La notizia

Vivere in montagna conviene. E’ stato approvato ieri dal consiglio dei Ministri un ddl volto a favorire il ripopolamento e lo sviluppo dei 4 mila comuni che insistono sulle “terre alte”. Per farlo è stato stanziato un fondo di 100 milioni di euro (prima erano 29,5) per il 2022 e di 200 a decorrere dal 2023; previsti crediti d’imposta e incentivi per le pmi guidate da giovani, imprenditori agricoli e forestali; detraibilità ampliata per i mutui prima casa; premi per medici, sanitari e insegnanti. Per il ministro Maristella Gelmini: “Così ne favoriamo lo sviluppo”. (Italia Oggi e Libero) @ E in tema di promozione del patrimonio italiano si inserisce anche l’avviso pubblico approvato dal ministero del Turismo e riguardante l’individuazione di progetti volti alla valorizzazione dei comuni a vocazione turistico-culturale nei cui territori sono ubicati siti Unesco. Le risorse messe a disposizione dal dicastero guidato da Massimo Garavaglia ammontano a 75 milioni di euro, con l’obiettivo di sostenere la ripresa del settore turistico. (Italia Oggi) @ Il divieto di export di Serbia e Ungheria mette in crisi gli allevamenti. Assalzoo - l’associazione dei produttori di alimenti per gli animali - stima che le riserve di mangimi bastino ancora per 20 giorni, dopodiché si dovranno abbattere gli animali. Negli allevamenti sono già iniziati i razionamenti e il ministro Patuanelli, sull’onda di quanto già espresso dal sottosegretario Gian Marco Centinaio, ha dichiarato: “Bisogna far slittare le misure della Pac che limitano la produzione e sbloccare gli aiuti di Stato al settore agricolo e agroalimentare”. Ne parla Carlo Cambi su La Verità. @ Sul tema dell’autosufficienza produttiva interviene poi il presidente di Coldiretti Ettore Prandini: “Gli agricoltori italiani - spiega - sono pronti a produrre 75 milioni di quintali in più tra mais destinato all’alimentazione animale, grano duro per la pasta e grano tenero per la panificazione. Devono solo consentirci di farlo”. (Libero) @ Dopo l’esperienza del lockdown, i razionamenti tornano anche nei supermercati, dove iniziano a comparire i primi cartelli che impongono limiti all’acquisto di olio, farina e zucchero. Da lunedì i tir saranno in sciopero per il caro-gasolio e tutto il Paese è in allarme per gli approvvigionamenti. (Libero e La Repubblica)

Il pensiero

Da leggere, su Repubblica, l’intervista di Daniele Autieri al presidente di Censis, Giuseppe De Rita, che a proposito della situazione attuale dice: “L’economia di guerra è un’economia di cose. Di cose che mancano. Un’economia di pane, di latte, di sapone. Un’economia di fame. (…) Non possiamo ancora dire di essere piombati in un’economia di guerra, perché le cose ci sono. La guerra non la vediamo, ma iniziamo a sentirla”. 

Alberi da adottare, sonno contro l'obesità e il gin made in Milano

Ciliegi, olmi e querce da adottare per far crescere l’ ‘oro verde' a Milano. E’ l’obiettivo di ForestaMI, iniziativa che punta a ripopolare il capoluogo lombardo con 3 milioni di piante entro il 2030. Dal 20 marzo, chi vorrà adottare, curare e crescere per otto mesi una giovane piantina tra le 2mila messe a disposizione potrà farlo dopo aver prenotato la piantina compilando un apposito form sul sito Forestami.org. C’è tempo fino a mercoledì 16 marzo per sottoscrivere il “Patto di custodia” e scegliere tra quattro specie autoctone: ciliegio, quercia, farnia, olmo bianco e pado. (La Repubblica Milano) @ Chi dorme non piglia…peso. A dirlo è un sondaggio americano condotto su 10 mila persone, secondo cui riposando meno di sette ore rischia di aumentare di peso fino al 60% in più. Chi dorme tanto, infatti, mantiene il metabolismo più attivo ed evita sbilanciamenti ormonali. (Il Venerdì di Repubblica) @ Si intitola “Che cavolo di dieta! E’ possibile dimagrire e vivere a lungo nel rispetto del pianeta?” il libro in cui lo psichiatra e nutrizionista Stefano Erzegovesi spiega i perché del mangiare sano. Una sorta di abbecedario per affrontare con semplicità la “scuola elementare” della nutrizione e diventare adulti consapevoli delle proprie scelte alimentari. (Corriere della Sera) @ Un gin realizzato con le botaniche lombarde. E’ quello creato da Filippo Sant’Agostino, giovane manager milanese che dopo un’esperienza all’estero ha lanciato F205, il primo gin meneghino. Prende il nome dal codice catastale del capoluogo, si trova nei locali più esclusivi e sulla bottiglia riporta una mappa della città. (Libero)

