La notizia

Estate carissima, sarà un lusso per pochi. Quest’anno rincari e inflazione pesano sulle vacanze degli italiani che, come si legge su QN, si vedranno obbligati a spendere 800 euro in più per settimana. L’impennata dei prezzi, su del 25%, si sentirà sulle tariffe dei voli (+34%) sul gelato (+22%), ma anche sull’affitto degli ombrelloni (+15%). Altro fattore di fastidio per i vacanzieri è il clima sempre più incerto che porterà caldo anomalo e piogge più insistenti. Se ne parla anche su La Stampa che titola “L’estate più cara” e mostra le indagini del Codacons sulle mezze pensioni, che quest’anno, allo scopo di contenere i prezzi, diminuiranno di molto rispetto all’anno scorso. @ E ancora sulle stesse pagine il caro-spesa si fa sentire all’Ortomercato di Milano dove i prezzi sono schizzati causa gli eventi estremi come alluvioni e siccità. Ma i grossisti denunciano anche sprechi delle merci a cauda di frutta rovinata dal maltempo. Ad aggravare la situazione anche i paesi esteri che si fanno più competitivi, come la Spagna che importa ciliegie a 13 euro al kg, mentre quelle italiane si trovano a 18 euro al kg. @ Sulle stesse pagine si legge che l’inflazione fa aumentare il numero di persone che chiedono aiuto alle mense che oggi superano la soglia di 3,1 milioni di persone. Secondi i dati presentati ieri da Coldiretti nello studio “Poveri, il lato nascosto dell’Italia” riguarda 630.000 minori assistiti e 350.000 anziani poveri al di sopra dei 65 anni. Sono 92.000 le tonnellate di cibo gratis distribuite negli ultimi 12 mesi. @ Su QN un affondo sull' “italian sounding” ovvero il mercato dei falsi prodotti tipici italiani. Se si dovesse eliminare la concorrenza sleale, l’export agroalimentare italiano potrebbe passare da 59 a 119 miliardi di euro.

LA RISCOSSA DEI PICCOLI, LA ZOOTECNIA MENO INQUINANTE

Negozi al dettaglio alla riscossa, grazie anche all’e-commerce. E la grande distribuzione che riduce le superfici. Da Milano, gli esercizi al dettaglio segnano un +7% negli ultimi cinque anni nell’ottica di un rilancio della prossimità. Una strada che anche i grandi, con nuove aperture ma più contenute, sembrano non disdegnare. (Repubblica e QN) @ Politiche climatiche e agricoltura: gli attriti e le proteste si moltiplicano in tutta Europa. In Olanda gli agricoltori protestano contro Timmermans e le sue politiche accusate di essere contro la zootecnia. Anche in Germania gli agricoltori si schierano contro il governo che limitando i macelli di suini, a vantaggio dei produttori iberici. In Francia gli agricoltori si schierano contro il piano di abbattimento di capi bovini scaricano letame davanti all’Eliseo; situazione simile in Irlanda dove in tutto il Paese è in marcia contro il piano per la riduzione di 65mila vacche. Intanto si moltiplicano gli studi che mirano ad assolvere (o almeno a ridimensionare fortemente) il ruolo dell’agricoltura nelle emissioni inquinanti. Ne tratta il volume "Carni e salumi: le nuove frontiere della sostenibilità" firmato da Elisabetta Bernanrdi, Ettore Capri e Giuseppe Pulina che stoppa al 7,8% il ruolo dell’agricoltura nelle emissioni (e il 3,5% per la zootecnia). In particolare gli allevamenti hanno un bilancio negativo di CO2 per 49 milioni di tonnellate (LaVerità). Conclusioni condivise anche da Coalvi che ha presentato un bilancio di sostenibilità, elaborato in collaborazione con la facoltà di Scienze agrarie e forestali dell’Università di Torino. Secondo i dati raccolti, l’allevamento dei 131mila bovini del consorzio porta un beneficio all’ambiente bilanciando le emissioni con i pascoli. In questo modo un bovino compensa la CO2 prodotta da tre auto in un anno. (La Repubblica) @ Contrordine anche sul glifosato. Su Repubblica di oggi il professore dell’Università di Padova Moretto parla di allarme eccessivo per il glifosato e aggiunge: “Molti Paesi corrono ai riparo solo per il clamore mediatico”. Intanto si attende il pronunciamento dell’Unione Europea sulla definitiva messa al bando di questa molecola. @ Passa per la Germania il miele “tarocco” cinese allungato molto spesso con sciroppi di zucchero. L’accusa viene ripresa su LaVerità che spiega come questa frode sia emersa dai dati raccolti dai controlli alle frontiere, favorita anche dalla scarsa attenzione del maggiore importatore cioè la Germania. @ Cresce l’industria delle farine italiane: secondo una nota dell’associazione di settore, infatti, il fatturato ha registrato un incremento del 42% rispetto al 2021, raggiungendo i 6.102 miliardi di euro. Lo scrive su Avvenire di domenica Andrea Zaghi.

L'assaggio

Ma che sorpresa questo ristorante di fianco al maestoso duomo di Acqui Terme (Al): Il Moncalvo (piazza Duomo, 6 - tel. 0144 356928). In cucina ci sono due cuochi: la brava Angela Gervino e il promettente Luca Guidetti. Anche il menu è da sorpresa: aspic di pollo con confettura di pomodoro, cipolla in agrodolce e capperi canditi al miele, piacevole il cremoso di scarola, fagiolini, menta e camomilla e poi tra i primi i ravioli di faraona al burro bianco, foie gras e fondo bruno erano veramente buoni, cosi come il piccione arrosto in cinque consistenze con crema di piselli.

Il vino

È il Primitivo “Alberelli Sparsi” 2020 prodotto da Elia Daniele a Ceglie Messapica (Br) che si presenta subito con note intense ed eleganti e frutta sottospirito in sottofondo. C’è la ciliegia speziata, la prugna, la buccia di pomodoro. È complesso e molto buono, anche con quella sua coda tannica.