addirittura al 1500, sono candidati a diventare Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Un riconoscimento che mira a tutelare e valorizzare queste aree, custodi di una profonda identità agricola e di un equilibrio millenario tra uomo e ambiente. Il progetto di legge, composto da sette articoli, verrà discusso in Commissione Agricoltura e approderà in aula per il voto finale entro l'estate. Per il 2025, sono già stanziati 100mila euro per attività connesse alla conoscenza e diffusione del tema. A maggio, in occasione della prima sfalciatura, la pianura lombarda verrà celebrata con la "Giornata regionale del paesaggio della pianura Lombarda e dei prati stabili”.(LiberoMilano) @ Invasione della “cocciniglia dei filamenti cotonosi”, o anche conosciuta come Takahashia japonica: insetto originario del Giappone che può distruggere alberi ornamentali come gelsi, olmi, aceri nella stagione primaverile. Il Servizio fitosanitario della Regione Lombardia sta raccogliendo le segnalazioni tramite un’app, FitoDetective, per il monitoraggio del fenomeno. (IlGiorno) @ Il Wagyu arriva in Italia, nello specifico a Cascina Cigolina di Castelnuovo Bocca d’Adda, dove Alessandro e Vittorio Gaboardi allevano gli esemplari nel segno del benessere e della sostenibilità ambientale, addirittura creando sistemi di alimentazione controllata da un computer che decide di concedere porzioni extra di cibo in base alla produzione di latte. (IlGiorno)
Giovedì 22 maggio alle ore 19 Paolo Massobrio sarà presente alla serata di gala “Decimo Atto” a Villa Lario Resort di Mandello del Lario (Lc) per celebrare il 10° anniversario con un’esperienza gourmet firmata Amandus Ristorante.
Venerdì 23 maggio al mattino sarà a Milano presso l’Auditorium Giorgio Squinzi Assolombarda per l’evento InDUBBIO – Un dubbio ti ha mai cambiato la vita? con un suo intervento dal titolo “Di dubbio gusto: quando l’incertezza diventa creatività”.
Sabato 24 maggio Paolo Massobrio volerà a Sorrento per il premio internazionale “Sorrento Olio delle Sirene 2025”, un riconoscimento d’eccellenza per gli oli extravergine di oliva DOP, IGP, biologici e monovarietali per partecipare alla premiazione ufficiale presso il Comune di Sorrento e al convegno sulla sana alimentazione.
Domenica 25 maggio, nel pomeriggio, Massobrio parteciperà alla 73^ Fiera del Vino di Polpenazze sul Garda (Bs), dove intraprenderà un giro di visita alle cantine in esposizione per terminare alle ore 17 quando condurrà una masterclass con in degustazione alcune etichette vincitrici del 19° concorso enologico nazionale della Valtenesi.
È il Casa Flo ad Alessandria (via Genova, 237 - Spinetta Marengo) una nuova cucina originale capitanata da Federica Lopopolo. Si parte con amouse bouche di tartare di filetto d’anatra con limone candito e timo e poi Lollipop di alette di piccione con maionese di pomodoro e polvere di pomodoro arrosto. Via dunque con la millefoglie di seppia, purea di piselli croccanti, perlage del suo nero e spuma di patate. Tra i primi ecco i rabaton alle erbe selvatiche pugliesi, e le fantastiche orecchiette fresche con aglio olio, salsa alla rucola, cozze e pomodorini all'acqua di mare; si prosegue con il Paccanello, un arrosto con crema di carote affumicate, senape e vin cotto. Si chiude con tartelletta al cacao, frutti rossi e ricotta di bufala.
È il Lazio Vino Bianco “Trebbia?No” 2024 di Cantina Amena di Campoleone di Lanuvio (Roma): di colore oro, ha naso molto profumato con frutta distesa (albicocca disidratata); in bocca è molto fine, pieno, dritto.