Le anagrafiche
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I mercati agricoli di tutto il mondo uniti contro le multinazionali della nutrizione. "Per evitare la colonizzazione da parte di Cina e Stati Uniti servono altri 100 miliardi di euro – è l’appello di Ettore Prandini alla UE, durante l’assemblea mondiale dei mercati contadini pro filiera corta, la World Farmers Market Coalition, tenutasi a Roma. Intanto in Italia qualcosa si sta muovendo – scrive Carlo Cambi su La Verità – grazie al decreto Agricoltura approvato la settimana scorsa che stanzia un supplemento di 500 milioni di euro per le filiere in crisi. @ Tra queste la produzione di grano, che oltre ad un calo produttivo del 60% in Sicilia e del 15% in Toscana, si trova in una situazione che contraddice i meccanismi del mercato: inspiegabilmente le quotazioni crollano anziché salire. Il rischio è che con prezzi così bassi i cerealicoltori siano indotti a ridurre ulteriormente le superfici coltivate a grano duro. (Attilio Barbieri su Libero). @ Tra gli aspetti positivi che emergono dall’assemblea dei mercati contadini a Roma il dato che quasi due italiani su tre (il 64%) fanno la spesa dai piccoli produttori, filiera che vale un giro d’affari di 4 milioni di euro. (ilGiornale) @ Calabroni killer, titola Libero, dopo le notizie che vedono aumentare gli attacchi degli insetti che provocano shock anafilattici letali. Ma è in arrivo un nuovo farmaco. @ In Islanda avanza il progetto di acquacoltura di un mega allevamento di salmone atlantico a terra, che ha l’obiettivo di produrre 32 mila tonnellate l’anno. Il progetto procede a gonfie vele soprattutto per gli investimenti che stanno arrivando: 40 milioni di euro nell’aprile 2024 e ora altri 6 milioni da parte di due società norvegesi. (Italia Oggi) @ Nel chiosco “Al Politico”, vicino al Castello Sforzesco di Milano, si ordinano e si mangiano i panini che portano il nome dei politici. Anche se qualche anno fa costavano il 30% in meno, da Claudio Scalzotto, il titolare, va ancora forte la lista dei quasi 250 panini, che dipendono anche dalla stagione: i più gettonati sono il “Berlusconi” con prosciutto crudo, fontina, pomodoro e salsa rosa e il “Grillo”, con salamella, pomodoro, brie e salsa BBQ. (LiberoMilano) @ Un tempo riservato ai solitari o per chi non avesse trovato posto al tavolo, oggi il posto al bancone diventa ambitissimo, per scambiare chiacchiere con sconosciuti o ammirare gli chef che concludono i loro piatti. E molti locali, soprattutto nel milanese, credono in questo nuovo fenomeno. (Andrea Cuomo IlGiornale)
Si terrà domani ad Alba la manifestazione contro il caporalato nelle vigne, proclamata dai sindacati. Fulcro della questione è lo sfruttamento di lavoratori, talvolta anche malmenati, per cui si propone di invertire la rotta di un sistema che conviene a tutti tranne che ai lavoratori stessi. (Corriere della Sera) @ La tenuta Pinino di Montalcino è stata acquisita da Ferruccio e Salvatore Ferragamo, non nuovi nel mondo del vino, avendo già acquisito in passato Il Borro e Tenuta Vitereta. L’acquisizione dei 21 ettari e dell’intera tenuta non vedrà stravolta una realtà che è già affermata, sia per la sua storia sia per la qualità del suo vino. (Corriere della Sera) @ Continue intimidazioni, quattro in quattro mesi, nella tenuta Badia-Rodi di Patrizia Rodi Montabito, vicepresidente della camera di Commercio di Reggio Calabria e dirigente di Coldiretti. Nella sua tenuta, coltivata con kiwi, agrumi e ulivi, sono stati appiccati diversi incendi che hanno danneggiato l’impianto idrico e diversi ettari di coltivazioni. È intervenuto in merito anche il vescovo Alberti che invita a non lasciare