La notizia

Approvata ieri la legge regionale della Lombardia per la lotta ai disturbi dell’alimentazione e della nutrizione che ha visto come testimonial Ambra. “I disturbi alimentari sono il cancro dell’anima” ha spiegato l’attrice e conduttrice che ha avuto in passato problemi con la bulimia. La legge ha l’obiettivo di incrementare gli aiuti per creare una rete di prevenzione e cura, diagnosi precoce e sostegno alle famiglie. Durante il lockdown, infatti, si sono acuiti i problemi legati ai disturbi alimentari, con un +30% di casi che al San Raffaele sono addirittura raddoppiati. (QN e Repubblica, da cui è tratta la foto) @ A minare la salute delle fasce più giovani sono anche sovrappeso e obesità, anche queste cresciute nei mesi di lockdown. Secondo i dati elaborati da Okkio alla salute, sistema di sorveglianza sul sovrappeso, l'obesità e i fattori di rischio correlati nei bambini delle scuole primarie (6-10 anni) dell’Istituto superiore di sanità, il 20,4% dei bambini è in sovrappeso e il 9,4% è addirittura obeso. Ancor più sconcertante l’opinione distorta che ne hanno i genitori: il 40% delle madri di bambini in sovrappeso o obesi li percepisce come normopeso. (@ Un patto tra generazioni per superare il momento di crisi presenti. Lo propone Paolo Massobrio nella sua rubrica su Avvenire. “La certezza oggi - scrive Massobrio - la può costruire ciascuno di noi, in realtà, senza isterismi o fughe in avanti, semplicemente considerandoci insieme”. (E a conferma, invece, del divario tra generazioni, tra chi pensa di salvarsi e chiude un ciclo produttivo e chi si mette in gioco come i giovani  della Latteria San Pietro citata nell'articolo, la notizia di oggi dei 100mila pensionati in più nell'anno della pandemia) 

Miele, catering solidale, Cipriani in trattoria

Nonostante la crisi di mercato dovuta all’invasione dei prodotti cinesi a basso costo e il calo di produzione (con punte del 70-80% a Sud) a causa di cambiamenti climatici e uso improprio dei fitosanitari, il miele tiene sulle nostre tavole. Secondo il report dell’Osservatorio Nazionale Miele sono 62.944 i produttori di miele italiani che curano oltre un milione e mezzo di alveari. E non mancano alcune novità: sulle colline del Roero (una delle zone di riferimento in Italia) si registrano la melata di nocciole e la reynoutria che deriva dall’interazione con le piante che crescono accanto ai corsi d’acqua. (La Stampa, da cui è tratta la foto) @ Dalla cucine della scuola alle mense per le persone in difficoltà: è il contenuto della bella iniziativa “Catering solidale” lanciata dall’istituto alberghiero Paolo Frisi di Milano che vedrà coinvolti gli alunni di cucina delle classi terze. Da domani e fino a fine anno, per due giorni la settimana, prepareranno i pasti per una quarantina di persone. (Corriere della Sera) @ Arrigo Cipriani mette nero su bianco i suoi 200 ristoranti preferiti tra Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige nella guida “Non sono quelli delle stelle” che, già nel titolo, racconta in parte i ristoranti che si troveranno all’interno. E elenca le regole per giudicare un locale: dal sorriso nel momento dell'accoglienza all’altezza della sedia, dall’assenza della musica agli odori fino alla temperatura in sala. (Dedichiamo ad Arrigo Cipriani questo detto milanese: “Ofelè fa el to mesté”. ndr). (Corriere di Verona)

Ho capito bene?

Gli italiani hanno più soldi in banca del Pil. Libero di oggi pubblica in prima pagina un dato interessante sui risparmi: i i depositi a gennaio salgono a 1.744 miliardi (+181 in un anno, mentre il reddito nazionale scendeva di 150), sorpassando il valore prodotto dalle attività economiche in un anno. 

L'assaggio

E’ al ristorante di Agostino Campari ad Abbiategrasso (Mi) per assaggiare una cucina lombarda fatta a regola d’arte con nervetti con le cipolle, risotto e carrello dei bolliti. Lo racconta Marco Gatti su IlGolosario

La bevanda

E’ per laGAIA bionda bevanda ispirata all’antica ricetta della birra di sorgo prodotta da Stirone di Fidenza (Pr). Pur non potendosi definire birra per via della normativa attuale, è ispirata alla Blanche belga che ricorda proprio nei profumi e nel sapore agrumato. E’ ottenuta da sorgo bianco, antico cereale coltivato anche nella pianura Padana.