La Notizia

Tutti pazzi per le RistoBotteghe. Sono sempre di più i locali che uniscono l’anima della gastronomia a quella del ristorante, dove si può mangiare seduti oppure fare la spesa. Dalle macellerie alle pescherie, passando per panifici e insegne alimentari. Una doppia vocazione che funziona e di cui si parla su ViviMilano con un ampio approfondimento dove Valerio Massimo Visintin segnala 25 ristobotteghe milanesi da non perdere. @ Una bella soddisfazione per noi che nel 2002 portammo a Milano Polaine, panettiere parigino che fra i primi codificò questo format. @ In questo scenario si inserisce anche l’esempio di una macelleria-polleria radiosa di Milano: quella dei fratelli Maurizio ed Edoardo Assanelli. Un’autetica boutique del gusto che merita una visita anche per la pasta fresca di propria produzione e per i piatti di gastronomia preparati nella cucina attrezzata allestita nel retrobottega. L’approfondimento di Andrea Voltolini su ilGolosario.it. @ Europa pronta a bollare il vino. Nonostante il blocco italiano abbia lottato fino all’ultimo per difendere il vino tricolore, distinguendo il suo uso dall’abuso, il voto del Parlamento europeo sul cancer plan agita (e non poco) i Paesi che hanno importanti filiere nell’agroalimentare e che ora vedono incombere il “bollino nero” sul nettare di bacco. Oggi il verdetto finale che imporrà o meno l’inserimento della bevanda tra gli alimenti ritenuti potenzialmente cancerogeni. Un’ipotesi che commenta anche Andrea Cuomo sulle pagine del Giornale, dove scrive: “Il calice è tradizione, cultura e socialità. Bruxelles pensi bene a quello che vieta (…) E’ assurdo parificare una bottiglia bevuta mangiando tra amici ai “junk drink che i giovani bevono in discoteca per sballarsi”. @ Dello stessa scuola anche il governatore del Veneto Luca Zaia, che ha fatto sapere: “Siamo stanchi di questa Europa ossessivamente prodiga di novità sui prodotti tipici, che guarda caso vanno sempre a colpire dalla stessa parte: le nostre tipicità”. (Libero) @ NutrInform Battery versus Nutriscore, ovvero valenza oggettiva contro discriminazione tra alimenti buoni e cattivi. L’alternativa italiana all’etichettatura a semaforo è stata presentata ieri, alla Farnesina. “Il Nutriscore - ha spiegato il ministro Luigi DI Maio - applica una logica semplicistica e priva di basi scientifiche, con una classificazione arbitraria dove il latte ha un punteggio peggiore delle bibite in lattina senza zucchero. (…) l’etichetta NutrInform Battery offre, invece, una migliore comprensione senza indurre in errore il consumatore”. (Italia Oggi) @ L’inflazione colpisce anche il latte. L’ultimo allarme arriva da Alleanza Cooperative Agroalimentari: con il boom dei prezzi delle materie prime l’accordo di novembre sul prezzo è da rivedere. E gli allevatori chiedono di riconvocare un altro tavolo. (Avvenire) @ Corsia veloce per il biologico. Nella programmazione della Politica di sviluppo rurale sono stati allocati 2,1 miliardi di euro per l’agricoltura biologica, con un aumento dell’82% rispetto allo stanziamento medio annuale deciso a inizio periodo nel settennio 2014/2020. Insieme agli interventi per la gestione del rischio, è uno dei pochi ambiti di intervento che riesce a spuntare un aumento delle risorse con la nuova programmazione. (Italia Oggi) @ La Dop economy va oltre il Covid. La filiera corta dell’agroalimentare italiano ha retto anche durante la pandemia, mentre quelle lunghe sono saltate. Lo ha sottolineato il direttore generale di Qualivita, Mauro Rosati, al termine della presentazione del rapporto Ismea/Qualivita sul settore italiano dei prodotti Dop e Igp, che ha indicato in 16,6 miliardi il valore del settore alla produzione, pari al 19% del fatturato totale dell’agroalimentare, e un export da 9,5 miliardi di euro pari al 20% delle esportazioni nazionali. (Italia Oggi)