sola l’imprenditrice sottolineando che i fautori dei danni vogliono che se ne vada. (Avvenire) @ È arrivata fino alle Bahamas la pizza di Denis Lovatel, patron di “Denis Pizza di Montagna”, dopo il conclamato successo in Italia. Tra i clienti esteri, tantissimi personaggi famosi per cui lui sforna la sua croccante pizza usando le acque delle Green Falls dello stato di New York, più pura di quella dei Caraibi. Il progetto è quello di aprire anche in Spagna, Francia sino ad arrivare in Asia. (Corriere della Sera) @ A Buttigliera d’Asti c’è una cascina dove arrivano persone dal tutto il mondo per fuggire alla vita iperconnessa. Si tratta dell’azienda agricola “I Soffioni” di Federico e Manuela Chais, che ricevono più di 300 richieste l’anno da parte di persone di ogni età e formazione, ma possono ospitare al massimo tre persone per volta. Offrono vitto e alloggio in cambio di lavoro, dall’intrecciare aglio a lavorare nel terreno, che per tanti è diventato meglio di una seduta dallo psicologo. (LaStampa)
L’asteroide che colpì la terra 60milioni di anni fa ci permette di bere il vino oggi. È il risultato dello studio condotto dal paleobotanico Fabiany Herrera che, nella giungla colombiana, ha trovato un esemplare appartenente alla famiglia dell’uva risalente a quel periodo, quando l’asteroide Chicxulab spazzò via il 76% degli essere viventi. Questo favorì la comparsa e l’evoluzione di alcune specie e piante tra cui la vite. (LaVerità)
Alla Coop di Gravina, in Toscana, una iniziativa senza precedenti: tra gli scaffali una dietista consiglia i consumatori sulla spesa, indirizzandoli su scelte consapevoli come l’acquisto di più frutta e verdura o cereali integrali. Al di fuori del supermercato, poi, presso un’unità mobile dell'Ispro, si potranno eseguire screening oncologici. (La Verità)
Il cuoco-fotoreporter siciliano, Filippo La Mantia, che ha catturato in un’immagine il cielo nero su Milano di venerdì scorso, si racconta sulle pagine di La Repubblica: “L’occhio allenato da fotografano non se n’è mai andato".
Perdere 70 chili con la dieta della pizza. Ad affermarlo è Pasquale Cozzolino, chef italiano di stanza a New York: “Non contiene né strutto né grassi, è un prodotto fermentato più di 72 ore. Non hanno grassi. Non hanno zuccheri perché non vengono aggiunti, e c’è un contenuto di acqua altissimo, quindi stiamo parlando di un prodotto che va dalle 600 alle 650 calorie, assolutamente utilizzabile in un regime alimentare per perdere peso”.
Si è conclusa la 31^ edizione del Premio ai Vermentino d’Italia. Sabato a Diano Castello la cerimonia che ha visto vincere per il secondo anno consecutivo la Cantina Siddura di Luogosanto (SS), con il Vermentino Spèra 2023 (lo scorso anno fu il Maia); al secondo posto Il Vermentino 2023 dei Viticoltori Ingauni, al terzo il Vermentino umbro di Bennicelli a pari merito con quello sardo della cantina Binza e Su Re di Usini.
Un rifugio romantico, la fuga ideale dalla città, la scena aperta sulla campagna: si tratta del ristorante Piattopiano a Ottiglio (AL). Agli antipasti tataki di fassona, parmigiano soffiato, scalogni bruciati e aceto di ribes, seguito da un ghiotto tagliolino della tradizione con pesto d’ortica e stracciatella con nocciole; quindi l’agnello in crosta di pane e senape con tortino di patate. Tra i dolci merita la bavarese al bunet. La sosta completa di Paolo Massobrio su ilGolosario.it
È il Grignolino del Monferrato casalese 2023 prodotto da La Vignazza di Cossetta Arturo. Dal colore rubino scarico e vibrante al naso si percepisce una prugna selvatica pregnante con una nota floreale (geranio). In bocca è equilibrato, onesto, veramente perfetto a tavola, leggermente tannico.