L'appuntamento

Partiranno dal ristorante Piazza Repubblica di Milano, lunedì 14 marzo, le Settimane del Gusto Lombardo che fino a maggio porteranno in 13 ristoranti il connubio tra il Grana Padano Dop e i vini dei Consorzi che aderiscono ad Ascovilo, sotto il segno del progetto “Nati per Stare Insieme”. Ad aprire le danze, lunedì 14, sarà dunque lo chef Matteo Scibilia, che ospiterà nel suo ristorante la cena con Paolo Massobrio e che per tutta la settimana codificherà un menu degustazione composto da strudel di pere e noci con Grana Padano Dop; tortelli ripieni con brasato di vitello sanato piemontese “allevato a nocciole” con fonduta di Grana Padano Dop; mondeghili milanesi con Grana Padano Dop  e, a chiudere, il gelato di Grana Padano Dop Riserva con perle di aceto balsamico e lamponi. Ad accompagnare i piatti il Garda Spumante Brut della Cantina Colli Morenici; il Lugana “Le Crete” della cantina Ottella e il Valtellina Superiore Sassella “Incanto” della Tenuta Scerscé. La serata farà da prologo alla Giornata del Vino di sabato 19 marzo, che celebrerà il matrimonio tra queste due eccellenze lombarde negli spazi dell’hotel Melià di Milano. Ad animare l’evento saranno i produttori vitivinicoli lombardi, ma anche l’Enoteca realizzata da Ascovilo per conoscere le varie sfaccettature delle varie zone del vino della regione, e una rappresentanza di produttori food lombardi selezionati da ilGolosario. Sul sito www.golosaria.it tutte le informazioni e le modalità per partecipare, previa prenotazione.

Animalia

Anche i maiali parlano e adesso un algoritmo può svelare cosa dicono. L’intelligenza artificiale corre in soccorso agli allevatori: nel progetto SoundWel, finanziato dalla Ue, è in corso uno studio per decodificare i suoni che emettono i suini e correlarli al loro livello di benessere. Per decifrare il codice della comunicazione dei maiali, scienziati di cinque laboratori hanno utilizzato una serie di microfoni, posizionati nei porcili, per raccogliere 7400 chiacchierate di 411 esemplari. Dai suoni catalogati è emerso che i grugniti associati alle emozioni positive tendono ad essere più brevi e presentano una determinata nota. Gli stati di malessere (e i suoni più strazianti) hanno invece una durata più lunga e un tono più variabile rispetto a quelli di appagamento. (Italia Oggi) 

L'assaggio

L’assaggio di oggi è ai tavoli di Ichikawa (via Lazzaro Papi, 18 • tel. 0247750431) di Milano. Con Claudio Gallina alla scoperta del bue di Kobe, o carne Wagyu, nel ristorante di Haruo Ichikawa, tra Wagyu salada (involtino di carne di wagyu con gambero scottato su aceto di riso con letto di alghe mozuku, uova di salmone marinato in soia e yuzu, jalapeno, fiori di wasabi e asparagi), sukiyaki (stufato di wagyu con uovo cotto a bassa temperatura, funghi shitake, spaghetti shirataki e spinaci) e sushi fatto con carne di wagyu scottata con salsa teriyaki. L’approfondimento su ilGolosario.it.

Il vino

E’ il Barbaresco 2019 di Enzo Rapalino - La Ganghija di Treiso (CN). Di colore rubino trasparente, ha un naso pieno, intenso e molto persistente. Il frutto iniziale nel bouquet diventa poi viola e denuncia la sua anima minerale. In bocca è caldo, equilibrato con tannini ben levigati e un'acidità che si si fa presente e si sta componendo. Una grande promessa.