La Notizia

Il tappo a vite piace sempre di più nel mondo, ma non ancora in Italia. Lo conferma Emanuele Sansone, direttore generale business unit Italia del gruppo Guala Closures: “Le reticenze in Italia sono soprattutto legate ad aspetti culturali. Il tappo a vite garantisce la durata la durata negli anni e ha l’ossigenazione controllata e programmabile dal produttore per ogni singolo vino”. (Italia Oggi). @ Sulle stesse pagine di parla della Positive Food, una nuova etichetta elaborata dall’Università di Milano che potrebbe essere un valido sostituto del NutriScore. Infatti offre una certificazione sia sulle caratteristiche nutrizionali del prodotto sia sui suoi aspetti economici, sociali e ambientali, basandoci su 4 indici: ambiente, persone, filiera, nutrienti. @ Le produzioni di zucchero, olio d’oliva e soia scendono e le quotazioni si alzano, con prezzi raddoppiati a quelli dello stesso periodo nel 2022. A causare questa situazione è sia l’effetto del clima, che danneggia i raccolti e obbliga all’importazione, ma anche la politica, infatti prima che la Russia decidesse di non rinnovare l’accordo sul grano, le quotazioni del frumento erano in calo, ora per calcolare l’impatto bisognerà aspettare. (Corriere della Sera) @ Nell’attesa di capire gli sviluppi dello stop al grano di Mosca, il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini ha già la via d’uscita: “aumentare la produzione interna, finanziare la ricerca e sviluppare la capacità delle aree interne” e aggiunge “entro 5 anni con gli investimenti giusti il nostro export potrebbe salire da 60 a 100 miliardi di euro.” @ Nel bresciano frutta e verdure ustionate dal sole. Per evitare i danni e proteggere i prodotti, gli agricoltori li ombreggiano distribuendo, direttamente sul campo, il caolino, una polvere naturale di roccia bianca. Per evitare che gli animali soffrano per il caldo, invece, si stanno implementando ventilatori e docce nelle stalle. (Corriere della Sera)

Coltivare nello spazio, Iginio Massari punta sul salato e le 23 cantine del Franciacorta

Su Marte si coltiveranno patate e cereali, ma prima ancora sulle Stazioni Spaziali le serre forniranno agli astronauti verdure fresche; ecco il futuro di cui parla Stefania De Pascale, ricercatrice nel settore dell’Agrospazio dell’Università di Napoli. Un futuro già iniziato quando nel 2015 l’astronauta Scott Kelly aveva assaggiato una lattuga rossa coltivata in orbita. (Avvenire) @ Ieri a Bossolasco è stata presentata la 93° edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba: il tema sarà la sostenibilità, come spiega Liliana Allena, presidente dell’Ente Fiera: “Se il futuro ci riserva molte incertezze, la terra sarà una delle poche certezze”. @ A Milano nuova avventura per Iginio Massari che, insieme ad Alberto Gipponi, chef noto per l’apertura alla ricerca, allargherà la sua offerta al salato. Nascono così i cannoncini di salsa ristretta al pomodoro, Parmigiano Reggiano e basilico, i maritozzi al ragù e levistico o con cacio e pepe. @ Al gruppo Aimo e Nadia arriva la certificazione della parità di genere, i primi a riceverla nella ristorazione e caffetteria ad alta gamma. Il commento di Stefania Moroni, Ceo del gruppo, su QN: “Ciò rafforza ulteriormente il nostro impegno per una cultura che abbraccia l’equità, l’inclusività e il rispetto”. @ A rischio chiusura l’Osteria delle Dame a Bologna, fondata da Francesco Guccini negli anni 70’ e diventato luogo d’incontro di una intera generazione di artisti e cantautori. Ora che è chiusa si attendono i fondi per farla riaprire come museo. @ Ventitrè produttori di Franciacorta sono i protagonisti del nuovo libro di Clara Gandossi23 cantine si raccontano” nel quale si ripercorreranno le loro storie e passione per questo territorio. Sul Corriere della Sera i nomi di tutte le cantine.

L'assaggio

L’agriturismo Cascina di Mezzo (Via Martin Luther King - Km.13 - tel. 02.95350372) a Liscate (Mi) è un’oasi affascinante immersa nella natura e circondata da cicogne è conosciuta al Golosario per la sua bottega di pasta fresca e una serie di sfiziosità in vasetto. In tavola arrivano i loro salumi molto buoni, con pane, grissini e focaccia fatta in casa. Ai primi ottimo il risotto zafferano e zucchine. Come secondo una lonza con crema tonnata e verdure di stagione che compongono un sformato. La sosta completa di Paolo Massobrio si ilGolosario.it

Il vino

Il Nizza “Cec” 2020 della Cantina Cascina Garitina a Castel Boglione (At) ha la terra astigiana nel profumo. È il vino che ci ha fatto inchinare a questo grande produttore. Senti la viola e la rosa dei Barbera; in bocca lo trovi ghiotto, serbevole, tannico e fresco nello stesso tempo.