La Notizia

“Le menzioni tradizionali non possono evocare Denominazioni di origine protetta”. Sulla base di questo assunto è stato votato un emendamento al nuovo regolamento sulle Dop e Igp, ora in discussione all’Europarlamento. La proposta illustrata alla Commissione Agricola di Strasburgo, segna un punto importante a favore del made in Italy, e, di fatto, neutralizza il tentativo delle lobby dei taroccatori di imitazioni, come nel caso della Croazia e del suo vino da dessert, Prosek, che evoca la nostra ben più celebre bollicina. Se ne parla su Libero e su Il Corriere della Sera. @ La Venere del Botticelli, scende dalla sua conchiglia per indossare abiti e diventare la testimonial della nuova campagna internazionale di promozione dell’Italia nel mondo, “Open to meraviglia”, lanciata ieri dal ministro del turismo Daniela Santanchè. C’è chi è favorevole a questa iniziativa e pensa che essere i primi nel settore turistico a livello Europeo possa far crescere l’economia e l’occupazione, spiega il ministro degli Esteri e vicepresidente Antonio Tajani. Ma c’è anche chi, come il sindaco di Firenze, la definisce una “campagna macchiettistica” e invita la ministra Santanchè a “unire gli sforzi per fare un racconto più veritiero e meno caricaturale delle nostre città d’arte”. (Emanuele Baldi su QN) @ Tra un mese i principali molini dell’Italia apriranno le loro porte per far conoscere, a chi li visita, cosa c’è dietro a pasta e pane, in un monento in cui in Europa si vivono momenti di tensioni in relazione al grano. Sulle pagine di Avvenire si apprende che a Bruxelles restano le divisioni sulle importazioni dall’Ucraina che arrivano senza tariffe doganali.

Il Generale De Gaulle si batte per la maionese artigianale, il marchio "Esercito 1659" per finanziare le ricerche e a Venezia arriva il caffè nelle panetterie.

Durante gli appuntamenti della Design Week si è parlato della nuova app “Tuttinvitati”, attiva dal 15 maggio e dedicata ai locali più accessibili e comodi da raggiungere per i disabili (Il Giornale) @ Per finanziare le ricerche sui farmaci che all’industria non interessano più, l’esercito italiano ha deciso di vendere ai civili i prodotti pensati per le truppe. Nasce così il marchio “Esercito 1659” che produce cioccolato, confetture, gelatine e liquori, acquistabili anche online dal loro sito. (La Repubblica) @ Partendo dal racconto del romanzo “Le Rètou du Genèral”, Tommaso Melilli su La Repubblica, fa leva sulla trama distopica per mostrare il desiderio di molti di risolvere i problemi di oggi cercando di tornare a come si stava ieri. Infatti proprio nel romanzo Il Generale De Gaulle annuncia di essere tornato per salvare la Francia dalla maionese industriale e quindi riportare quella artigianale che era stata bandita poichè considerata troppo rischiosa dal punto di vista igienico-sanitario. @ Sulle stesse pagine si parla di uno studio l’Amanacco del Cnr, che si interroga su piccole curiosità che chiamano in causa la scienza, come i misteri della schiuma della birra e della sua differenza da quella dello spumante. @ Un altro gruppo di scienziati, questa volta provenienti da Shanghai, ha pubblicato uno studio sul General Psychiatry che assicura quanto la meditazione, oltre a rilassare e curare depressione, può anche arricchire il microbiota intestinale riducendo il rischio di malattie cardiache e migliorare le condizioni generali di salute. (La Repubblica) @ Le panetterie tradizionali stanno sparendo e dunque, come racconta La Repubblica, ed ecco la novità nei negozi del centro storico di Venezia: si venderanno anche caffè e succhi di frutta per garantire più chance di sopravvivenza.

Animalia

Un alveare è un “superorganismo” che all’apparenza può sembrare caotico, ma che in realtà segue ordini ben precisi poichè ogni ape sa esattamente ciò che deve fare. Marco Valsesia, apicoltore appassionato e influencer, racconta dello splendido mondo delle api tramite le pagine dei suoi social e ora anche nel suo nuovo libro, pubblicato da Longanesi e intitolato: “La vita segreta delle api. Storia indomita di un addomesticamento volontario che ha cambiato il mondo”.

L'assaggio

Il ristorante “coronato” Ichikawa di Milano (via Lazzaro Papi, 18) dove la Ceo di Umu Design Inc. ha preparato il tè in una Chashitsu montata nel locale. Qui martedì Paolo Massobrio ha degustato una sequenza di piatti, uno più stupefacente dell’altro del quale si legge l'articolo su IlGolosario.it

A cominciare dal Temomi-cha che è il tè più pregiato del Giappone e Chawanmushi al temomi-cha con caviale, che è una sorta di budino. Poi l’Insalata di carne wagyu con salsa al tè di gobo abbinato al tè di gobo, realizzato con un’erba spontanea, la bardana, che si trova anche dalle nostre parti. Applausi per l’Unagi chazuke al tè genmai-gia, che è l’anguilla cucinata come solo i giapponesi sanno fare. Grandissima soddisfazione poi per la perfezione dei 5 sushi (salmone, orata, tonno nero, gamberi e uova di salmone) realizzati dal maestro, che erano stati preceduti da un sashimi di ricciola.

Il vino

E' il Ghemme "Chioso dei Pomi" 2017 , della cantina Rovellotti di Ghemme (NO) che ha naso caldo, profondo, con il mallo di noce e il cuoio. In bocca è potente, intenso, decisamente minerale. Sicuramente sul podio degli assaggi di giornata.