Le anagrafiche
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Torino si prepara a ospitare i The World's 50 Best Restaurants, la classifica che premia i migliori ristoranti a livello globale. L'Italia vanta una presenza significativa con tre ristoranti nella top 50, primo tra tutti l'Osteria alle Testiere di Venezia e ben 17 nella lista estesa 51-100 ma il toto nome impazza tra Francia e Spagna, considerate favorite: da un lato il parigino Bruno Verjus del ristorante Table, dall’altro lo spagnolo Victor Arguinzoniz di Asador Etxebarri. Riflettori accesi sul peruviano Micha del ristorante Maida. La manifestazione si svolge con il patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino e Camera di Commercio di Torino. La scelta del capoluogo piemontese come sede è strategica, puntando a valorizzare non solo l'alta cucina, ma anche la cultura del cibo e del vino locale. (La Stampa e Corriere della Sera) @ Protagoniste anche le Langhe con un tour esclusivo per giornalisti e critici gastronomici internazionali che hanno visitato Alba e il suo territorio, immergendosi nelle eccellenze enogastronomiche locali permettendo ai media di conoscere da vicino produttori, cantine e realtà culinarie con l'obiettivo di valorizzare il patrimonio gastronomico piemontese. (LaStampa) @ Andy Luotto si racconta su IlCorriere della Sera in una intervista tra ricordi di gioventù negli Stati Uniti e tatuaggi “No ho più di 50, tutti a tema culinario: spaghetti, sedano, carota, un polpo, degli agrumi, pane e salame. E sulle cosce due caciocavalli. Una rivista mi ha pagato 3mila euro per poterli fotografare”. @ Boom per l'export di ortofrutta italiana: +27% nel primo trimestre del 2025, superando i 300milioni di euro e 10mila tonnellate di prodotto esportato, nonostante le tensioni internazionali. A trainare il mercato sono mele, kiwi uva e agrumi. Un controsenso, se si pensa che Paolo Bruni, presidente di Cso Italy, ha lanciato l’allarme sulle linee guida europee che non tutelano gli agricoltori, permettendo l’uso di antiparassitari vietati in Italia da 20 anni, e chiede che vengano approvate le Tea - Tecniche di Evoluzione Assistita. (ItaliaOggi) @ A Verona la colazione diventa salata: è record di prezzo per il cappuccino, arrivato a 2,21euro a tazza.
Ma non faceva troppo caldo? Eppure sembrerebbe, secondo uno studio pubblicato su Science, che sia il contrario: la calotta che ricopre l’Antartide ha guadagnato 108 gigatonnellate di ghiaccio nuovo. Ci si chiede come possa reagire la politica, che grida sempre al riscaldamento globale.
Non se la passa bene l’aperitivo, per cui il Negroni ora è tacciato di razzismo scatenando addirittura una rissa in un bar di Pordenone, dove un gruppo di stranieri si ribella al nome del cocktail. Forse non sanno dell’inventore Camillo Negroni, che seduto al Caffè Casoni di Firenze attribuì il suo cognome alla bevanda, miscelata dal barman Fosco Scarselli.
È Piatto Romano a Roma (via Giovanni Battista Bodoni, 62). La scelta si apre con un ventaglio vegetale che spazia dall’ortica selvatica e l’asparagina ripassata, all’amaranto scottato e chenopodio selvatico da affiancare a coratella di abbacchio con le cipolle, polpettine fritte di chianina e coppiette di cavallo. Ecco poi gli iconici rigatoni alla gricia e lo spaghettone alla carbonara. Per i secondi trippa alla romana con foglie di menta o baccalà alla romana con frutta secca.
Ottimi i vini di questa cantina di Ghemme (NO), La Piemontina. E voti alti per il Bianco e il Ghemme, maa quello che più risulta attuale in questa stagione è il Colline Novaresi Vespolina 2022. Colore rubino trasparente, naso molto ampio e intenso, note speziate ed ematiche su leggera buccia di amarena, belli anche i profumi floreali. In bocca è morbido, ma spicca di più il tannino che l’acidità. Foriero di altri anni di affinamento. Molto buono, rotondo, graffiante.