La notizia

La mancanza di acqua mette a rischio il grano piemontese. Piantato in autunno, al momento si trova fuori terra, esposto ai venti e alla siccità. E ad aprile toccherà alla semina del mais: se non pioverà, anche quella coltivazione si troverà in serie difficolta. Resistono meglio solo i grani antichi. (La Repubblica Torino) @ Un rating per il grano. E’ l’obiettivo del progetto “Fruclass” presentato ieri all’Università della Tuscia. Tre anni di lavoro che hanno permesso la restituzione di uno spaccato territoriale delle campagne granarie 2019, 2020 e 2021: una panoramica sulla qualità del grano, con una soglia d’ingresso definita da parametri concertati tra la filiera. Tra le ipotesi avanzate dal sottosegretario Gian Marco Centinaio per calmierare i prezzi delle bollette, quella di inserire alcune imprese alimentari tra gli energivori. (Corriere della Sera) @ Si parla anche di agricoltura del futuro su Repubblica, che dedica uno speciale alle nuove risorse e strategie in campo agricolo. Digitalizzazione per il controllo e la perfetta gestione dei campi, droni e immagini satellitari ma anche tecniche rigenerative del suolo e protezione della biodiversità: un mix di modelli virtuosi e hi-tech che apre interessanti prospettive per un futuro agricolo che è già iniziato. @ Sulle stesse pagine si legge anche l’intervista all’ad di Genagricola, Igor Boccardo, che rivela la loro formula per concretizzare la rigenerazione verde. Per la più grande azienda agroalimentare italiana “Le pratiche per ripristinare ecosistemi e terreni sono essenziali”. @ Intanto, anche il Piemonte si fa sempre più bio. Nella regione in 10 anni si è passati da 32 mila a 50 ettari condotti secondo il regime biologico. Le colture ora puntano al raddoppio e chiedono incentivi. (Corriere della Sera di Torino) @ Un pentolone alimentato con energia solare che potrà sfamare, in un’ora, fino a 150 persone alla volta.  Si chiama “termopolio” e nell’intento del suo inventore, lo spagnolo Jesus Pagan, “Sarà l’antidoto alla prossima crisi alimentare mondiale, vista la dipendenza del cibo dalle poche e scarse risorse energetiche”. (Il Venerdì di Repubblica) @ Sul Corriere della Sera trova spazio anche la polemica di Filippo Boffelli, produttore di latte che descrive la crisi del suo settore e sollecita che si applichino le norme a tutela dei produttori. @ Avocado nuovo business dei narcos. Per i cartelli messicani l’ ”oro verde” è il nuovo prodotto su cui puntare, che vale 2,5 miliardi di dollari l’anno. Così, interi pendii vengono disboscati per fare spazio alla sua coltivazione. Ma adesso una città (Cheran, nello stato di Michoacàn ndr) ha deciso di ribellarsi e difendersi da sola. (Il Venerdì di Repubblica) @ Villa Sparina premiata con l’Oscar mondiale del vino lunedì scorso a Miami. L’azienda del Gavi, che nei mesi scorsi aveva ottenuto il riconoscimento nell’ambito del premio organizzato da Wine Enthusiast, è volata in America per le celebrazioni. “L’European Winery of the Year - spiegano da Villa Sparina - è il risultato del grande lavoro della famiglia Moccagatta, che ha portato l’azienda a identificarsi come punto di riferimento per tutto il mondo del vino italiano”.

Spuntini notturni nemici della salute ed energia dagli olivi

Non siamo fatti per mangiare di notte. A dirlo uno studio della Harvard Medical School, che nell’ambito di alcune ricerche sulle cause del diabete ha notato come le persone che fanno turni (e quindi mangiano) di notte soffrono più della media di vari disturbi, tra cui anche il diabete. (Il Venerdì di Repubblica) @ Tagliare i rami. E anche l’inquinamento. Parola di Alessandro Gassman, che sul Venerdì di Repubblica individua come Green Hero della settimana l’azienda Fiusis, che con le ramaglie della potatura degli olivi produce energia, pulitissima e premiatissima. @ Sul Corriere della Sera di Torino trova spazio anche l’intervista di Umberto Spinazzola, regista di Masterchef ma anche del film Non morirò di fame. “Vi mostrerò una Torino metafisica e sognante - racconta - sospesa tra la bruma e il verde, dove si parlerà di cultura del cibo r si denuncerà lo spreco alimentare tipico delle grandi città”. 

L'appuntamento

E’ in programma lunedì 14 febbraio una nuova diretta con “In Vino Veritas”. Una puntata all’insegna del racconto giallo durante la quale Alessandra Colonna dialogherà con  Maurizio Blini, scrittore torinese e autore di gialli. All’appuntamento interverranno anche Paolo Massobrio ed Enrico Druetto, vignaiolo che ad Alfiano Natta produce un vino avvolto, in qualche modo, da un vero mistero. L’appuntamento è alle ore 18,30 sul profilo LinkedIn di Alessandra Colonna. 

Animalia

Missione orso Marsicano: si punta a quota 100. Dal 1970 ne sono stati abbattuti 128 dall’uomo. Ma adesso per salvare la specie il Wwf ha lanciato un progetto che punta al raddoppio dei soli 50 rimasti. E anche ad ampliare il loro habitat oltre il Parco d’Abruzzo, Lazio e Molise. (Il Venerdì di Repubblica) @ E’ disponibile da oggi, in streaming su Mubi, il documentario “Cow” della regista Andrea Arnold, che descrive la vita di Luma, mucca da latte che sopporta suo malgrado la routine imposta dagli sfruttatori umani. “Da fuori - spiega l’autrice - gli animali ci sembrano tutti uguali, ma ognuno di loro è un individuo a sé” (Il Venerdì di Repubblica) @ Strappa un sorriso anche la storia che, come nel Piccolo Principe, vede protagonisti il giovane Andrea Giusti e la volpe Ueuè. Il ragazzo e “la rossa” si sono incontrati una mattina di un mese fa e da allora si ritrovano ogni giorno all’alba e al tramonto sulla spiaggia della Costa dei Trabocchi, nel Chietino. (Libero) @ Su La Stampa è raccontata anche la vicenda di Meg, l’anatra che amava le persone. Rimasta ferita, aveva trovato rifugio in un cespuglio di lavanda alla base di un pozzo, ma un gatto stava per catturarla. E’ stata salvata, curata e coccolata da una famiglia ma purtroppo, al rientro da un lungo volo è stata investita e uccisa vicino a casa. Adesso il suo ricordo rivive in una pianta di melograno piantata dalla sua padrona nel giardino dove è stata seppellita. 

L'assaggio

Al ristorante Archigusto (via Mazzini, 41 • tel. 351 5649370) di Crescentino (VC). Dai fratelli Bruera, una sosta golosa in cui acquistare vini e prodotti di food da un’accurata selezione o gustare piatti piacevolissimi e ben eseguiti: dalla giardiniera in tazza all’uovo biologico in camicia con crema di zucca al caffè, ricotta mista e tartufo nero pregiato; dal riso Carnaroli Andreone con gorgonzola e rape rosse al cosciotto di coniglio alle erbe aromatiche. Su ilGolosario.it la sosta di Paolo Massobrio e Andrea Voltolini. 

Il vino

E’ il Catarratto Sicilia “Doralice” 2018 di Baglio Aimone di Mazara del Vallo (TP). Di colore oro antico, ha naso di uva sultanina, datteri, zafferano, molto intenso e persistente. In bocca è piacevolmente ampio, ma anche l’acidità è ampia e il finale è da spiaggia: sapido.