La Notizia

Un nuovo indice che tenga conto delle peculiarità dell’Italia dal punto di vista turistico. E’ la proposta che verrà presentata stamane, nella Sala del Mappamondo della Camera dei Deputati nell’ambito di un convegno volto ad approfondire il potenziale attrattivo del Bel Paese, anche alla luce di una classifica dell’Organizzazione Mondiale del Turismo che - nonostante 50,7 milioni di arrivi - piazza l’Italia solo al quinto posto a livello globale, dietro a Francia, Usa, Spagna e Cina. “L’Italia - spiega su La Stampa Patrizia Asproni di Confcultura - è sì quinta per numero di arrivi, ma diventa prima se i turisti vengono calcolati in base all’ampiezza del Paese”. Lo stesso discorso vale per i musei: secondo la classifica di Tea e Aecom, al primo posto svetta il museo Nazionale della Cina, mentre i nostri Uffizi compaiono solo al 40° posto. “Anche in questo caso è questione di metrature - spiega Asproni - Se si calcolassero i visitatori per metro quadro, gli Uffizi sarebbero terzi”. @ Chi studia campa cent'anni (o quasi). Andrea Cuomo sul Giornale di stamane riprende i dati dell’Osservatorio Nazionale sulla salute nelle regioni italiane e spiega come la nostra aspettativa di vita dipenda più dall’ istruzione che dal luogo di nascita. Così, essere laureati garantirebbe un’aspettativa di vita di 82,4 anni per gli uomini e 85,9 per le donne. Per i diplomati la soglia si abbassa a 80,9 (uomini) e 85,3 anni (donne). E se pure la geografia conta poco, a fronte di un’età media nazionale di 82,751, è il Nord-Est la macroregione più longeva con 83,255 anni, mentre tra le province italiane vince Firenze, con una media di 84,094 anni.

Pasticceria mon amour e l'addio a Gunter Blobel

Da Massari ho imparato la ricerca della perfezione”. A parlare è Nicolò Moschella, il giovane pasticcere under 30 che a soli 24 anni - dopo un percorso che lo ha visto tra gli allievi del maestro Iginio Massari - ha avviato il suo business con l’apertura di due locali: il Nicolò Moscatella Pastry Lab a Cornaredo e il Bistrot&Patisserie Just Love a Milano. La sua storia è raccontata da Eleonora Ravagli su Libero. @ Addio a Gunter Blobel. Il premio Nobel per la medicina, americano di origine e monferrino di adozione, si è spento ieri a New York all’età di 82 anni. Era sposato alla fubinese Laura Maioglio, che proprio nella Grande Mela gestisce il ristorante “Barbetta”, celebre per le sue specialità piemontesi. Su La Stampa l’omaggio di Brunello Vescovi.

L'assaggio

Al Santa Marta (via delle Scuole, 2 - tel. 011 9835616) di Mazzè (TO). Negli spazi di una ex chiesa sconsacrata, un ristorante in cui gustare una cucina tradizionale reinterpretata in modo contemporaneo, ma senza stravolgimenti. Da provare la cocotte di cardi della Valchiusella con uovo colante, ma anche la cipolla caramellata in sfoglia con caldo e freddo di parmigiano, le lasagnette croccanti con carciofi e toma e la tufeja, una zuppa di fagioli con cotiche e piedini di maiale disponibile su prenotazione. Su ilGolosario.it la sosta di Domenico Arecco.

Il Vino

Il Grignolino del Monferrato Casalese 2016 di Sulin (tel. 0141 925136) di Grazzano Badoglio (AT). Di colore ciliegia ben concentrato, al naso senti la confettura, proprio quella della ciliegia e un chè di fiori. Poi in bocca scopri di avere un grande vino, che ha corpo, rotondità e tannicità e poi una finezza sapida che evoca i terreni di questo paese dove nasce questo Grignolino superbo. Golosaria è alle porte. Ci saranno tante sorprese.