La Notizia

L'asporto gourmet è la risposta dei ristoratori alla sempre meno clientela in pausa pranzo. Si è deciso di implementare banconi gastronomici dedicati al take away, che propongono piatti già pronti da riscaldare senza però far rinunciare alla qualità. Una realtà che si è iniziata a vivere nel 2021 con lo smart working e che oggi continua, facendo cambiare le abitudini dei consumatori. Infatti questi, risparmiando sugli spostamenti per andare a lavoro, si trovano a uscire “a mangiar fuori” la sera sempre più spesso. @ Negli ultimi due anni gli accessi per disturbi del comportamento alimentare (Dca) al pronto soccorso sono raddoppiati, per fare la differenza è importante l'intervento precoce, soprattutto nel mondo dello sport, infatti il 60% di chi soffre è under 25. Ieri, durante la Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla per la lotta ai disturbi alimentari si presentata la collaborazione tra l'Istituto Auxologico e la Federazione Ginnastica per prevenire questi tipi di problemi proprio in quegli sport che impongono limiti di peso. @ Su Avvenire, Paolo Massobrio parla del Timorasso, un'uva a bacca bianca delle valli Tortonesi (Alessandria) che da qualche tempo è esploso diventando un prodotto di tendenza, ma che solo negli anni '80 ne esistevano solo 2 ettari coltivati. Durante una degustazione in anteprima dell'annata 2021, di questo vino, definita “più che eccellente”, ci si chiede se la siccità di questi tempi potrebbe danneggiare le annate future. La risposta si trova nella storia, e prendere esempio da quegli imprenditori che “raccolgono la memoria storica degli anziani” e ne fanno tesoro, imparando circa le pendenze collinari e quindi dalla direzione che prende l'acqua piovana. @ Difficoltà nei nuclei familiari, 3 famiglie su 10 fanno fatica a risparmiare. Si riduce anche la capacità di spesa, soprattutto nel Sud, dove la situazione che si ferma a 43,4 rispetto a una media nazionale di 45,2, la più bassa di sempre.

Aiutare la terra e la rinascita del bacco da seta

Alberi tagliati per le viti? Ma così non c'è più scampo”, queste le parole di Enrico Rivetto, produttore di Sirio, che su La Stampa di Cuneo racconta di come sia importante prevenire gli effetti della siccità, che potrebbe continuare nel tempo. Bisogna riportare l'equilibrio per aiutare la terra, tutelarla già da ora e propone la sua “ricetta” di lasciare il 2-3% del terreno coltivabile al bosco.@ Si vive senz'acqua nei campi del cuneese, dove gli agricoltori costruiscono nuovi pozzi, integrano autobotti alla rete idrica e soprattutto cambiano le coltivazioni. Dunque in una situazione dove le scorte sono al minimo, o ci si adatta oppure si reagisce, così il pensiero comune degli agricoltori. (Niccolò Zancan su La Stampa).@ Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, firma la prima l'ordinanza anti sprechi in una situazione che definisce “drammatica” per quanto riguarda la siccità e in previsione di un'estate che potrebbe portare a una crisi dell'acqua potabile. @ Grazie a tre giovani, di San Floro, un borgo calabrese, rinasce la produzione della preziosa seta da gelso. Con l'obiettivo di ritrovare le origini hanno fondato l'azienda “Nido di seta” e dopo qualche anno si sono ritrovati a riscuotere grande successo, persino quello della Maison di lusso Gucci. @

Gli appuntamenti

Si terrà questa sera alle ore 19:00, la presentazione del libro “Io, Guenda e il gene matto” presso il Mercato Centrale di Milano (via G.B Sammartini, 2 Spazio Fare, 1°piano). Con la partecipazione di Lucia Ravera, Francesca Settimi, Paolo Massobrio e Sergio Barzetti.

L'assaggio

Lector in Tabula (via Canoreto 1 - tel. 3270067319) è locale decisamente divertente dove ad adornare ci sono scaffali pieni di libri che si possono anche acquistare, con un ambiente rilassante e agile. Si parte con gli antipasti che annoverano un perfetto vitello tonnato con la carne rosea , ma c’è anche la carne cruda aromatizzata al rosmarino con cialdine di panissa fritta. Fra i primi abbiamo trovato davvero buoni i maccheroncini verdi fatti in casa alla polvere di porri con pesto di cavolo nero e pistacchi. La sosta completa di Paolo Massobrio si ilGolosario.it

Il vino

E’ il  Derthona Timorasso 2019 della cantina Sassaia di Capriata d’Orba . Colore oro consistente e brillante; naso di polpa di frutta innanzitutto, poi una mineralità ferrosa. In bocca è ricco, grandissimo, ed è qui che senti espressioni minerali tipiche, spalla acida decisa, freschezza, ma anche un’insolita tendenza di frutta esotica sottospirito. Da campioni!