La notizia

Il lavoro degli immigrati dietro il successo dell’agroalimentare Made in Italy. A dirlo sono i dati della ricerca della Fai Cisl secondo cui in agricoltura gli stranieri occupati nel settore sono quasi 362 mila e coprono circa il 31,7% delle giornate di lavoro registrate. Una realtà di cui però se ne parla raramente anche per la cattiva coscienza sul ruolo degli immigrati – ha spiegato Renato Brunetta, presidente del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro. (Avvenire) @ Lavoratori che però, sulle colline del vino delle Langhe, vengono spesso sottopagati e per cui si è sottoscritto un Protocollo d’intesa tra Prefettura, amministrazioni, datori di lavoro e Consorzio di Tutela, per evitare il caporalato. In concreto, tra le iniziative, l’intesa prevede l’organizzazione di una cooperativa territoriale per farsi carico degli “stagionali”. (La Stampa di Cuneo) @ Sulle stesse pagine la notizia della donazione di 134 mila euro alla scuola Enologica “Umberto I” di Alba da parte dell’asta Barolo en primeur. Cifra frutto della raccolta benefica permessa dai produttori aderenti del Consorzio di tutela del Barolo e Barbaresco. @ A Verona in vista di Vinitaly and the city le unità mobili di Usl 9 riproporranno anche quest’anno l’alcoltest gratuito per svolgere l’attività di prevenzione e contrasto all’uso e abuso di alcol. @ Mentre invece da Cervinia a Cortina non è ancora tempo di appendere gli scii al muro. Infatti in queste località la stagione sciistica si allunga e gli impianti, neve permettendo, prevedono di restare aperti fino al 5 maggio. (Corriere della Sera) @ La Risotteria Melotti da qualche giorno è sbarcata sui Navigli di Milano aprendo il suo quinto locale e non è detto che sia l’ultima, dice l’imprenditore veronese Gianmaria Melotti:Stiamo già pensando alla sesta, forse all’estero”. @ Anche in Inghilterra tornano di moda gli antichi mestieri come gli scalpellini, i tosatori di pecore, i pescatori e boscaioli. Ne è un esempio il successo dei corsi di formazione per gli operatori forestali. (Italia Oggi)

Ho capito bene?

I conigli selvatici a Baillargues, paese a sud della Francia, si moltiplicano alla velocità della luce e così il sindaco ha deciso di affiggere per la città manifesti che riportano i danni causati, ma anche la ricetta per il civet di coniglio. Gli animalisti si sono subito infuriati e hanno replicato che invece di metterli in pentola, sarebbe meglio catturarli per oliberarli dove scarseggiano. (La Verità)

Il programma di Golosaria Monferrato è servito

E’ online il programma, paese per paese, della XVIII edizione della rassegna Golosaria tra i Castelli del Monferrato, in scena sabato 11 e domenica 12 maggio. Una edizione ricca di novità, a partire dalla location principale del Castello di Casale Monferrato dove convoglieranno per la prima volta insieme gli espositori food de Il Golosario, i birrifici artigianali, le cucine di strada, ma anche le cantine di Barbera & Champagne. Oltre 30 i borghi, castelli e dimore del Monferrato Alessandrino e Astigiano che si animeranno per la rassegna con programmi autonomi, sul filo del tema centrale scelto per la kermesse “Il Monferrato, un territorio, un vigneto nel cuore dell’Europa” 

L'assaggio

A Verona ai tavoli di Antonio e Rita (via G. Belluzzo, 17 - tel. 0458921407), il menu di questa ottima trattoria di pesce varia a seconda della disponibilità del pescato e tutti gli ingredienti sono lavorati con abilità e tecnica. Il vostro viaggio avrà il gusto di tartare di tonno, gratinato misto, linguine di grano duro all’orzo ai frutti di mare, trancio di pesce spada panato con caponata di melanzane, pesce del giorno al forno o alla griglia, e si concluderà con uno dei dolci della casa.

Il vino

Siamo a Rovigo, nella cantina Centobottiglie che ha tirato fuori questo rosso da tavola da uve Turchetta e un po’ di Merlot. Ha colore rubino intenso, naso balsamico, fruttato, e leggermente ematico e poi in bocca una forza che si esprime in una bellissima verticalità: freschezza e tannini ricchi e vivi. Bella scoperta !