La Notizia

Tutto pronto per la proclamazione dei Top Hundred 2023, i 100 migliori vini d’Italia che da 22 anni vengono assegnati secondo la regola di non premiare mai le cantine degli anni precedenti. E anche quest’anno salgono sul podio 100 novità ma, data l’eccezionalità della prossima edizione di Golosaria Milano (4-6 novembre) che celebra le 25 edizioni de IlGolosario, i critici guidati da Paolo Massobrio e Marco Gatti, dopo aver passato in rassegna oltre 5 mila vini, hanno scelto anche 100 vini di cantine già premiate negli anni precedenti, proclamate Top Storiche ma con un vino diverso, per indicarne la continua innovazione. L’appuntamento è dunque domani mattina alle ore 9,30 per la diretta su Instagram (profilo di Paolo Massobrio) per presentare la selezione dell’anno.

Il carissimo pane, addio al brachetto e vini falsi

Le quotazioni della farina per la panificazione sono arrivate a 65-67 euro al quintale, contro i 40-45 euro di settembre 2021. Dall’inizio della crisi in Ucraina i prezzi di energia elettrica, gas, legna, frumento e di materie prime per i prodotti da forno sono triplicati diventando insostenibili per i fornai artigianali. Ad aggravare la situazione anche l’inflazione e il costo della vita che hanno cambiato le abitudini dei consumatori che ormai accudiscono sempre più spesso alla grande distribuzione. (La Stampa di Cuneo) @ “Il Bracchetto non ha più commercializzazione”. Queste le parole di Paolo Riccagno, presidente del Consorzio tutela dei vini d’Acqui che in un’intervista su La Stampa di Alessandria descrive la difficile situazione che sta attraversando il vitigno. A causare il declino è stata la vendita delle aziende leader ai grandi marchi, mentre i restanti produttori locali non avrebbero creduto nel suo potenziale. Stante al situazione, è previsto un piano di espianto di 300 ettari di vigneti sui mille totali per arrivare in 3 anni ad un livello di produzione assorbibile dal mercato. @ Frode milionaria a Sassari dove un’azienda del Nord Sardegna e altre otto cantine producevano falsi vini Doc, Docg e Igt. (La nuova Sardegna) @ Francesco Guccini è confratello onorario della Venerabile Confraternita del Baccalà, sodalizio che dal 1987 mantiene il mito culinario della ricetta “alla vicentina”. Durante la nomina di martedì Guccini ha definito il baccalà “il pesce di noi montanari.” @  I pesci ornamentali hanno un’anima. Parola di Marcello Balzaretti che in un’intervista su Libero fa sapere che dopo anni di studio sui pesci di acquario è arrivato alla conclusione che possono essere amici fedeli come un cane o un gatto.

Ho capito bene?

Si presenta in Comune a Bologna con un vasetto di pesto alla genovese e un altro contenete cannabis e afferma che entrambi i prodotti fanno male alla salute. È l’ultima protesta/delirio di Mattia Sartori, già Sardina, ora nel centrosinistra al Consiglio comunale a Bologna. Una provocazione che “volendo combattere tutti i mali della politica” si accanisce in questo modo sull’intoccabile condimento ligure per remare contro al decreto del ministero della Salute che inserisce la cannabis nella lista delle sostanze stupefacenti. (Ma sta bene Mattia Sartori? NDR)

L'assaggio

La Locanda del Falco (Piazza Regina Elena, 22 - tel. 0171976720 - 428493254) a Valdieri (CN) è ormai diventata uno dei nostri luoghi del cuore. Perché ogni volta è un piacere che si rinnova per l’accoglienza di Alessandro Re e della sua giovane brigata. L'altro punto fermo è l'immancabile "lavagna", che gira tra i tavoli raccontando i piatti del giorno cui si affiancano comunque le stagionali proposte della Carta tutti realizzati con materie prime ricercate sul territorio e a km 0. Tra gli antipasti della “lavagna” la fresca cevice di trota con le verdure. Ecco le tagliatelle con i funghi per poi passare ad una succulenta finanziera che qui è preparata anche con le interiora di agnello.

il vino

Il Toscana rosso Saffredi 2020 un Supertuscan prodotto da Fattoria Le Pupille di Grosseto. Colore rubino impenetrabile, profondo. Il naso ha profumi di mirtilli e arancia amara ammantati da una nota potremmo definire burrosa. In bocca l'equilibrio regna sovrano, il tannino c'è, perfettamente levigato accompagnato dalla giusta acidità.