Le anagrafiche
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Il gelato perfetto esiste. Le 7 regole per riconoscerlo su I Piaceri del Gusto allegato a La Stampa e Repubblica, questo mese dedicato al talento nel mondo del cibo. Il gelato dunque deve avere una colorazione naturale, una temperatura adeguata, che dipende dalla corretta incorporazione dell’aria, rinfrescante e dissetante, aroma persistente con gusti riconoscibili e i cristalli devono essere finissimi, se troppo grossi potrebbe essere sinonimo di gelato non fresco. Inoltre il corpo del gelato, che dipende dalla quantità di latte e panna, non deve pesare troppo sulla lingua e se vediamo che nelle vaschette delle vetrine la “montagna” di gelato che esce non si squaglia allora è presente una dose di grassi vegetali idrogenati. @ Rimanendo nelle basse temperature, i prodotti surgelati consumati in Italia nel 2023, secondo il Rapporto annuale di Iias (Istituto italiano alimenti surgelati) è stato di un milione di tonnellate, per un consumo pro capite annuo record di 17,2 chili (+2,4%). (Avvenire) @ Sulle stesse pagine la raccolta differenziata comunale di carta e cartone supera i 3,7 milioni di tonnellate: 107 mila tonnellate in più del 2022 (+2,9%). I dati dall’ultimo Rapporto Comieco, il Consorzio del riciclo carta e cartone. @ Risvolto positivo per l’Italia in campo turistico che si conferma capolista tra gli stati scelti per le vacanze, davanti a Spagna e Grecia. Quest’anno gli incoming internazionali previsti salgono del 12%, Usa in testa con il 14%. E se gli italiani hanno sempre sacralizzato la vacanza estiva, ora cresce il trend per le formule che combinano vacanze e lavoro, specie tra Millenniale e Gen Z. (QN) @ Dal 1970 si svolge il campionato mondiale di lumache, a Congham, nel Norfolk. Il torneo prevede il numerino sul guscio delle lumache poste al centro del tavolo di gara: vince quella che raggiunge la linea nera del borso esterno nel minor tempo. Per quest’anno il titolo mondiale se l’è aggiudicato la lumaca Jeff, con un tempo di 4 minuti e 3 secondi, non comparando però il record di Archie, che nel 1995 vinse con 2 minuti e 20 secondi. (La Verità)
Caporalato nelle vigne delle Langhe, i principali quotidiani diffondono le immagini e i video che mostrano gli sfruttamenti e le minacce ai braccianti. “Botte e sprangate a chi si ribella” hanno raccontato al Gip di Asti e alla Mobile di Cuneo che ieri hanno provveduto a tre misure cautelari con due arresti e diversi sequestri nella zona di Mango. E fra i commenti di oggi sui giornali, quello di Roberta Ceretto: “Ho visto spregevoli e disumane che provocano rabbia e tristezza, ma le Langhe del vino non sono affatto questo. Blocchiamo tutto questo, ma non facciamo di ogni erba un fascio” e del presidente di Piemonte Land of Wine, Francesco Monchiero che dice: “non voglio dire che siamo tutti stinchi di santo, ma che gli imprenditori delle Langhe vengano associati al caporalato non mi sta bene, investono moltissime in queste vigne, anche a livello di manodopera, ma abbamo bisogna di lavoratori stagionali e ci affidiamo”. @ La commissione europea vuole tagliare del 51% il budget di promozione dei prodotti agricoli passando da 185,9milioni a soli 92 milioni. L’allarme, racchiuso in una lettera indirizzata al ministro dell’Agricoltura Lollobrigida, lo lanciano Coldiretti, Filiera Italiana Legacoop Agroalimentare e Cia-Agricoltori che chiedono il ripristino dei fondi. A rimetterci sarebbe l’Italia e la crescita dell’export, essendo il paese con più programmi di promozione presentati. @ Ma è allarme anche per cattiva alimentazione, diete e modelli nutrizionali che costano circa 300€ l’anno per ogni italiano, pur essendo l’Italia lo stato con il minor valore riguardo l’obesità, benché il sovrappeso interessi il 46,4% della popolazione maggiorenne. Sono i dati della ricerca di Fondazione Althea che ieri ha presentato il suo dossier “Malattie, Cibo e Salute”: l’incremento del sovrappeso rappresenta il 9% della spesa sanitaria, che potrebbe essere abbattuto tramite la riduzione del 20% dell’apporto calorico oltre a prevenire 688mila casi di malattie croniche. (La Verità).
Il talco passa da “possibile cancerogeno” a “probabile”, al pari di carni rosse, bevande calde e glisolfato, usato in agricoltura, incidendo soprattutto sullo sviluppo di cancro alle ovaie a causa di infiammazioni interne di lunga durata. La famosa nuvola bianca, nata dall’altrettanto famoso farmacista Henry Roberts nel 1878 mescolando polvere di talco e acido borico, è diventata di uso quotidiano in prodotti di cosmetica, come le ciprie, ma anche come rinfrescante, igienizzante e lenitivo, soprattutto per i bambini. (La Repubblica)
Lo chef Fulvio Pierangelini, sul numero in edicola dei Piaceri del Gusto parla di talento e si racconta, usando come metafora i pomodori: “Parlo con loro, il 99% delle persone pensa sia delirio, invece è familiarità col prodotto. Perché avere stoffa è spirito invisibile è l’opposto dell’arroganza”.
Fantastica cena e aria nuova nel locale a Isola d’asti (AT) dei fratelli Ferretto, Il Cascinalenuovo (Strada statale 231, Asti/Alba n.15), luogo che da metà anni ‘80 ha segnato l’affermazione della cucina piemontese e ne ha interpretato con successo anche le nuove tendenze. Agli antipasti, sul podio, l’eccellente trota fario marinata con cipolla novella, mela verde, uova di trota, seguita dal tortello ripieno di pesto al basilico e crudo di San Marzano. Tra i secondi il tenerissimo e gustoso cubo di agnello, miele e yogurt. Si chiude con il "bonet 2022”, dolce nel bicchiere.
È il Biferno Rosso “Bosco delle Guardie” 2022, prodotto da Tenimenti Grieco a Portocannone (CB). Da uve montepulciano e aglianico, ha colore rubino impenetrabile e naso profondo di mirtillo e incenso. In bocca è altrettanto incisivo con la parte balsamica che arriva nel retrogusto di un sorso equilibrato.