La notizia

In Francia la chiusura dei bistrot fa cadere il tabù della schiscetta alla scrivania, da sempre vietata. Il governo, infatti, è intervenuto per modificare l’articolo dello statuto dei lavoratori che vietava alle aziende di far pranzare i dipendenti al desk. Una norma che nasceva dall’esigenza di dedicare il giusto tempo e la dovuta attenzione al pasto. (IlGiornale)  @ Cene clandestine in locali aperti oltre l’orario di chiusura e nonostante i divieti e feste organizzate tra le pareti di casa. In Italia crescono le trasgressioni - scrive Repubblica di oggi - e di conseguenza anche le multe. @ La crisi post Covid sta creando una classe di nuovi poveri, spesso cinquantenni che prima vivevano di lavori saltuari e che ora, a causa della pandemia, sono costretti a rivolgersi alle mense Caritas.  Su La  Verità il reportage di Salvatore Drago dal Refettorio ambrosiano. (Foto di Engin Akyurt da Pixabay)
 

Enogastronomia politica

E a cadere nella tentazione dei pasti clandestini è stato anche un giudice, Nunzio Sarpietro, a Roma per interrogare l’allora premier Conte in merito al caso Gregoretti e al processo a Salvini. Sarpietro è stato infatti pizzicato dalle Iene a cena in un ristorante, il Chinappi, specializzato in pesce, che avrebbe dovuto essere chiuso perché in quel momento - è il 28 gennaio - la città è in zona arancione. “Solo un goccino di vino e tre piatti freddi” in occasione di un incontro con figlia e futuro genero, la giustificazione del giudice per un pasto a base di crudi di pesce, spigola al sale e Champagne. (LaVerità) 
 

Obesità, cannoncini e brevetti

L’obesità sta diventando un problema in Africa: nelle città, a causa di una occidentalizzazione dei consumi, in troppi si alimentano con il cibo spazzatura a basso prezzo e l’obesità cresce a livelli record, fino ad arrivare al +1400% in Burkina Faso. (Libero) @ Il 2020 è stato l’anno del disastro per il settore turistico: 53 miliardi di fatturato andati in fumo e 220mila posti di lavoro persi. A poco o nulla è stato utile il bonus vacanze, mentre servirebbero di più - dice il numero uno di Federalberghi Bernabò Bocca su Repubblica - prestiti a lungo termine e sgravi fiscali per le ristrutturazioni così da approfittare di questa pausa forzata per ripartire con strutture più moderne. @ Compie invece 20 anni l’associazione europea delle vie Francigene che mette insieme 190 realtà sul cammino che unisce Canterbury a Santa Maria di Leuca, località dove un tempo i viandanti si imbarcavano per la Terra Santa. Per festeggiarla partirà a giugno una “Road to Rome” a tappe con più volontari diversi che come in una staffetta si passeranno l’un l’altro il “bordone”, il bastone del pellegrino. (Corriere della Sera) @ Ad Alessandria intanto continuano le polemiche sulla puntata di Real Time dedicata alla sfida dei "cannoncini", ma la polemica si allarga sul tema del brevetto e della paternità dei piccoli cannoli, come sottolineato anche da Alice Zoccola dell’omonima pasticceria, oggi sulle pagine de La Stampa. (La pasticceria è un patrimonio comune o può essere brevettata? Dove sono i confini per la riproducibilità? La polemica riporta alla mente il tema affrontato anche da Gualtiero Marchesi che in un finto processo aveva immaginato di difendere il suo piatto iconico Riso, oro e zafferano da repliche e “omaggi”).

L'assaggio

E’ per le marmellate e gli ortaggi in conserva prodotti con il marchio Maddalena dall’azienda agricola Scaglione Gianluca di Canelli (At). Ne parla Alistra Silva su IlGolosario.  

Il Vino

E' per Azzurra la keller pils della linea Monkey Style di Mastri Birrai Umbri, assaggiata nel formato da 0,75. Una birra molto gradevole, ottenuta da materie prime 100% italiane, con una schiuma pannosa e persistente, al naso molto pulita con gradevoli sentori floreali, che in bocca si dimostra fresca e piacevolmente luppolata.