La Notizia

Alcol e Vino. Angelo Gaja, alla vigilia dei suoi 85 anni, interviene con un contributo inviato ai giornali, sulla  consuetudine di equiparare il vino a superalcolici ed aperitivi, fonte di confusione e danni. “L’alcol di fermentazione, dice Gaja, è immutato da 10.000 anni, da quando il vino è nato, prodotto dai lieviti che si depositano sugli acini d’uva, agenti della fermentazione alcolica, ed è frutto di un processo che è il più naturale, il più bio in assoluto. L’alcol così prodotto è il costituente principale nonché primordiale del vino e si accompagna ad un 3% di altri componenti, il resto è acqua”. Dopodiché spiega la differenza con l’alcol di distillazione e l’alcol di addizione. Detto questo: “Far credere che il consumo di vini, spiriti o aperitivi sia analogo o anche solo simile è fuorviante e scorretto proprio per le finalità e le diverse modalità di assunzione. Con la demonizzazione in atto dell’alcol la confusione diviene, per il vino, fortemente penalizzante. Nessun’altra bevanda prodotta in Occidente ha lo spessore culturale del vino”.  @ Ma nel novero dell’ignoranza dilagante va inserito anche l’atto vandalico avvenuto in un vigneto sperimentale della Valpolicella, dove erano a dimora viti di chardonnay realizzate con tecnologia di evoluzione assistita (Tea), atta  a capire quanto queste viti possano essere resistenti alle malattie senza l’uso di pesticidi: è il primo campo sperimentale in Europa, voluto dall’Università di Verona. Sull’episodio è intervenuto anche il ministro Lollobrigida, condannando l’accaduto. E su l’Arena di Verona, si scopre che un mese fa, davanti al dipartimento di Biotecnologie di San Floriano, si era tenuto un presidio contro i prodotti agricoli  Tea e Ogm (ecco dove sta l’ignoranza. NDR), organizzato dall’associazione “Terra e Liberta” @ Sì ai pannelli solari, ma solamente sui tetti delle aziende agricole. E non a terra su campi coltivabili. Lo ha ribadito il ministro Lollobrigida in un post su Facebook dove parla del Parco Agrisolare, la misura che avrebbe sostenuto 22 imprese agricole. @ Sigarette al bando a Milano: il Consiglio di Stato ha dato il via libera alla stretta sul fumo voluta da Palazzo Marino dopo i ricorsi presentati nei mesi scorsi. E sul Giorno si legge che i vigili avrebbero emesso 20 sanzioni dall’inizio dell’anno (Oddio: un po’ pochine no? Non è che i controllati non hanno i controllori? Ndr) @ Nutella e gelati spingono a + 8,9% la crescita della Ferrero che chiude l’anno con un fatturato di 18,4 miliardi. Chiudiamo infine con una nota curiosa: il maestro Beppe Vessicchio avrebbe disertato Sanremo per presentare, mercoledi scorso al ristorante Losanna di Masio, la Barbera d’Asti superiore “Rebarba” 2021, prodotta con le uve del suo vigneto di Rocchetta Tanaro (Frazione Mogliotti), realizzata da ‘L Post dal Vin e affinata  e armonizzata con la musica.

L'assaggio

Un format divertente quello che troverete a Ovada, nella sede dell’Enoteca Regionale di via Torino 69. Si chiama Fassushi ed è una creazione di Vittorio Basso dedicata alla carne di razza bovina piemontese trattata alla moda della cucina giapponese: quindi l’assaggio dei fassoncini, dei fassomaki, dei sahimi e dei Ravyoka d’alpeggio. Eccezionale la grigliata cucinata sempre con tecniche giapponesi. Un locale analogo si trova anche a Como.

Il vino

È l’Ovada 2021 di Cavanna, azienda agricola di Cremolino (Al).
Ha un colore rubino impenetrabile; al naso note intense di prugna fresca macerata. In bocca scende elegante, flessuoso, tannico con una perfetta integrazione con la freschezza dell’acidità. Grandissimo Dolcetto!