Boom della Valpolicella; vini rossi e nobiltà e il ritorno delle cucine a scuola

2021 da incorniciare per la Valpolicella, con Amarone e Ripasso che brindano alle vendite. E’ quanto comunicato ieri dal Consorzio tutela Vini Valpolicella, con l’outlook 2021 sui dati raccolti dall’indagine di Nomisma/Wine Monitor. Cresce di poco il vigneto (+2%) ma aumenta significativamente la produzione, che sale del +8,6% sul 2020. E’ però il mercato a registrare il dato più significativo, con un incremento delle vendite di oltre il +16% sul 2020. (Corriere di Verona) @ Di vino si parla poi su Repubblica Torino, dove Valentina Dirindin scrive del rapporto tra la nobiltà e la storia del vino piemontese. Un legame che ha scritto la storia dei grandi rossi del Piemonte e che ancora oggi viene ricordato dalle cantine inserendo nelle etichette il riferimento a reali e conti. “Così raccontiamo la nostra storia ai consumatori”. @ Centri cottura addio, per i pasti a scuola si torna in cucina. E’ quanto accade a Torino, dove i pasti freschi verranno preparati direttamente all’interno degli istituti scolastici, come si faceva una volta. Si parte dalla scuola elementare Cairoli, ma l’iniziativa si estenderà anche ad altre scuole della città. (La Repubblica Torino) @ A Jesolo 30 alberghi diventeranno appartamenti. La crisi del turismo causata dalla pandemia ha spinto i gestori delle strutture a riconvertirle. Il piano è stato votato da Pd e Fi, nonostante la ferma opposizione della federazione albergatori. (Italia Oggi) @ E proprio dalla crisi del settore turistico è dipeso anche il tragico epilogo toccato ad Angelo Formica, l’acquese di 44 anni che lunedì scorso è stato trovato privo di vita nella sua abitazione di Incisa Scapaccino (Asti). L’uomo era il portiere notturno del Grand Hotel di Acqui, che ha recentemente annunciato la sua chiusura definitiva. (La Stampa Alessandria) @ C’è invece il cambiamento climatico alla base del mutamento dell’ecosistema in Antartide, dove le piante locali si diffondono a un ritmo dieci volte superiore rispetto a prima e dove stanno spuntando anche muschi dal Sudamerica. (La Stampa) @ Su Avvenire di oggi Paolo Massobrio riflette sul valore dei ristoranti, la cui attività è funzionale a un rapporto vitale con le persone. E citando l’esempio dello chef Gianluca Fattor, che nel suo ristorante di Arese ogni sera prepara un piatto di pasta per un indigente, ricorda come i locali, così come tutte le attività commerciali costituiscano dei presidi umani che la politica è chiamata a tutelare. L’approfondimento a questo link. @ Sul Corriere della Sera è da leggere anche l’intervista a Benedetta Rossi, cuoca star dei social che annuncia la sua trasformazione in “SuperBenny”, protagonista di una serie animata di Discovery che sarà disponibile da maggio. Nel cartoon, l’influencer ha voluto trasferire i valori in cui crede: l’amore per la famiglia, gli animali e la cucina. @ Su La Stampa di Cuneo si parla anche della Langa amata da Garcia Marquez. Lo scrittore nel 1978 scoprì Monforte e ci tornò spesso diventando amico dell’albergatore da “Felicin”. @ E’ morto ieri, a 73 anni, Paolo Pagani, il titolare della storica trattoria bolognese “Da Vito”. La sua trattoria negli anni ’70 era diventata la meta di cantautori, attori e intellettuali: da Guccini a Dalla; da Umberto Eco  a Dario Fo e fino a Benigni. Il ricordo di Claudio Cumani sulle pagine di QN.

La curiosità

Un corso teorico e pratico di addomesticamento degli ulivi, simbolo del Lago di Garda. E’ l’iniziativa organizzata da This is Gargnano e Pro Loco di Gargnano in collaborazione con Agri-Coop che prevede due lezioni teoriche sulla piattaforma Zoom e due prove pratiche in uliveto, in programma sabato 26 e domenica 27 febbraio. “L’ulivo dev’essere addomesticato perché proviene da un altro habitat ed è stato importato sul garda dal Medio Oriente” spiega sul Corriere l’alboricoltore che terrà il corso, Oliviero Capuccini.

Animalia

L’allarme aviaria arriva anche nel Pavese. Un’anomala morìa di anatre ha fatto scattare la segnalazione da parte di un allevatore di Arena Po, grazie alla quale è stato individuato un focolaio di influenza aviaria definito “ad alta patogenità” che ha portato all’abbattimento di 4.500 capi, all’istituzione di una protezione di quattro comuni e a una sorveglianza nell’arco di 10 chilometri. (QN) @ Vietato chiedere l’elemosina utilizzando cuccioli come esca. E’ l’ultima ordinanza emessa dal sindaco di Trento, Franco Ianeselli, per tutelare gli animali spesso storditi e utilizzati dai mendicanti per intenerire i passanti. Il commento dell’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali): “Finalmente”.

L'assaggio

All’Atelier Restaurant e Bistrot (p.zza G. Matteotti • tel. 0324 481326) di Domodossola (VB). Questo è il regno dello chef Giorgio Bartolucci, che oggi mostra una spinta creativa di una solidità davvero interessante.  Ne sono prova i suoi piatti, con proposte curate nei minimi dettagli che vanno dall’anguilla che sposa lo scampo con zucca e mandarino al foie gras e melograno; quindi i cannoli di patate e porcini con capasanta e salsa al suo corallo; il rosale di lepre in un plin e, ai secondi, il piccione con cavolo rosso, sidro e rafano o la ventresca di tonno al mirin con calamaro, cavolo e brodo di katzubischi. Su ilGolosario.it il racconto di Paolo Massobrio.

Il vino

E’ il Prunent Nebbiolo 2018 della cantina Villa Mercante di Trontano (VB). Questo Prunent ci ha davvero molto colpito per la finezza. Un vino che ha colore rubino trasparente e note fini di viola al naso e piccoli frutti con sottile speziatura. In bocca la sua eleganza è speciale, giocata fra acidità, tannini fini e una mineralità indomita. Luca, in etichetta, racconta che l’ecotipo del nebbiolo denominato prunent esiste dal 1309. E lui gli ha reso davvero onore.