La notizia

Il Vinitaly mette in luce il boom dell’enoturismo. Nella giornata che ha visto la presenza della premier Giorgia Meloni (nella foto, tratta da il Gusto), che ha visitato diversi padiglioni della fiera, sono stati presentati i dati i dati incrociati di Campagna Amica-Airbnb. E sono oltre 6 milioni le notti trascorse tra le vigne nel 2023 e su Airbnb  ben 33.000 gli annunci in Italia per i pernottamenti in vigna, aumentati del 400% rispetto al 2022. Il settore enoturismo vale dunque 2,9 miliardi, in crescita del 16%, con forti richieste di americani e tedeschi. E proprio sull’enoturismo, è stato dato ieri il “Visto si Stampi” alla terza edizione de IlGolosario Wine tour, che racconta le esperienze in 1.528 cantine italiane. @ Ma proprio ieri, da Vinitaly  è partita la richiesta da parte del Comitato Casale Monferrato Capitale della Doc, al ministero per le Politiche Agricole per creare l’Istituto Nazionale degli Spumanti Italiani di Qualità col “Metodo Italiano Martinetti”, in occasione delle celebrazioni del centenario dalla scomparsa, che sarà celebrato con un convegno il 10 maggio a Casale Monferrato nell’ambito di Golosaria. L’obiettivo è di sensibilizzare i produttori ad indicare in etichettala dizione specifica “Metodo Italiano Martinetti”. E se il ministro Lollobrigida sarà a Casale venerdi 19 aprile, il 6 maggio l’iniziativa sarà lanciata a Roma a Montecitorio. @ Intanto Vinitaly ha vissuto ieri una delle giornate più belle di sempre e anche l’ordine del traffico in città ha superato la prova più difficile. Tantissimi i buyer e i professionisti giunti in fiera per scoprire, si legge sempre sui giornali, non solo i grandi Rossi italiani ma tanti vini Bianchi, da parte di stranieri @ E se continua il dibattito sui vini dealcocati, i vignaioli sembrano preoccupati dalla generazione Z che ama birre e spiriti. 

Young to Young e ristorante d'autore a Vinitaly

Oggi a Vinitaly va in scena la terza edizione di Young to Young con le cantine Roccolo Callisto, Cascina del Colle e Tenute Ugolino, mentre il ristorante d’autore vedrà la performance del ristorante Stilla di Colognola ai Colli con la chef Silvia Banterle.

Le altre notizie

Milano e Torino ancora al centro delle cronache. Su La Verità (nella foto) si apprende che sotto la Madonnina viene sospeso il taglio dell’erba su 1,3 milioni di metri quadri di verde urbano per “favorire la biodiversità”, mentre il comico Giovanni Storti irride i metodi con cui sono stati potati gli alberi. @ A Torino, invece arriva una stretta per i fumatori vietato all’aperto, limite 5 metri di distanza da una persona. @ Nuovo capitolo per PizzAut che presto presenterà all’Onu il suo progetto. @ Dalla Colombia – scrive Libero – parte una battaglia contro la Coca Cola, rea di aver violato la pianta sacra dei popoli indigeni e reclama il copyright sulla parola Coca al centro del progetto CocaNasa. @ Il paradiso delle cicogne è in Lombardia fra Cremona e Lodi dove sono nati nuovi 100 piccoli. Su ilGusto.it tutto da leggere l'articolo di Paolo Massobrio dedicato ai vini di Giorgio Salvan, produttore dei Colli Euganei. 

L'assaggio

Ottima sosta alla trattoria (di lusso) Alla Ruota di Negrar, con bolle di pane, stracchino di capra e funghi, i tortelli di carne all’Amarone e la zuppa di finocchio e agnello. Fra i secondi la quaglia con i piselli per chiudere con loro ottimo Dolce al cioccolato. Leggi l'approfondimento

Il vino

Sorpresa ieri al ristorante d’autore, dei vini del campione mondiale del tennis Djokovic che ha portato il suo Chardonnay e il suo Syrah prodotto in Serbia da Vinaria Djokovic. Un vino dal colore rubino intenso; al naso note di piccoli frutti molte nette; in bocca è di ottimo equilibrio con una finale tannico e fresco nello stesso tempo che gli infonde un carattere unico. (nella foto, l’ad di Verona Fiere Maurizio Danese con un rappresentante della cantina)